Schiacciato da lastra di marmo
se la cava con due costole rotte

È rimasto schiacciato da una pesantissima lastra di marmo ma, fortunatamente, se l'è cavata con due costole rotte e un trauma toracico. Avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi l'infortunio del quale è rimasto vittima nel primo pomeriggio di venerdì, 24 settembre, un operaio della Valentino Marmi Srl di via Europa a Comun Nuovo.

Intorno alle 14 l'uomo, insieme a un collega della ditta, che è specializzata proprio nella lavorazione di marmi e pietre, era andato a controllare una catasta di lastre che era appoggiata contro un muro. Sollevando una di queste l'operaio - italiano di 42 anni, residente a Sabbio di Dalmine - è scivolato, e la lastra gli è piombata addosso.

Ha avuto la prontezza di riflessi di accompagnare la caduta della pietra, che pesa centinaia di chili, attutendo l'impatto. E questo, probabilmente lo ha salvato da conseguenze ben più gravi. Il collega di lavoro ha subito tentato di liberarlo, ma non c'è riuscito. Così è corso a chiedere aiuto e con atri operai alla fine il 42enne è stato estratto da sotto la lastra.

Sul posto è accorso anche l'elisoccorso del 118 di Bergamo: i medici hanno verificato le condizioni del ferito e, appurato che aveva riportato solo traumi non gravi, lo hanno portato al pronto soccorso del policlinico di Zingonia. Sul posto sono intervenuti anche gli esperti dell'Asl e i carabinieri di Zanica.

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