Yara, in settimana i riscontri
dell'analisi sui tabulati telefonici

Le ricerche di Yara continuano anche questa mattina: obiettivi  e siti da passare al setaccio saranno scelti dai coordinatori dei gruppi. Intanto la domenica, piovosa e grigia, certamente non ha agevolato le operazioni.

I due gruppi che fanno capo alla polizia di stato e ai carabinieri hanno effettuato lo ricerche  solo al mattino. Ancora una giornata di lavoro senza risultati concreti. 

Il lavoro di ricerca è mirato su obiettivi che vengono indicati dagli inquirenti e sono per lo più segnalazioni che arrivano dai cittadini  che indicano dei siti dove a loro avviso hanno visto persone o movimenti di veicoli  per loro sospetti o chiedono di contrare le ricerche su edifici e territori particolari.

La lettera anonima
La lettera anonima recapitata alla redazione de L'Eco di Bergamo è, secondo gli inquirenti, solo una delle tante che arrivano ogni giorno anche in
caserma, in Questura e alla famigli. Ecco perché non si è tornati nel cantiere di Mapello, citato nel messaggio anonimo come possibile nascondiglio del corpo di Yara, poichè già perlustrato a fondo nelle scorse settimane dai carabinieri.

Il questore dalla famiglia
Il questore di Bergamo, Vincenzo Ricciardi, è tornato in via Rampinelli a fare visita ai genitori di Yara: si è parlato anche della lettera, ma uscendo il questore non ha voluto aggiungere altro. Intanto gli investigatori non lasciano nulla di intentato, ma finora l'indagine non avanza. Forse qualche indicazione potrà arrivare dai riscontri dei tabulati telefonici, attesi in settimana.