Ultrà, interrogatorio di garanzia
venerdì mattina per tre indagati

E' stato fissato per venerdì 11 febbraio l'interrogatorio di garanzia per 3 indagati nell'ambito dell'inchiesta sugli ultrà. Davanti al gip Alberto Viti dovranno comparire Claudio «Bocia» Galimberti, «Paso»di Crema; «Rasta»di Stezzano.

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E' stato fissato per venerdì 11 febbraio al mattino l'interrogatorio di garanzia per 3 indagati nell'ambito dell'inchiesta sugli ultrà. Davanti al gip Alberto Viti dovranno comparire Claudio «Bocia» Galimberti, F.P. «Paso» 26 anni di Crema; A.Q. «Rasta» 23 anni di Stezzano.

In particolare per il «Bocia» è già stato disposto il divieto di dimora in Bergamasca, per il reato di minacce e in virtù dei «numerosi precedenti specifici» e dell'«estrema propensione alla violenza». Per gli altri due - «Paso» e «Rasta» - è scattato invece l'obbligo di firma, per il reato di rissa aggravata durante i tafferugli di Atalanta-Inter.

La Procura intanto è intenzionata a continuare a sostenere l'associazione per delinquere fino all'eventuale processo, come ha detto il pm Carmen Pugliese, nonostante il gip non abbia ravvisato i gravi indizi di colpevolezza per la contestazione dell'associazione.