Perse un occhio per una rissa
Tunisino arrestato sei mesi dopo

Lo scorso 13 marzo un extracomunitario aveva colpito con una bottiglia rotta un ragazzo di 21 anni di Sorisole. A. M., fuori dall'Afro Club di Mozzo e il giovane aveva perso l'occhio sinistro. Dopo sei mesi di indagini e appostamenti, i carabinieri hanno arrestato il presunto responsabile, ovvero un tunisino di 27 anni, M. O., residente a Ponteranica.

Le forze dell'ordine erano da tempo sulle tracce del ventisettenne, erano risaliti a lui grazie alla tessera obbligatoria che possiede ogni frequentatore dell'Afro Club. Il proprietario del locale aveva anche il permesso di soggiorno del giovane, a cui peraltro era stata revocata la tessera nel 2010 proprio per il suo carattere irascibile e incline alle risse.

Sabato pomeriggio 25 settembre un carabiniere non in servizio ha notato il tunisino in un disco-pub di Paladina e ha avvisato i suoi colleghi che lo hanno arrestato. Sull'extracomunitario pendeva un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal gip per le lesioni gravissime e permanenti causate al ventunenne di Sorisole.

L'aggressione si era verificata alle 4,30 di notte fuori dall'Afro Club. Il tunisino aveva rivolto pesanti avance a una ragazza e, una volta fuori, aveva continuato lanciando bottiglie contro il gruppo di giovani in cui c'era anche la ragazza. Il ventunenne di Sorisole era intervenuto per convincere il tunisino a desistire, ma era stato colpito al volto da una bottiglia rimediando una frattura al setto nasale e soprattutto le gravissime ferite all'occhio sinistro.