Boltiere, nomade si finge postino
e tenta di derubare due anziani

Un nomade italiano di 58 anni, residente a Lente in provincia di Vercelli, ha tentato di compiere un furto ai danni di due anziani, fratello e sorella di 80 e 75 anni di Boltiere, spacciandosi per un funzionario delle Poste. L'uomo ieri, 9 settembre, ha suonato al campanello dell'abitazione dei due anziani, vestito da postino, e mostrando un tesserino e una raccomandata su carta intestata delle Poste, ha chiesto di verificare la regolarità delle banconote in loro possesso.

Secondo il nomade nel 2002 erano state messe in circolazione delle banconote contraffate e le Poste lo avevano incaricato di verificare se parte di quel denaro fosse stato consegnato ai due anziani, quando i due fratelli erano andati a ritirare le loro pensioni, 1.100 e 2mila euro.

Manco a dirlo, il denaro della pensione dei due anziani faceva parte proprio della falsa partita di banconote. Quindi il nomade ha inserito le false, a suo dire, banconote in una busta gialla da riportare all'ufficio postale di Boltiere e ha consegnato ai due un'altra busta con denaro «vero».

Con un abile gioco, quindi, ha sostituito le due buste, lasciando nelle mani degli anziani quella contenente fogli di giornale e intascando quella con il vero denaro. Ma la 75enne si è insospettita e ha cominciato a protestare. A quel punto il nomade ha tentato una fuga, ma è stato raggiunto sull'uscio dall'energico 80enne che è riuscito a trattenerlo mentre la sorella richiamava l'attenzione dei passati.

Proprio in qual momento sopraggiungeva un consigliere comunale di Boltiere, Claudio Ferri, che ha allertato la Polizia locale che è intervenuta immediatamente e ha bloccato il malvivente. Sul luogo è arrivata una pattuglia di Carabinieri che ha provveduto all'arresto del nomade. Processato per direttissima, l'uomo è agli arresti e il processo è stato rinviato al 16 settembre.

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