Voglio solo dire a quei Signori politici e politicanti che dovrebbero loro provare a lavorare la Domenica. la Domenica è anzi era sacrosanta. Citata nel vangelo, nella bibbia, nella genesi, ricordata a scuola ....... Dove andremo a finire? Poi ci dicono che falliscono i matrimoni o che la gente giovane è sola. Come si fa ad avere delle tradizioni delle abitudini se non ti fanno mai stare insieme? Caro assessore prova te a stare a casa quando tutti sono al lavoro e stai al lavoro quando tutta la tua famiglia è a casa e poi ne riparliamo. Non serve a risollevare questa Italia l’incasso della domenica e girarci i pollici tutta la settimana. Riflettete politici riflettete......P.D.I lavoratori del commercio sono stati definiti i nuovi schiavi del 2000. Senza diritti, solo lavorare produrre raggiungere budget sempre più alti per soddisfare sempre più chi è seduto dietro una scrivania e non sa cosa vuol dire lavorare di domenica.Chi ha fatto questa bella pensata certo non lavora le domeniche e tutte le feste che abbiamo in calendario. Chi ha pensato questo sta certamente a godersela al sole o in qualche club esclusivo a rifarsi dallo stress.Noi che invece siamo un piccolo esercito che la domenica mattina silenziosamente scivoliamo dal letto per non svegliare la moglie che dorme, che diamo uno sguardo ai bambini che quando si sveglieranno non ci troveranno neanche questa mattina, che assonnati ci tuffiamo in una città che dorme e che di li a poco si sveglierà e dirà: andiamo a fare un giro al centro commerciale? Poi decidiamo cosa fare.Certo che è altamente istruttivo portare i figli al centro commer ciale invece che al lago o a fare una passeggiata in città. Bravi! Invece che fargli respirare aria buona in montagna o sui colli portateli al caldo nel centro commerciale dove virus sporco e batteri sono nell’aria, dove possono imparare molto....possono imparare che la domenica non è più un giorno speciale!E noi li a lavorare fino a sera ogni tanto pensando che a casa magari i tuoi avrebbero voglia di averti vicino, di andare fuori città come si faceva una volta. La sera arrivi a casa stanco e trovi i figli annoiati perchè son dovuti stare a casa (se si ha una macchina sola la prendo io x andare al lavoro, la domenica magari non ho il tram) e la moglie distrutta perchè ha lavorato tutta la settimana e la domenica si aspettava un po’ di aiuto da te. Ma domani è lunedì e si ricomincia, lei non c’è i figli neanche ma io sono a casa SOLO perchè è il mio giorno di riposo da passare Solo, sempre SOLO. E’ vita? No è disumanità. cari governanti lavorate voi una domenica e poi diteci come ci si sente!L’Italia è il paese dove c’è il vaticano, il Papa. Possibile che la Chiesta stia a guardare come hanno rovinato la domenica e non interviene?C. G. Anche io sono una tartassata degli orari e dalla Domenica lavorativa!Vedo con piacere che qualcuno si sta muovendo, qualcuno ha il coraggio di scrivere e denunciare quello che ci hanno fatto. A noi non licenziano, non ti mettono in cassa integrazione ma semplicemente ti costringono a licenziarti! Come?Ve lo spiego. Lavoravo da 20 anni inTelecom Italia (prima chiamata Sip); un bel giorno, si fa per dire, ti dicono che devi lavorare su turni lunedì/domenica con orari 06/24. E che fai? Devi lavorare, c’è il mutuo, i figli, la macchina ecc... Cerchi di organizzarti e a 41 anni non è facile. Non è facile perchè la tua famiglia si è abituata ad averti in qualche modo presente, riesci a seguire i figli per i compiti, riesci ad andare dagli insegnanti. La domenica recuperi i lavori in casa.....poi ad un tratto più nulla!Entri in un vortice che non ti fa più capire nulla. In casa diventa tutto "arretrato" i figli iniziano ad avere dei problemi a scuola il marito lo vedi quando riesci.Faccio un esempio: se il turno è 16/24 devi uscire di casa alle 15 ed avviarti al lavoro. fa niente se sei già stanca del lavoro di casa. I figli sono appena tornati da scuola, e li lasci che stanno finendo il pranzo. Il marito è uscito alle 7 stamattina e sai che fino a domani mattina alle 6,30 non riuscirai a parlarci. Morale finisci il tuo turno alle 24 e verso l’una rientri a casa. Tardi per mandar giù qualcosa, tardi per farsi una doccia (a quell’ora fa freddo e i riscaldamenti non vanno), tardi per aiutare un figlio a fare i compiti.....tardi per organizzare il lavoro a casa del giorno dopo dato che devi essere al lavoro alle 8 (quando non ti capitano le 6). Che fai? Scappi sul treno e corri al lavoro. La domenica lasci i tuoi figli in balia di se stessi....il marito che si lamenta che non ha più una moglie e che anche la domenica è costretto a mangiar da solo....ecc....Non puoi organizzare una sera con gli amici, una domenica/ sabato al cinema. Nulla! Il contatto con gli altri sparisce e pian piano sparisce anche la tua famiglia. Pensate che bello un giorno di festa importante