Cronaca / Valle Seriana
Mercoledì 17 Novembre 2010
Embolia polmonare massiva
Venerdì i funerali di Elena
È stata un'embolia polmonare massiva a stroncare Elena Bertocchi, la 29enne di Casnigo al settimo mese di gravidanza morta improvvisamente nel primo pomeriggio di martedì.
È stata un'embolia polmonare massiva a stroncare Elena Bertocchi, la 29enne di Casnigo al settimo mese di gravidanza morta improvvisamente nel primo pomeriggio di martedì.
Ad accertarlo è stato il riscontro diagnostico cui la salma della donna è stata sottoposta mercoledì mattina nelle sale dell'Anatomia patologica degli Ospedali Riuniti di Bergamo.
L'emobolia polmonare è nella maggior parte dei casi la complicanza di una trombosi venosa profonda degli arti inferiori; si determina quando, da un trombo formatosi in una vena profonda, si distaccano frammenti più o meno grossi. Questi frammenti di coagulo (emboli) vengono portati dalla corrente sanguigna in vasi sempre più grossi fino al cuore, che a sua volta li spinge nelle arterie del polmone. Qui i vasi sanguigni si restringono nuovamente ed i coaguli si fermano, causando un ostruzione.
Talvolta l'embolia polmonare è conseguenza di una trombosi venosa profonda dell'arto superiore (rara) o di altri distretti (per esempio la pelvi). Il rischio di embolia polmonare è assai più elevato se la trombosi non è stata prontamente diagnosticata e non adeguatamente trattata: si ritiene che in assenza di una corretta terapia anticoagulante, oltre il 40% delle trombosi venose profonde determino embolia polmonare.
L'embolia polmonare è la terza causa di malattia acuta cardiovascolare e colpisce in Italia una persona su centomila. La mortalità entro trenta giorni dalla diagnosi è superiore al 10%. Si deve precisare che l'embolia polmonare dovuta a trombosi non ha nulla a che vedere con l'embolia che colpisce i palombari, la quale è causata dalla formazione di bolle di gas nel sangue. La gravità dell'embolia polmonare dipende sia dall'entità sia dal distretto interessato, oltre che dalle condizioni cardiocircolatorie "di base" del paziente. Essa può interessare il microcircolo polmonare (microembolia), ma anche i grossi vasi (embolia massiva).
Un embolia polmonare massiva - complicanza non rara in gravidanza - comporta l'ostruzione di più vasi dell'albero arterioso polmonare, ma anche quella di un solo vaso di grosso calibro e può determinare un'insufficienza respiratoria e cardiaca severa. Se invece l'embolo o gli emboli sono di dimensioni piccole, tali da raggiungere solo i vasi periferici, può essere in parte compromesso solo il segmento polmonare irrorato da questi vasi e il paziente può anche rimanere asintomatico.
Nel caso di Elena Bertocchi, l'embolo è risultato micidiale.
La donna aspetta un maschietto, che avrebbe chiamato Giovanni.
I funerali della donna - originariamente previsti per sabato pomeriggio - sono stati anticipati di 24 ore e verranno dunque celebrati venerdì 19 novembre, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Casnigo, la cui intera comunità è stata toccata nel profondo da questa tragedia.
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