Blitz a Romano di Lombardia
Arrestato latitante pluriomicida

Un latitante pluriomicida, evaso nel 2004, è stato arrestato nella mattinata di giovedì 23 settembre a Pascolo, località di Romano di Lombardia, nella zona agricola a nord ovest del paese. Si tratta di Orlando Held, 73 anni, nei cui confronti la procura generale di Firenze aveva emesso nel 2004 un ordine di esecuzione per l'espiazione della pena all'ergastolo per sequestro di persona a scopo di estorsione, omicidio volontario, rapine, porto e detenzione illegale di armi e reati contro il patrimonio.

Held era però fuggito dall'ospedale San Martino di Genova, dove si trovava - già in espiazione pena all'ergastolo - alla detenzione domiciliare per cure mediche conseguenti ad un'operazione cardiaca. L'uomo è stato bloccato dai carabinieri di Vicenza con il supporto dei colleghi di Treviglio e di Romano di Lombardia, in un campo nomadi abusivo di Romano.

Il latitante faceva parte di un gruppo criminale noto come la «banda dei giostrai» che tra il 1975 e il 1983, si era reso responsabile di 19 sequestri di persona ai danni di imprenditori del nord Italia, tra i quali quello di Gianfranco Lovati Cottini avvenuto a Caorle, in provincia di Venezia il 13 aprile 1975, ucciso dopo pochi giorni durante la prigionia e ritrovato carbonizzato all'interno di una macchina rubata e rinvenuta nel Breciano e di Luigi Galbiati anch'esso ucciso a Bovisio Masciago (nel Milanese) durante il tentativo di sequestro il 5 aprile 1977, ricavandone circa 9 miliardi di lire.

Tra i sequestri di persona della banda anche quello di Emanuela Trapani, la figlia dell'industriale della Helen Curtis, sequestrata a Milano il 13 dicembre 1976 e liberata il 22 gennaio dell'anno successivo dopo il pagamento di un miliardo. Dell'azione furono accusati Renato Vallanzasca e i suoi complici, ma la banda dei giostrai, per gli inquirenti veneziani, ci avrebbe messo lo zampino forse nella stessa gestione del riscatto. La banda venne sgominata nel 1994 dal Ros carabinieri coordinati dalla direzione distrettuale antimafia di Venezia.

Nel corso della perquisizione del camper di Held i carabinieri hanno sequestrato anche varia documentazione attestante false generalità: l'uomo è stato ora portato nel carcere di Bergamo.