È aumentata di poco meno di 7 chilometri, da gennaio a oggi, l'estensione della rete del teleriscaldamento in città. Uno sviluppo che ha avuto il suo scatto decisivo soprattutto nei mesi estivi, quando sono stati aperti i cantieri a più alto rischio di impatto sul traffico: da via Angelo Mai al Villaggio degli Sposi, da via Locatelli a via San Giorgio, passando per via Broseta. Chiusi nei tempi previsti quei lavori, per Palafrizzoni e A2A è il momento di fare il punto. Certo, gli inconvenienti non sono mancati: basti pensare al ritrovamento di ossa umane in via Zelasco, o al cedimento in viale Vittorio Emanuele.
«Tutti i problemi sono però stati superati, nel rispetto della tempistica che avevamo programmato – dice l'assessore ai Lavori pubblici Alessio Saltarelli –. La temuta paralisi del traffico non c'è stata, pur avendo chiuso per lavori anche la galleria Conca d'oro». «Molta importanza si è data alla comunicazione alla cittadinanza di quanto stava avvenendo – aggiunge Piercostante Fioletti, responsabile A2A dei lavori per il teleriscaldamento –. Fondamentali, per il buon esito dei cantieri, sono state l'accurata programmazione degli interventi, la collaborazione con il Comune, e la disponibilità delle nostre squadre, che hanno lavorato anche di notte per portare a termine i vari interventi senza ritardi».
In tutto, i cantieri per il teleriscaldamento dall'inizio dell'anno a oggi sono stati una ventina. Se i più impegnativi si sono concentrati in estate, altri, meno impattanti, sono in via di completamento in queste settimane. A essere interessate dai lavori ancora per alcuni giorni saranno le vie Divisione Julia (nel centro città), Agazzi e Secchi (a Loreto), Da Vinci, Galilei e Ponchia (nel quartiere Monterosso), per un totale di seicento metri di nuova rete.
Alcune delle vie interessate dai cantieri estivi dovranno poi essere riasfaltate, anche in vista della gara ciclistica «Gran premio L'Eco di Bergamo», in programma per il prossimo 3 ottobre. I lavori saranno eseguiti in notturna la settimana prossima, e interesseranno via Baschenis, via Palazzolo, via Cucchi e via San Benedetto.
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