Treviglio, il sindaco conferma:
niente nuovi assessori fino al voto

Non ci sarà nessuna nomina di nuovi assessori in Giunta a Treviglio: l'esecutivo resterà formato da cinque componenti fino alla scadenza elettorale della prossima primavera. Lo ha annunciato ufficialmente mercoledì 15 settembre il sindaco Ariella Borghi, che giovedì scorso aveva revocato il mandato a due assessori, Giovanni Rigon (Commercio) e Alice Tura (Ambiente).

I due ex assessori non saranno dunque sostituiti: il loro lavoro verrà distribuito per i prossimi mesi tra gli attuali cinque membri dell'esecutivo in base a specifici progetti da portare a termine. Stasera, dalle 18, il primo cittadino informerà il Consiglio comunale delle ultime novità nell'esecutivo.

Fa sapere la Giunta in un comunicato: «La nuova norma varata dal governo riduce già per le prossime elezioni il numero degli assessori, che non potranno essere più di cinque. Treviglio sarà quindi la prima città in Italia che anticipa i tempi e sperimenta la riduzione degli assessori».

Quanto alla redistribuzione degli incarichi, il sindaco Borghi terrà la delega alla Sostenibilità ambientale, tema d'attualità in questi mesi a Treviglio per alcune questioni sul tappeto, come l'inquinamento da cromo esavalente e il progetto della discarica di cemento amianto all'ex cava Vailata. Nella nota dell'esecutivo viene infatti precisato che il sindaco «presidierà direttamente la situazione dell'inquinamento da cromo e le problematiche relative al progetto, al quale l'Amministrazione Borghi è assolutamente contraria, di una discarica di cemento amianto nell'ex cava Vailata.

Leggi di più su L'Eco di giovedì 16 settembre.