Polizia locale, Poggi lascia il 1° dicembre

Una presenza decisamente fugace quella di Diego Poggi al comando della polizia locale: il 1° settembre la presa in servizio, ieri il deposito in protocollo delle dimissioni con decorrenza 1° dicembre. E poi si va in pensione, come del resto ampiamente previsto, concordato con Palazzo Frizzoni al momento di prendere il posto di Virgilio Appiani, nel frattempo nominato security manager a cavallo tra Palafrizzoni e Atb. Ma con ufficio sempre nel comando di via Coghetti, e relativi problemi.

La reggenza di Poggi ha però consentito al Comune di aggirare lo stop all'assunzione previo bando di gara (in prima battuta si era anche pensato ad una chiamata diretta) di un nuovo comandante. Per far posto ad un nuovo dirigente serviva difatti uno pronto a cedere il passo, e Poggi era il solo in età (63 anni) pensionabile: senza contare il fatto che dal 1992 al 1996 era già stato comandante degli allora vigili urbani e non gli sarebbe proprio dispiaciuto chiudere la carriera con analogo rango.

Detto, fatto: pensionato il comandante pro tempore, ora si può pensare al bando per il nuovo. Pensiero comunque già abbastanza diffuso in diversi settori della maggioranza, soprattutto in quelli zona Pdl che hanno fatto fuoco e fiamme per trovare una nuova sistemazione ad Appiani. Ci sarebbe però un problema: l'incarico dei quest'ultimo come security manager è a tempo, tre anni dallo scorso agosto, quindi anche il nuovo comandante si troverà davanti ad una prospettiva a tempo. Il che sulla carta complica un attimino le cose e restringe anche il cerchio degli aspiranti. Potrebbe difatti essere problematico abbandonare un posto a tempo indeterminato (seppure meno prestigioso) per coprirne uno per poco più di due anni, a meno che non abbiano rassicurazioni su una permanenza più a lungo termine.

Ad ogni modo il quesito troverà risposta a breve, considerato che entro la seconda metà del mese il bando dovrebbe essere pronto e che quindi per fine anno potremmo avere il nuovo comandante della polizia locale. Nota bene, nel caso le cose andassero più per le lunghe o il sostituto non fosse immediatamente disponibile pare che Palafrizzoni si sia già accordata con Poggi per una supplenza della reggenza. Così, tanto per non sbagliare.

D. N.

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