Osio Sotto sarà più sicura
In arrivo 33 «occhi elettronici»
Il Comune di Osio Sotto punta sulla sicurezza con la revisione e il miglioramento dell'impianto di videosorveglianza e l'installazione di nuove telecamere. E presto una ZTL nell'area del Policlinico San Marco, a Zingonia.
Nuovi «occhi elettronici» vigileranno sul territorio comunale di Osio Sotto. A partire dalla prossima settimana, infatti, sarà avviato il ridisegno e l'implementazione dell'impianto di videosorveglianza. Un progetto che sarà realizzato in più lotti e che alle casse comunali costerà complessivamente 100 mila euro.
«Purtroppo - spiega il sindaco Attilio Galbusera -, al momento del nostro insediamento alla guida del Comune, abbiamo avuto modo di constatare che l'impianto di videosorveglianza esistente non era funzionante in modo completo.In merito abbiamo incaricato un'azienda specializzata di effettuare un'analisi ricognitiva-conoscitiva del sistema-video, il cui risultato è stato a dir poco disarmante. Delle 26 telecamere installate solo tre erano disponibili e attive, In pratica parte del sistema gestionale non era adatto a quel tipo di telecamere, ma soprattutto l'assoluta promiscuità tra l'impianto elettrico e quello video non rispettava le più elementari norme tecniche d'installazione. Da qui la necessità di rivedere e potenziare l'impianto attraverso un intervento che, visti i costi, verrà realizzato in più fasi e ci consentirà, una volta conclusi i lavori, di avere un controllo più efficiente e capillare del territorio».
La prima fase del progetto, che sarà avviata la prossima settimana, riguarderà la messa a norma dell'impianto già esistente e l'installazione di un nuovo server gestionale applicativo «multiprotocollo» che, essendo in grado di gestire tutte le tipologie di telecamere oggi installate e tutte quelle nuove che arriveranno, permetterà di salvaguardare nel tempo l'investimento. Ma questo è solo il primo passo: nelle prossime settimane si procederà con l'installazione di sette nuove telecamere di ultima generazione in sostituzione di quelle non idonee, attualmente installate nei pressi della piazza principale e del palazzo comunale, recentemente oggetto di atti vandalici. Le telecamere sostituite e migliorate saranno riutilizzate nei pressi di altre zone "sensibili", quali ad esempio le scuole e i parchi. Questo, in previsione, ci consentirà di garantire un controllo del territorio con un totale di 33 dispositivi.
Questa prima fase operativa dovrebbe concludersi ad ottobre, ma l'intervento proseguirà anche nei mesi successivi, quando ci si concentrerà soprattutto sull'area di Zingonia. Per rendere più sicura l'area nel Quartiere Nido e nei pressi del Policlinico San Marco, già oggetto nei mesi scorsi di un consistente intervento di riqualificazione e nei prossimi mesi interessata dall'ampliamento della struttura ospedaliera, l'amministrazione guidata dal sindaco Galbusera ha intenzione di istituire una ZTL dalle 22 alle 6 del mattino.
«Con l'introduzione della zona a traffico limitato nell'area intorno al Policlinico, quasi sicuramente entro la fine dell'anno - annuncia il sindaco - potremo garantire un controllo costante ed efficace sulle auto che entreranno nell'area dopo una certa ora, in modo tale da contrastare anche il fenomeno della prostituzione».
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