Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 18 Ottobre 2010
Concordi le forze poitiche:
«Isolare gli estremisti»
«Ho espresso al segretario provinciale Piccinini - scrive il deputato del Pd Antonio Misiani - la mia piena solidarietà nei confronti della Cisl di Bergamo, vittima dell'ennesimo atto di teppismo. Questo stillicidio di episodi vandalici è il frutto avvelenato di un clima politico surriscaldato, che va rapidamente ricondotto negli argini della dialettica democratica».
«La divisione e il confronto anche aspro tra le confederazioni sindacali è un fatto doloroso ma del tutto legittimo, sul terreno delle scelte politiche e della valutazione di merito. Quando però chi non è d'accordo viene etichettato dagli estremisti come "servo" e "traditore", entrano immediatamente in azione i teppisti. È una situazione inaccettabile: per questo oggi la priorità assoluta è abbassare i toni, isolare chi demonizza gli avversari e lavorare per la ripresa del confronto».
Solidarietà alla Cisl anche da Carlo Spreafico (Pd), Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale: «La storia delle contestazioni violente ci insegna che dagli attacchi verbali si passa al lancio delle uova, poi a quello dei bulloni e poi a chissà cos'altro. Sottovalutare o continuare a minimizzare non risolve il problema. Serve una stagione nuova di dialogo che partendo dalla diversità di opinioni, ricostruisca un sistema di relazioni sindacali più unitarie. Oltre ad ascoltare chi va in piazza, bisogna imparare a dare ascolto anche a chi non ci va, pur essendo riformista, democratico e militante sindacale».
Anche il consigliere regionale bergamasco del Pd, Mario Barboni, ha diffuso una nota sulla vicenda: «Per chi crede nel confronto democratico e nel valore della rappresentanza sindacale oggi è una cattiva giornata. Il lancio di uova e le scritte ingiuriose sui muri della sede della Cisl di Bergamo testimoniano un clima di tensione che deve essere stemperato con il contributo di tutte le persone di buona volontà e buon senso. Alla Cisl va la nostra solidarietà unita all'auspicio che si possa considerare il fatto di Bergamo come l'ultimo di questa sgradevole e preoccupante serie di atti antidemocratici».
«L'impegno profuso dal sindacato Cisl, specie a Bergamo, è sotto gli occhi di tutti e per questo merita la solidarietà e il sostegno di Istituzioni e forze politiche, senza se e senza ma». È quanto ha dichiarato Sergio Piffari, segretario regionale IDV Lombardia, in merito all'atto vandalico che ha preso di mira la sede cittadina del sindacato. «Lo dico senza mezzi termini e con decisione, da esponente politico che ha sostenuto e promosso la manifestazione della Fiom di sabato scorso a Roma. Azioni imbecilli come queste non devono distogliere l'impegno che tutti, esponenti politici, sindacali e imprenditori, in un momento così delicato per il mondo del lavoro, sono chiamati ad affrontare con serietà, correttezza e responsabilità».
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