Foglio rosa, alla guida
solo dopo l'esame di teoria

Scatta da oggi la prima rivoluzione che riguarda l'acquisizione della patente di guida: per gli aspiranti guidatori a cui il foglio rosa sarà emesso dalla data odierna, non sarà più consentito guidare prima di aver superato l'esame di teoria.

Scatta da oggi la prima rivoluzione che riguarda l'acquisizione della patente di guida, e come prima conseguenza vi è quella che per gli aspiranti guidatori a cui il foglio rosa sarà emesso dalla data odierna, non sarà più consentito guidare prima di aver superato l'esame di teoria. A stabilirlo una circolare emessa su indicazione del Ministero dei Trasporti da parte della direzione generale della Motorizzazione.

Non cambia invece nulla per coloro che il foglio rosa lo hanno ottenuto entro la giornata di ieri. I circa seimila bergamaschi a cui è stato già rilasciato il «vecchio» foglio rosa, potranno continuare ad esercitarsi alla guida (anche senza aver prima superato la teoria), purché al loro fianco vi sia una persona idonea, cioè un conducente che ha ottenuto da almeno 10 anni la patente, oppure che abbia una patente di categoria superiore, ed in questo ultimo caso non importa da quanto tempo l'abbia acquisita (ad esempio l'accompagnatore ha la patente C e chi ha il foglio rosa concorre per l'ottenimento della classe B).

Ma questa è solo una delle prime conseguenze della circolare che ha la sua efficacia da oggi. Nel dettaglio le novità introdotte: l'esame di teoria dovrà essere conseguito entro sei mesi dalla data di presentazione per il conseguimento della patente. Per la parte teorica sono consentiti al massimo 2 esami e e altri 2 per la parte pratica: 4 prove, dunque, mentre prima erano 3. È stata introdotta anche la disposizione che non consente di accedere, per coloro che hanno con successo superato l'esame di teoria, alla prova pratica, senza prima aver fatto trascorrere almeno un mese di tempo.

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