Cronaca / Isola e Valle San Martino
Venerdì 07 Gennaio 2011
Yara, il questore: «La speranza
e la fiducia non si sono affievolite»
«La speranza e la fiducia di riportare a casa viva Yara non si sono affatto affievolite: continuiamo a crederci sino in fondo, e l'ho detto anche ai genitori». Così il questore di Bergamo, Vincenzo Ricciardi, ai microfoni di Bergamo Tv.
«La speranza e la fiducia di riportare a casa viva Yara non si sono affatto affievolite: continuiamo a crederci sino in fondo, e l'ho detto anche ai genitori di confidare sull'operato delle forze dell'ordine».
A parlare ai microfoni di Bergamo Tv è il questore di Bergamo, Vincenzo Ricciardi, venerdì 7 gennaio, nel 43° giorno dalla scomparsa della ragazzina di Brembate Sopra. Ecco cosa ha detto.
FRONTE DELLE INDAGINI
«Stiamo tenacemente lavorando per risolvere la “vicenda Jara”. Due le direzioni: le ricerche effettuate con metodicità e, non casualmente, quella investigativa, coordinata dal sostituto procuratore della repubblica Letizia Ruggeri e condotta in piena sinergia da polizia e carabinieri. Una volta vagliate le varie piste abbiamo pressoché subito escluso quella dell'allontanamento volontario di Yara. Anche se non entro nei dettagli delle indagini, in base ad elementi raccolti, sto operando soprattutto su due direzioni».
CAPACITA', COSTANZA E FORTUNA
«Da quando sono in polizia ho appreso che i risultati si ottengono grazie alla capacità, alla costanza e alla fortuna. Costanza e capacità, posso assicurare, non ci difettano, anche perché quella di Yara va ben oltre un aspetto tipicamente ed eslusivamente investigativo. Non rimane che augurarmi, a questo punto, che un pizzico di fortuna ci assista nelle fasi più delicate e importanti».
UNA SCOMPARSA DEL TUTTO “NORMALE”
«Le particolari difficoltà delle indagini derivano pure dal fatto che la scomparsa di Yara si è svolta nella massima normalità. Nessuno, infatti, ha notato nulla che ci abbia potuto facilitare e indirizzare nelle ricerche. Da dirigente, anni fa, della squadra mobile di Bergamo, mi occupai di diversi sequestri di persona ma nessuno è da accostare, per complessità, a quello in corso».
LE SEGNALAZIONI DEI MEDIUM
«Numerosi sono i medium che ci contattano: li ascoltiamo con attenzione cercando, poi, di verificare con meticolosità i contenuti. Stessa cosa per quanto concerne le segnalazioni di persone comuni: non sarebbe, del resto, la prima volta che la testimonianza di un cittadino non ci abbia portato sulla strada giusta».
L' AMMIREVOLE DIGNITA' DEI GENITORI
«Mamma e papà di Yara sono eccezionali per come sanno affrontare questa dolorosa situazione. Nel corso dei vari incontri sin qui avuti dimostrano sensibilità e dignità davvero ammirevoli. Non nascondo di essermi commosso quando mi sono trovato di fronte a loro nella prima occasione».
Arturo Zambaldo
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