Seriate, Neonatologia senza medici
ma adesso arrivano i rinforzi

Una emorragia di medici, per la Neonatologia e patologia neonatale dell'ospedale «Bolognini» di Seriate, tanto che da un organico che nel 2007 contava 9 medici più un primario, poi scesi a regime di organico, a 6 medici più il primario, oggi sono rimasti in tre (con un medico che ha chiesto il congedo) e senza primario, che ha lasciato a giugno e non ancora rimpiazzato.

Una situazione di oggettiva difficoltà che, e questa è la buona nuova che l'Azienda ospedaliera rimarca, è stata sbloccata perché è stato individuato il nuovo primario e «almeno sei, forse sette medici pediatri e neonatologi arriveranno per ricompattare l'organico», sottolinea la direzione sanitaria.

Di fatto, ci vorranno i tempi tecnici perché i rinforzi annunciati per l'Unità di neonatologia e patologia neonatale arrivino fisicamente a lavorare a Seriate, e quindi la situazione di difficoltà (ma a sentire i medici, i pochissimi rimasti, e gli infermieri, il termine è un eufemismo) registrata nei mesi scorsi si protrarrà almeno sino a fine settembre.

Questo significa, per esempio, che i medici ancora in organico devono sottoporsi a turni al limite della sopportazione (anche di 12 ore, e ci sono anche le guardie notturne), tenendo conto che un medico del reparto lavora non solo appunto per la patologia neonatale, ma anche per il nido, il pronto soccorso e la terapia intensiva.

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