Affidare il progetto di recupero di Zingonia a «Infrastrutture lombarde», la società della Regione che si occupa dei lavori pubblici sul territorio, con l'obiettivo di abbassare i costi della riqualificazione dell'area delle torri Athena e Anna. È la proposta che l'assessore regionale a Territorio e urbanistica Daniele Belotti formalizzerà nel corso di un tavolo su Zingonia in programma per i prossimi giorni e al quale parteciperanno i comuni interessati al progetto e la Provincia. Questo in attesa di sapere se i fondi Fas per le aree sottosviluppate arriveranno dallo Stato.
La società potrebbe gestire direttamente la demolizione dei palazzi ed eventualmente anche la ricostruzione, oppure provvedere anche direttamente alla vendita dell'area. E mentre proseguono le discussioni e i «tavoli» sul futuro dell'area delle torri Athena e Anna, continuano anche gli interventi dell'Amministrazione comunale di Ciserano (sotto il cui territorio ricadono i palazzi) all'interno degli edifici, in particolare per la chiusura degli appartamenti disabitati, ai quali vengono murate porte e finestre dai tecnici del Comune.
A oggi gli appartamenti murati sono arrivati a quota 46, su un totale di 211. Nel dettaglio, le case rese inaccessibili sono 11 all'Athena 1, 8 all'Athena 2, 11 all'Athena 3, 9 all'Anna 1, 5 all'Anna 2 e 2 all'Anna 3.
Leggi di più su L'Eco di venerdì 10 settembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA