La Lollo a Bergamo: «Io, diffamata»
Il Tribunale condanna Novella 2000

Gina Lollobrigida si è presentata oggi al Tribunale di via Borfuro come parte lesa di un processo per diffamazione che ha visto imputati direttore e giornalista del settimanale Novella 2000 per la pubblicazione di una foto - risalente al 1948 - che ritrae una persona nuda su un albero: persona che il settimanale in un numero del 2006 aveva identificato appunto nella Lollobrigida.

Il processo si è concluso con una pena pecuniaria di 10.000 euro per Luciano Regolo, direttore di Novella 2000, e di 3.000 euro per Ivana Fugazzi giornalista autrice dell'articolo. Ai due sono state accollate anche le spese processuali.

Lollobrigida ha ricordato ai giudici che quella foto, presa su una rivista americana per nudisti, era stata pubblicata una prima volta nel 1986 e per tale fatto la stessa pubblicazione era già stata condannata.

Novella 2000, in un numero del 2006 (stampato dalle Arti Grafiche Johnson, da qui Bergamo come sede del giudizio), ha ripreso la foto e l'ha ripubblicata. «Questa è ormai la seconda volta - ha detto la Lollo apparsa in cappotto rosso nell'aula giudiziaria -, non sono io quella donna della foto e ritengo quella immagine lesiva della mia dignità. Quella foto era stata acquistata allora per 1000 dollari, ma ribadisco non ero io. Una mia foto nuda avrebbe avuto un valore ben più alto di mille dollari». Il Pm ha chiesto la condanna degli imputati, mentre il legale della diesa ha affermato che si è trattato di un errore dovuto all'archivio e ha comunque evidenziato che non vi era la volontà di causare l'errore. Il giudice ha concluso con una pena pecuniaria.