Ospedale: «In via Grataroli
torneranno gli abusivi?»

Cosa accadrà ora che l'inaugurazione del nuovo ospedale slitta di mesi? In largo Barozzi ricompriranno i parcheggiatori abusivi? Se lo chiedono tre «cittadini attivi» che seguono le sorti dei parcheggiatori abusivi della zona - Dominguel Rodesca, Marco Rubino e Giorgio Cassina - che in una missiva affermano di aver letto «con molta attenzione gli articoli inerenti il ritardo nel completamento dei lavori di costruzione del nuovo ospedale, e di conseguenza nello spostamento del vecchio».

«Una notizia del genere - scrivono - non poteva che suscitare in noi una serie di dubbi e riflessioni che qui vi proponiamo. Considerato che il contratto stretto da Atb con la cooperativa Impegno Sociale (cooperativa cattolica legata alle Acli) sotto stretto mandato dell'Amministrazione Comunale (leggasi Assessore Invernizzi) per la gestione dei parcheggi nella zona dell'Ospedale Riuniti di Bergamo scadrà nel Dicembre 2010, ci chiediamo fin da ora quali saranno gli scenari futuri cui si potrebbe andare incontro nei sei mesi successivi che intercorrono tra questa data e il reale spostamento previsto entro la fine dell'estate 2011».

«La prima ipotesi è che, visto il grave stato economico in cui versa Atb (confermato da fonti interne all'azienda), il Comune abbandoni la strada fin qui percorsa della gestione tramite la cooperativa, ammettendo così di fatto il fallimento della suddetta e permettendo al gruppo di "parcheggiatori abusivi" di ritornare alle proprie vecchie mansioni».

«La seconda ipotesi è che il Comune chieda ad Atb di estendere il contratto della cooperativa "Impegno Sociale" per altri sei mesi. certamente sarà quest'ultima ad essere presa in considerazione e proprio al riguardo sorgono spontanee alcune domande: 1. Se è vero che Atb versa in un tale stato economico da vedersi costretta ad aumentare le tariffe di circolazione sui propri mezzi e che si sta apprestando a compiere una significativa riduzione del proprio personale, ci chiediamo quanto denaro pubblico (atb è ancora a tutti gli effetti una società municipalizzata!) il comune intende investire pur di continuare con questa modalità di gestione del parcheggio e soprattutto se è previsto un bando di gara al quale possano partecipare più enti o cooperative allo scopo di ridurre al minimo i costi, oppure se il Comune preferisce continuare a investire sul partner attuale "Impegno Sociale". 2. Se è vero che “il problema creato dai parcheggiatori abusivi nella zona dell'Ospedale Riuniti di Bergamo si può considerare, ad oggi (12 maggio 2010), risolto”, come ha dichiarato l'assessore Invernizzi in sede di colloquio pubblico, ci chiediamo quale sia la realtà sulla quale l'amministrazione fondi le proprie azioni, perché ad oggi (22 settembre 2010) la situazione di quel parcheggio è tutt'altro che risolta».

«Alcune persone - aggiunge la lettera - si sono viste costrette a cambiare città ed approfittando della stagione estiva hanno intrapreso l'attività di venditori ambulanti sulle spiagge italiane ed ora sono in via di rientro; altre invece sono rimaste in città ed approfittando dell'apertura estiva delle piscine Italcementi hanno continuato a svolgere l'attività di venditori nelle zone a parcheggio gratuito e di parcheggiatori nei 19 posti situati in Largo Barozzi, (di fronte al parcheggio privato), in cui il pagamento della sosta non è affidato alla cooperativa (che non riesce a coprire il servizio in quell'area), ma dove è ancora in funzione il parchimetro. È necessario però sottolineare che durante l'estate numerose persone, sempre in condizioni di precarietà lavorativa dovuta alla crisi economica, si sono aggiunte ai già presenti. Sono passati circa cinque mesi ed ancora una soluzione concreta per queste persone, se non un semplice e generico invito a rivolgersi ai servizi sociali, il comune non è stata in grado di trovarla. E noi che in questi mesi abbiamo avuto colloqui con numerosi assessorati, ci permettiamo di aggiungere che forse non è stata nemmeno cercata».

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