Pd, sconfitta e dimissioni a Milano
Martina: «Discussione a 360 gradi»

Il segretario regionale del Pd - il bergamasco Maurizio Martina - ha assicurato l'apertura di una discussione anche a livello regionale dopo la sconfitta di domenica alle primarie milanesi del candidato Stefano Boeri. Intanto, proprio per questa sconfitta, il gruppo dirigente provinciale e cittadino del Pd di Milano ha deciso di rimettere il mandato.

«Nei prossimi giorni - ha detto Martina - convocheremo i nostri organismi dirigenti per una discussione a 360 gradi e per vedere anche, se è il caso e se le direzioni lo valuteranno, per ragionare delle nostre funzioni direzionali. Siamo disposti a ragionare anche di questo, ma basandoci su un ragionamento fatto bene».

Milano invece ha già deciso: «Ci assumiamo la responsabilità politica - ha spiegato il segretario provinciale Roberto Cordelli nel corso di una conferenza stampa -: ci siamo scontrati con alcuni pregiudizi e stravolgimenti del senso delle primarie, che ad un certo punto sono diventate come un test pro o contro il Pd».

Cordelli ha quindi spiegato che il Pd sosterrà senza indugio Giuliano Pisapia ma che in questa settimana, all'interno del partito, si aprirà una discussione per capire cosa è successo esattamente. «Io rimetto il mandato nelle mani dell'assemblea - ha detto - per una discussione aperta che consenta il rilancio del centrosinistra e la vittoria di Pisapia contro la Moratti». Martina invece non ha mai pronunciato la parola «remissione».

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