Niente gonfalone al 4 Novembre
A Romano scoppia la polemica
Domenica scorsa il occasione delle celebrazione della festa del 4 novembre non c'era il gonfalone comunale a sfilare per le vie di Romano, in occasione della manifestazione promossa dallo stesso Comune con banda musicale , discorso del sindaco, Messa e omaggio floreale ai Caduti. Un'assenza quella del gonfalone che è stata notata da diverse persone e che ha generato una polemica politica.
«Non è stata una dimenticanza, ma è stata voluta per accontentare e sottostare ai distinguo della Lega quando si parla di unità nazionale , così come non si è visto il tricolore del Comune nella giornata che celebra le Forze Armate, la fine della Prima guerra mondiale e l'unità nazionale e a pochi mesi dalle celebrazioni ufficiali dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Voglio vedere cosa faranno PdL e Lega a Romano a marzo prossimo per commemorare proprio i 150 anni dell'Unità d'Italia. Noi qualche idea ce l'abbiamo e faremo proposte in merito» commenta Simone Sferch consigliere comunale del Pd. Per annunciare che il suo partito porterà la questione in consiglio comunale e anche in piazza.
Nel corteo, non molto numeroso, il sindaco Michele Lamera del PdL si è presentato con la fascia tricolore e oggi ribatte: «Il gonfalone comunale non c'era perché essendo prevista la pioggia abbiamo voluto evitare che si rovinasse e si inzuppasse di acqua rendendolo così ancora più pesante da portare. Non c'e' stata alcuna voluta dimenticanza».
Il corteo e la manifestazione sono stati risparmiati dalla pioggia, con la partecipazione insieme alla associazioni combattentistiche, di alcuni assessori comunali PdL e Lega, alcuni consiglieri comunali di maggioranza e delle opposizioni e del consigliere provinciale leghista Romualdo Natali.
Nel suo discorso il sindaco Lamera ha parlato del 4 novembre come festa dell'Unità d'Italia e festa delle Forze Armate per aggiungere che «Festeggiamo oggi l'Italia, Stato nazionale unitario, nato 150 anni fa, unione definitivamente consacrata con la conclusione della Grande Guerra nel 4 novembre 1918».
La prossima uscita ufficiale del gonfalone comunale è prevista per il 25 aprile e l'amministrazione comunale di Romano sta lavorando sul futuro di questo simbolo dell'identità comunale.
«Lo stemma cittadino che si trova sul gonfalone non è registrato presso il Registro araldico e stiamo provvedendo a farlo» sottolinea il sindaco Michele Lamera del PdL. Una volta ottenuta la registrazione il Comune intende fare realizzare un vero e proprio gonfalone cittadino anche come forma rispetto a quello oggi utilizzato che è invece una grande bandiera.
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