Obbligo di gomme da neve?
«Investimento per la sicurezza»

Non si placa il dibattito sull'obbligo di tenere in auto le catene o di aveve gomme da neve montate, obbligo introdotto dalla Provincia di Milano (dal 15 novembre 2010 al 31 marzo 2011) per poter circolare su tutte le strade di sua competenza, pena una multa di 78 euro. Un nostro lettore sottolinea come le gomme da neve, in particolare, non siano una spesa supeflua, ma piuttosto un investimento per la sicurezza. Leggiamo cosa scrive.

«Spettabile redazione,
scrivo un po' per indignazione ed un po' per informazione, perché mi sembra del tutto innecessaria la diatriba che si sta aprendo sul discorso delle catene e degli pneumatici invernali. Apro rispondendo al lettore che, oggi, scrive che questo provvedimento costerà non meno di 400 euro.

 Falsamente, direi, e per due motivi. In primis perché, notizia di prima mano, ho acquistato un treno di gomme invernali che, compreso montaggio, ho pagato 320 euro. Tenendo conto che non sono una "spesa morta", perché il loro consumo va ad affiancarsi a quelle estive, ammortizzandone quindi quasi totalmente la spesa (fa eccezione la manodopera).

È dunque solo un anticipo di spesa. In secondo luogo l'obbligo consente le sole catene, con una spesa di circa 100 euro che, in ogni caso, un automobilista di buonsenso dovrebbe prevedere (a parer mio), almeno per la propria sicurezza. Soprattutto perché gli anni passati hanno dimostrato come, anche a seguito della pulizia stradale, il traffico risultasse congestionato proprio a causa delle macchine impossibilitate a muoversi agevolmente.

Naturalmente, di contro, richiamo la risposta dell'Aci di oggi. Questa non deve essere una soluzione per eliminare il costo della pulizia stradale a spese del cittadino, ma una forma di sicurezza in più, per evitare ingorghi ed incidenti. Invito quindi le istituzioni ad avere una maggior cura del manto stradale, soprattutto nel caso di neve e ghiaccio.

Scrivo questo per dare una voce ai cittadini che, come me, hanno da sempre scelto di avere le catene di macchina (anche a rischio di non usarle praticamente mai) e che, grazie alle possibilità offerte oggi dal mercato, hanno optato per una maggior sicurezza non solo in condizioni di neve, ma in tutto il periodo invernale, utilizzando pneumatici adatti.

Concludo ricordando che, a scanso di equivoci, il nostro governo non è il solo ad adottare misure del genere che sono, peraltro, ben condivise da altri Paesi dell'unione europea.

Stefano Mologni»