Selvino: il rilancio del Purito
Contribuiscono vip e residenti

Ex calciatori e vip in campo per rilanciare il Monte Purito, a Selvino: per far ripartire gli impianti sono già si sono raccolti 100.000 euro. Hanno risposto all'appello villeggianti e residenti: previsti, oltre alla posa di una seggiovia seminuova proveniente dall'Alto Adige, anche un impianto di innevamento artificiale, il rimodellamento delle piste e l'impianto di illuminazione.

E fra i villeggianti, fra i primi a contribuire sono stati gli ex calciatori Beppe Bergomi (Inter), Giovanni Stroppa (Milan), Paolo Monelli (Fiorentina) e la famiglia dell'indimenticato campione dell'Inter Giacinto Facchetti.

Adesioni giungono anche dai residenti e da alcuni imprenditori e operatori turistici: la Scuola Maestri di Sci Selvino, come pure ogni singolo maestro; lo Sci Club Selvino Faip e lo Sci Club Olimpic; la campionessa di sci Lara Magoni; l'Amias Servizi, la società partecipata al 100% dal Comune di Selvino che gestisce i servizi comunali; tutti i consiglieri comunali, di maggioranza e di minoranza.

«Buon segno, ma serve ancora uno scatto di orgoglio – spiega l'assessore al Turismo Angelo Bertocchi –: il progetto Seggiovia del Monte Purito, veramente appetibile e conveniente per Selvino, costa un milione di euro. E il problema è il reperimento dei soldi necessari per la sua realizzazione. In cassa ci sono già 650.000 euro, provenienti in parte dal Comune di Selvino, che mette sul piatto un mutuo di 250.000 euro, e in parte l'Amias Servizi, che partecipa all'operazione con un mutuo di 400.000 euro. Mancano 350.00 euro». Ora 100 mila sono arrivati.

Leggi di più su L'Eco di Bergamo del 27 gennaio