Giovane accoltellata dal padre
ad Agnadello: in gravi condizioni
È ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Treviglio, ma non sarebbe in pericolo di vita la giovane accoltellata la sera della vigilia di Natale ad Agnadello, in provincia di Cremona, a pochi chilometri dal confine con la Bergamasca.
È ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Treviglio, ma non sarebbe in pericolo di vita la giovane accoltellata la sera della vigilia di Natale ad Agnadello, in provincia di Cremona, a pochi chilometri dal confine con la Bergamasca.
Di avere colpito la donna con quattro coltellate al costato, all'addome e alla zona lombare è accusato il padre, Mostafa Amani, 54 anni, ora in carcere a Cremona con l'accusa di tentato omicidio aggravato. L'interrogatorio di garanzia è previsto per lunedì 27 dicembre.
Il violento episodio risale alla sera di venerdì, intorno alle 19,30. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Crema, nella casa di vicolo Lazzaretto l'uomo, di origine marocchina, vedovo, residente in Italia da vent'anni, in stato di alterazione per aver bevuto alcolici, avrebbe aggredito e percosso la figlia – a cui rimprovererebbe una relazione sentimentale – procurandole gravi ferite.
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