come la domenica che dovrebbe essere l’unico - insieme alle feste comandate - stare insieme tutti; invece tu devi uscire lasciarli a tavola o che dormono per andare a renderti utile a chi nemmeno sai chi e!E ti ritrovi con i problemi a fine anno scolastico o peggio col marito che ..... si consola altrove!L’unica cosa è licenziarti per salvare la famiglia, per avere la tua domenica di tranquillità per ritrovare l’armonia. Lo stipendio che manca? Certo i problemi ci sono ma la serenità di casa non ha prezzo! A. G. - ex dipendente Telecom per 22 anni WWW le domeniche? Io no, dico wwww i paesi scandinavi dove nel fine settimana è tutto chiuso per stare in famiglia.Sono uno dei tanti di Orio Center e credetemi la domenica è il giorno più brutto che possa esserci. Altro che andare a messa, comprare i pasticcini e far visita ai nonni con i nipotini.....è roba da barzelletta o la vedi solo sulla pubblicità delle merendine.Io lavoro tutte le domeniche, mia moglie lavora dal lunedì al sabato. Quando ci vediamo? Ci lasciamo i bigliettini sullo specchio del bagno.Ringrazio chi ha partorito questa brillante idea. Orio è zona aeroportuale e deve essere sempre aperta. Non applica però prezzi areoportuali. Ci avete preso per scemi? Volete sempre aperto perchè i guadagni non vi bastano mai, se invece si lavorasse un po’ meno - è sufficiente tener chiuso la domenica - ci sarebbe lavoro per tutti meno inquinamento e meno spreco di energia.D. G. - uno dei tanti di Orio Center Sono la moglie di un dipendente che lavora in un centro Commerciale dove - oltre che essere aperti la domenica - sono aperti sempre....anche i festivi escluso (non so ancora per quanto) Natale, il primo Gennaio e Pasqua. Eh si cari signori avete letto bene. Solo tre giorni all’anno. Qual’è il centro? Ma i tantodimoda Outlet!!! Nello specifico uno in provincia di Brescia.Veniamo a noi.Siamo sposati con un bambino di tre anni e mezzo. Mio marito nei giorni di festa a casa non c’è mai. Non è mai riuscito a godersi una Santa Lucia del suo piccolo o una Befana o semplicemente una domenica. Esce di casa alle 8 e rientra spesso alle 21, l’estate anche più tardi. Vede il suo bambino si e no due ore al giorno. Lo fanno in molti, certo! In molto però recuperano con le domeniche, con il sabato...con le feste. Noi no. Noi non possiamo avere questo privilegio. Se vuoi lavorare devi accettare tutto anche questo. Quest’anno il bimbo va alla scuola materna e l’insegnante mi dice: le riunioni e le feste con i genitori abbiamo pensato di farle la domenica mattina così ci sono tutti. Noi no! Ovviamente.Il nostro è un paese cattolico e al catechismo mi insegnarono che la domenica era il giorno del Signore, il giorno della Famiglia. Possibile che non si rendono conto che andando avanti così - oltre che a non risolvere nulla per quanto riguarda la crisi economica - distruggono le famiglie? I nostri cari Assessori, Politici o semplicemente le menti (perverse) che organizzano questi lavori forzati hanno mai provato almeno per una mezza giornata a mettersi dalla parte nostra per provare come ci si sente?Non credo; anche la persona con un piccolo cuore capirebbe che quello che stanno facendo è il lavoro forzato, si renderebbe conto di aver reso il lavoro disumano!.Di aver sgretolato la famiglia...una delle poche cose veramente nostre che ci resta in questo secolo di follia.Scusate lo sfogo.M. R. C.Caro Sig. Cristiani, ribadisco che aprire tutte le Domeniche è solo un costo in più per la maggior parte degli esercenti, ed è vergognoso che non si tenga conto dei dipedendenti dei centri commerciali che sono già sfruttati abbastanza.Le variabili sono molteplici e i danni enormi, considerando il fatto che il 90% degli esercenti non assume personale per le domeniche perchè costa, e non esiste riscontro economico in termine di incassi, si obbliga i dipendenti a contratto indeterminato a lavorarle tutte e per pochi euro, togliendo quel poco di vita sociale che ci rimane.Inoltre l’inquinamento già alto salirebbe a dismisura e non serve spegnere il Colosseo o la Tour Eiffel una volta all’anno, basta chiudere i 1000 centri commerciali la Domenica!! Lavorando le festività si toglie al sabato e a tutta la settimana, spalmando gli incassi non si risolvono i problemi del commercio e mi meraviglio che la Cgil possa accettare questa "porcata" con il dubbio, che dopo Cisl e Uil firmando un contratto da schifo contro tutti i principi dei lavoratori, si siano "venduti" anche loro alle grandi catene commerciali.Perchè non lavora Lei caro Sig.Cristiani tutte le Domeniche per una miseria?Il mondo del commercio è diventato uno scandalo e chi ci rimette sono sempre i dipendenti che hanno solo doveri e nessun diritto!!!Cara redazione vediamo se avete il coraggio di pubblicare questa lettera (ho i miei dubbi). Massimo Quadriodipendente al Centro commerciale Curno da ben 17 anni