Diverbio sull'A1: bloccano pullman
e picchiano turisti bergamaschi

Un diverbio per un sorpasso, che un'auto cercava di compiere sulla corsia di emergenza. Per questo due fratelli di origine napoletana, residenti a Torino, hanno malmenato l'autista di un pullman e alcuni turisti di una comitiva bergamasca.

Un diverbio per un sorpasso, che un'auto cercava di compiere sulla corsia di emergenza. Per questo due fratelli di origine napoletana, residenti a Torino, hanno malmenato l'autista di un pullman e alcuni turisti di una comitiva bergamasca.

Tutto è avvenuto sull'Autostrada del Sole nei pressi di Orvieto. Secondo la ricostruzione fatta dalla polizia stradale i due, di 36 e 39 anni, si sarebbero resi protagonisti di una serie di sorpassi lungo la corsia di emergenza dell'autostrada, zigzagando tra gli altri veicoli che procedevano a passo d'uomo a causa del traffico intenso.

Nei pressi del casello di Orvieto l'auto si è però trovata di fronte il pullman della comitiva lombarda, circa una ventina di turisti. Il pullman avrebbe compiuto una leggera sterzata a destra: i due fratelli hanno creduto che fosse un tentativo di tagliar loro la strada.

I due uomini, dopo essere scesi e aver bloccato il traffico, si sono allora diretti verso l'autista del pullman, un 35enne, aggredendolo e provocandogli la frattura del setto nasale (prognosi di 30 giorni).

Sono poi saliti sull'autobus malmenando anche i turisti, due dei quali hanno riportato contusioni ed ecchimosi giudicate guaribili in tre e sette giorni. Risaliti in auto, nella quale viaggiavano anche la moglie e il figlio di 10 anni di uno di loro, si sono dati alla fuga: fino a quando, una quindicina di chilometri dopo l'uscita di Orvieto, sono stati fermati da una pattuglia in un'area di parcheggio. Già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati per lesioni personali e violenza privata.

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