Longuelo, il piazzale della chiesaintitolato a Vittoria Quarenghi
Il piazzale antistante la chiesa di Longuelo, rimasto finora senza nome, sarà battezzato largo Vittoria Quarenghi, nell’anno del 25° anniversario della sua scomparsa. La proposta, partita alcuni anni fa dalla seconda circoscrizione e seguita a un’ampia petizione popolare, è stata approvata giovedì 15 gennaio dalla Giunta comunale. «La decisione di inserire nella toponomastica cittadina il Largo Vittoria Quarenghi è per noi che l’abbiamo proposta un punto d’orgoglio e un motivo di grande soddisfazione», ha sottolineato Giuseppe Crespi, presidente della seconda circoscrizione. Classe 1934 e originaria di Prezzate da Mapello, Vittoria Quarenghi si trasferisce a Longuelo nel ’63, ricoprendo, dal ‘65 al ‘70, la carica di presidente della gioventù femminile dell’Azione cattolica. Eletta consigliere di zona nel Comitato di quartiere di Longuelo nel ’76, lascia l’incarico per volare a Roma dopo l’elezione alla Camera dei Deputati.«Nella sua breve ma intensa vita Vittoria ha dato una testimonianza altissima di impegno civile e sociale, e la sua memoria è tuttora viva e presente a livello locale e nazionale - racconta Sperandio Bonalumi, consigliere comunale, amico e collaboratore della Quarenghi -. Si è sempre impegnata a fondo nella vita parlamentare e politica, portando avanti in particolare la riforma della scuola superiore, la promozione della donna e contrastando con decisione la legge per l’aborto». Da qui l’impegno nel «Movimento per la vita», di cui fonderà una sezione a Bergamo nel 1980, e diventando la prima Segretaria del «Movimento per la vita italiano». Una vita interamente spesa per l’impegno politico, anche con la successiva nomina a sottosegretario alla Sanità nel primo Governo Cossiga.L’inaugurazione di Largo Vittoria Quarenghi si terrà alla presenza del sindaco Roberto Bruni il 5 febbraio alle 11, seguirà, il 7 alle 16, un incontro commemorativo presso il Centro Congressi e, il 20 alle 18 presso la Buona Stampa, la presentazione di un libro biografico scritto da Umberto Amadigi.(17/01/2009)