Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 13 Settembre 2010
StraBergamo: lacune da eliminare
«Per mia figlia incinta nemmeno l'acqua»
«Faccio seguito alla lettera pubblicata sul sito relativamente alla disorganizzazione della StraBergamo per quanto riguarda i punti di ristoro del percorso 12 km. Effettivamente quanto segnalato corrisponde a pura verità. Non solo, vorrei aggiungere che io e il mio gruppo abbiamo notato come l'ultima parte del percorso, quella che da Valverde porta in centro (mi riferisco al tratto di strada che da via Baioni arriva al Sentierone passando per via Verdi) non c'era alcun presidio di volontari o addetti in corrispondenza di incroci e/o strade da attraversare».
«Questo aspetto forse è ben più rilevante rispetto al mancato ristoro (anche se i bambini al nostro seguito ci sono rimasti male…). Posso capire come l'organizzazione di un evento sia problematica per tanti aspetti, qualcosa può non funzionare come era stato programmato, tuttavia mi aspetterei dalla StraBergamo (competizione amatoriale con esperienza ultradecennale) che dettagli come quelli segnalati non capitassero».
Lettera firmata
«Mi unisco con forza alla protesta della signora che vi ha scritto in merito alla scadentissima organizzazione della StraBergamo 2010. Per mia figlia incinta neanche un bicchiere di acqua e pensare che ho fatto venire amici dalla Valpolicella. Bella Figura».
Lettera firmata
© RIPRODUZIONE RISERVATA