Schianto al ponte di Briolo
muore un 66enne di Valbrembo

Aveva lavorato per tanti anni come impiegato al Comune di Paladina. Gian Antonio Togni, 66 anni, è morto intono alle 13,30 di domenica, 7 novembre, finendo con la sua auto contro un muro a Ponte San Pietro. Probabilmente è rimasto vittima di un malore.

Aveva lavorato per tanti anni come impiegato al Comune di Paladina, e ora era in pensione. Gian Antonio Togni, 66 anni, è morto intono alle 13,30 di domenica, 7 novembre, finendo con la sua auto contro un muro a Ponte San Pietro. Probabilmente è rimasto vittima di un malore, visto che è arrivato sulla curva e ha proseguito dritto, andandosi a schiantare.

L'incidente ha costretto la polstrada a chiudere la strada, che collega Ponte San Pietro con Brembate Sopra e Valbrembo, all'altezza del ponte di Briolo. Sul posto, appena è stato dato l'allarme, sono accorse le ambulanze del 118 di Bergamo. Il primo a prestare soccorso al 66enne è stato il titolare del ristorante Ponte di Briolo che, sentito lo schianto, si è precipitato all'esterno.

La Fiat Cinquecento rossa che Gian Antonio Togni stava guidando era finita prima contro il marciapiedi vi via Leonardo da Vinci, e poi contro il muro. Un urto violentissimo che non ha lasciato scampo all'uomo. Non sarebbero stati trovati segni di frenata, e questo farebbe sospettare che all'origine della tragedia ci sia stato un malore.

I soccorritori del 118 hanno tentato una rianimazione, ma tutto è stato inutile. Per rilievi e accertamenti insieme alla polizia stradale sono intervenuti gli agenti del comando di polizia municipale dell'Isola.

Gian Antonio Togni viveva da solo, ma era molto conosciuto in zona, anche perché è stato per tanti anni segretario dell'Unione ciclistica di Paladina: poco dopo lo schianto sono passati alcuni amici che lo hanno riconosciuto e hanno avvertito il fratello e informato il parroco di Valbrembo, dove il 66enne viveva.

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