Motociclista morto nel pozzo a Cazzago
Indagato il responsabile dell’impresa edile
È indagato per omicidio colposo il responsabile dell’impresa che ha avuto dal comune di Cazzago l’appalto per i lavori alla rotatoria dove è rimasto ucciso Diego Brembilla, operaio di 46 anni di Verdellino, caduto con la sua moto in un pozzo di ispezione in cemento – largo due metri per uno e profondo tre – scavato al centro di una rotatoria in fase di costruzione. Sembra infatti che il pericolo rappresentato dal pozzo in cemento armato non fosse segnalato adeguatamente.Il tragico incidente è avvenuto la sera dell’Epifania, ma il corpo senza vita di Diego Brembilla è stato trovato per caso soltanto alcuni giorni dopo, nel pomeriggio di venerdì 12 gennaio, nell’acqua del canale che corre sotto la rotatoria.
L’autopsia ha accertato che l’uomo è morto in seguito alla caduta dalla moto e non per annegamento. Forse a causa della nebbia, Brembilla era caduto nel pozzo mentre rientrava a casa dopo essere stato a Ospitaletto a trovare i figli e l’ex moglie. I familiari lo hanno cercato per giorni.
(16/01/2007)
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