Serio, «fiume a tutti gli effetti»
In dieci anni mai così pieno

Un andamento regolare, senza piene eccessive né periodi di magra. Il 2010 è stato un anno di buona salute per il Serio che si conferma come «fiume a tutti gli effetti», dopo anni in cui aveva invece avuto un andamento più torrentizio.

Un andamento regolare, senza piene eccessive né periodi di magra. Il 2010 è stato un anno di buona salute per il Serio che così, spiega Claudio Merati dirigente della Ster (Sede territoriale della Regione) di Bergamo, «si conferma come “fiume a tutti gli effetti”, dopo anni in cui, a causa della siccità, aveva invece avuto un andamento più torrentizio, con periodi in cui, a valle di Seriate, nella Bassa, la portata diveniva praticamente nulla».

Le piogge intense e ben distribuite nell'arco dell'anno sono state dunque un toccasana per il fiume, la cui vitalità è stata dimostrata da tutti i punti di rilevamento fissi posti lungo il suo corso. A Seriate, per esempio, in un anno il Gruppo Amici del Serio ha registrato una portata di 695 milioni di metri cubi d'acqua: cifre del genere non si raggiungevano da 10 anni, e nel 2009 ci si era fermati a 442.

«Il fiume a Seriate sta bene; è bello da vedere e da vivere; la flora è sempre più rigogliosa; migliora anche la quantità ittica lungo tutto il corso», spiega Valeriano Pesenti, responsabile del gruppo. Insieme a un meteo indubbiamente favorevole, Claudio Merati sottolinea il ruolo giocato dalle norme sul deflusso minimo vitale, che impongono a impianti e aziende che ricavano acqua dal fiume (per esempio per produrre energia idroelettrica o per scopi agricoli, ndr) di garantire comunque una portata minima che garantisca la vitalità del corso d'acqua.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 10 febbraio

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