Bolgare, senegalese muore
trafitto su una ringhiera

Un operaio extracomunitario senegalese di 42 anni è morto oggi, 7 settembre, infilzato su una ringhiera a Bolgare. L'uomo - Babacar Top questo il suo nome - nottetempo era salito sul tetto della sua abitazione, in via Cadorna 4, per riparare l'antenna della Tv ed è scivolato cadendo sulla ringhiera appuntita che circonda l'edificio. Sulla tettoia dove è collocata l'antenna sono stati trovati una sedia e una bottiglia d'acqua, mentre la grondaia risulta danneggiata, probabilmente dal tentativo dell'uomo di aggrapparsi per evitare la caduta.

L'incidente mortale è accaduto intorno alle 4 di stamattina. A nulla è valso l'intervento dell'elisoccorso giunto sul luogo alle 8,20 chiamato dagli agenti della Polizia locale che avevano rinvenuto il corpo dell'uomo: i medici hanno potuto soltanto constatare il decesso dell'uomo. Sul posto anche i Carabinieri di Grumello. L'uomo ha fatto un volo di 6 metri e mezzo prima di finire trafitto.

L'extracomunitario viveva a Bolgare da circa 8 anni, attualmente era disoccupato e abitava nel sottotetto della cascina di via Cadorna. Era sposato, ma la sua famiglia, due figli (Mamadou di 5 anni e il piccolo Malick di soli sei mesi) e due mogli, vivono in Senegal.

La salma è stata portata nella camera mortuaria del cimitero di Bolgare e sarà trasferita in Senegal nelle prossime due settimane. Il fratello della vittima Malick Top, 37enne residente a Chiuduno, ha parlato anche di una raccolta di fondi tra i senegalesi della zona per l'espratrio della salma.
Babacar Top era nato il 2 maggio del 1968 a Thiarene, a nord del Senegal, a circa 700 chilometri di distanza dalla capitale Dakar. Otto anni fa si era trasferito in Italia, a Bolgare, dove abitava con Ibra Gaye, un giovane connazionale, in uno dei due appartamenti di via Cadorna al civico 4 di Bolgare.

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