Cronaca / Isola e Valle San Martino
Giovedì 14 Settembre 2006
Regione, i sindaci dicono «si» alla Pedemontana
Appena nominati, hanno subito sottoscritto un documento per dire «si» alla Pedemontana. Sono i sette sindaci nominati in Regione in rappresentanza delle Amministrazioni comunali, così come previsto dall’Accordo di Programma per la realizzazione del sistema viabilistico Pedemontano.Sotto la presidenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, sono stati designati: Giancarlo Mariani, sindaco di Seregno (Mi), e Paolo Brambilla, sindaco di Vimercate (Mi); Umberto D’Alessandro, assessore all’Ambiente di Como, e Federica Bernardi, sindaco di Cermenate (Co);, Gian Maria Bay Rossi, assessore al Territorio di Cantello (Va) e Giuseppe Migliarino, sindaco di Gorla Minore (Va), e Massimo Zonca, sindaco di Filago (Bg). La proporzione della provenienza dei sette rappresentanti degli enti locali (2 di Milano, Como e Varese e 1 di Bergamo) è data dal rapporto tra il numero di abitanti e i chilometri attraversati dalla nuova infrastruttura lunga complessivamente circa 87 chilometri e che coinvolgerà 78 Comuni.Oltre che dei 7 componenti, il comitato sarà composto anche dai rappresentanti di Regione Lombardia, delle Province di Milano, Bergamo, Como e Varese, di Anas, Autostrade Pedemontane e Ministero delle Infrastrutture ed affiancato da un tavolo tecnico.Nell’incontro avvenuto in Regione, i sindaci hanno condiviso un documento, presentato da Cattaneo, nel quale viene affermata l’importanza prioritaria del Sistema Pedemontano «come risposta alle esigenze di mobilità dei cittadini e delle realtà economiche»; hanno individuato nell’Accordo di programma lo strumento idoneo per ottenere tempi più rapidi insieme al coinvolgimento delle realtà locali e hanno assunto l’impegno a compiere con la massima celerità tutti gli adempimenti necessari.«Abbiamo privilegiato la scelta dell’Accordo di Programma - ha spiegato l’assessore Cattaneo - perché è lo strumento più lineare e veloce per portare a termine le opere importanti che garantisce contestualmente e, quanto più possibile celermente, la condivisione delle scelte da parte dei rappresentanti delle comunità locali». La riunione di si è conclusa con la definizione dei prossimi tre appuntamenti: il 5 ottobre per raccogliere i pareri delle singole realtà territoriali, il 9 novembre per la stesura della prima bozza dell’accordo e il 14 dicembre per la condivisione del testo definitivo.Entro il 31 dicembre, infatti, così come previsto dalla delibera regionale del 19 luglio scorso che definisce l’Accordo di programma per la realizzazione del sistema viabilistico pedemontano lombardo, il testo definitivo deve essere pronto.(14/09/2006)
© RIPRODUZIONE RISERVATA