S. Omobono: imbrattata sede della Lega
Parolacce indirizzate al ministro Bossi

In una delle scorse notti ignoti hanno imbrattato la sede della Lega Nord a Sant'Omobono Terme. Sono state scritte soprattutto frasi offensive nei confronti di Umberto Bossi, leader storico della Lega. Del caso si sta interessando anche la Digos.

In una delle scorse notti ignoti hanno imbrattato la sede della Lega Nord a Sant'Omobono Terme. Sono state scritte soprattutto frasi offensive nei confronti di Umberto Bossi, leader storico della Lega e ministro per le Riforme Istituzionali.

Nessun danno alla struttura, soltanto scritte sui vetri e sulla muri che però suscitano qualche preoccupazione tra i leghisti. Ricordiamo che settimana scorsa, a Gemonio, paese di Bossi, era scoppiato un grosso pedardo davanti alla sede del Carroccio.

Sono intervenuti i carabinieri di Sant'Omobono per un sopralluogo e del caso si sta interessando anche la Digos. È stato l'assessore ai Lavori Pubblici Riviero Asiatico ad accorgersi delle scritte e ad avvertire le forze dell'ordine.

La sede di Sant'Omobono, che è anche sportello di servizio per i cittadini, era stata inaugurata recentemente, parliamo dello scorso 13 novembre in via Vittorio Veneto 2, in località Ponte Pietra. Il taglio del nastro di colore verde era stato dato dal segretario di sezione Gianluigi Rota. Con lui il consigliere regionale Giosuè Frosio, l'onorevole Pierguido Vanalli, il consigliere provinciale Matteo Malighetti, il segretario Cristian Invernizzi, il segretario di zona Antonella Gregis e il sindaco Ivo Sauro Manzoni.

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