Presolana: cade per venti metri
e picchia il capo, ma non è grave

È volato per circa 20 metri, mentre era in cordata lungo una via della Presolana, e ha picchiato anche il capo, ma fortunatamente le sue condizioni non sembrano gravi. Un trentaduenne di Dalmine verso le 13,20 di sabato 24 luglio era impegnato in una scalata lungo la via Federico sulla parete ovest del massiccio della Presolana, poco sopra il rifugio del Cai di Clusone Rino Olmo, nel territorio del comune di Castione della Presolana, quando - per motivi ancora in corso di definizione - ha perso improvvisamente l'equilibrio sbilanciandosi e cadendo nel vuoto.

I tre amici, che sono rimasti illesi, lo hanno raggiunto e hanno gridato cercando aiuto. Le loro voci sono state udite da alcune persone più a valle ed è scattato l'allarme. Da Bergamo si è alzato in volo l'elicottero del 118 che  ha raggiunto il luogo dell'incidente e, valutando la situazione, non ha richiesto l'intervento degli uomini del soccorso alpino.

Con il velivolo in overing (fermo in volo) sopra l'area, la staff medico ha raggiunto con il verricello il ferito, trasportato agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Le sue condizioni non dovrebbero essere gravi. Il paziente è sempre rimasto cosciente e pare abbia riportato soltanto una ferita lacero contusa alla fronte e altre contusioni non gravi agli arti.