Cominciano lunedì, 20 marzo, i lavori per l’impianto di teleriscaldamento di Bergamo: è il primo passo di un cammino che dovrebbe portare nel 2015 a scaldare il 28 per cento della città. Il progetto è stato presentato a Palafrizzoni dai vertici di Asm. L’impegno è per un investimento da 69 milioni di euro che ha l’obiettivo di ridurre i consumi, evitare gli sprechi e inquinare di meno. La Bas nell’aprile di tre anni fa aveva inaugurato la centrale di piazza Cavour (sotto il Teatro Donizetti) e posto le basi per quella di via Carnovali, completata poi da Asm. Lunedì si comincia all’incrocio tra le vie Guglielmo d’Alzano e Paglia, mentre a giugno sarà la volta della zona Piscine-via IV Novembre. Nel primo caso ci sarà il collegamento con le centrali del Donizetti da un lato e Carnovali dall’altro. Nel secondo il raccordo sarà con la centrale di via Goltara. Analoghi impianti saranno realizzati in futuro nella zona del campus scolastico di via Gavazzeni, in via Zanica, nella zona di via Gleno, all’ex Filati Lastex e in via Suardi. L’estensione attualmente prevista della rete è di 5 chilometri, per un totale di 340 mila metri cubi serviti, pari cioè all’1 per cento. Entro il 2008 l’obiettivo è connettere la rete della zona ovest con quella del centro, arrivando così a 10 chilometri e 1 milione 300 mila metri cubi serviti. Nel 2015 i metri cubi diventeranno 10 milioni, pari al 28 per cento, e l’estensione della rete di 100 chilometri, connettendo anche la rete della zona est.(15/03/2006)
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