Arrestato spacciatore tunisino
Cocaina al rondò dell'autostrada

Uno spacciatore tunisino di 43 anni è stato arrestato venerdì 3 settembre dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Bergamo per detenzione e spaccio di sostanze stupefancenti. I miitari dell'Arma sono entrati in azione verso le 17 sorprendendo l'extracomunitario in quella che era diventata la sua casa e centro di smercio di droga, ovvero un complesso diroccato all'interno del grande rondò che c'è davanti al casello autostradale di Bergamo.

Il complesso diroccato ha anche una passerella sopraelevata che conduce verso le Arti Grafiche e che era utilizzava dagli acquirenti per arrivare a comprare la droga. I carabinieri hanno fermato quattro tossicodipendenti - segnalati alla Prefettura come assuntori - che si erano appena riforniti di una dose di cocaina e poi hanno fatto irruzione nella casa pizzicando il tunisino mentre stava buttando fuori dalla finestra un tubo in plastica nel quale erano nascosti 17 grammi di cocaina già divisi in dosi.

La pallina di cocaina veniva inserita in una bustina di zucchero dal bar prima di essere ceduta agli acquirenti. Il tunisino è stato arrestato e trasferito in carcere. Il complesso diroccato era al centro di un costante via vai di tossicodipendenti, i carabinieri hanno fermato altre tre persone che si stavano accingendo a comprare droga.