Sei auto al giorno rubate nella Bergamasca

Sei auto al giorno finiscono nelle mani dei ladri. Lo scorso anno nella Bergamasca state rubate 2112 automobili. Secondo il «Rapporto annuale Cesc-Viasat sui furti d’auto», risulta anche che soltanto poco più della metà delle vetture rubate è stata ritrovata. Un dato consolante - se così si può dire - sta nel fatto che nel 2000 i furti di veicoli furono 556 in più, ovvero 2610.

Nella classifica nazionale delle più rubate la palma spetta alla Fiat Uno con 39.250 furti. Scorrendo l’elenco si scopre che i modelli della casa di Torino restano i più colpiti: sono 11.694 le Fiat Punto sparite nel 2001, 11.524 le Autobianchi Y10, 8.210 le Fiat Panda. A quota 6.912 troviamo la VW Golf seguita dalla Fiat Cinquecento con 6.229 esemplari spariti. La classifica comprende anche Ford Fiesta e Fiat Tipo, ma la maglia nera resta alla Fiat Uno: sul totale delle auto rubate quasi una su cinque è di quel modello.

Le ragioni di questo «successo» tra i ladri d’auto sono diverse, si tratta di vetture diffuse, che non danno dell’occhio, facili da piazzare (anche semplicemente come pezzi di ricambio) e probabilmente non sempre protette a sufficienza.Quanto alle regioni più colpite, la Campania ha scavalcato il primato della Lombardia (42.759 furti contro 38.542), seguono il Lazio, la Puglia, la Sicilia e il Piemonte. Va segnalato anche il dato relativo ai recuperi: in Liguria si raggiunge una confortante percentuale del 70,3%.

La ricerca Cesc-Viasat mette tra le vetture che più rischiano le attenzioni dei ladri le Mercedes 600: rispetto agli esemplari in circolazione una su cinque è oggetto di furto. Seguono poi le Bwm serie 8 e 7, le Fiat Bravo e Brava e infine due nomi storici come Jaguar e Ferrari.