Riecco l'orso al passo San Marco
È stato avvistato da alcuni turisti

Gli orsi che si aggirano da qualche mese tra Valtellina, Val Brembana e Val Seriana, sarebbero almeno due. Seppure avvistati più volte, non avrebbero fatto grandi danni. Se non il ferimento del cane pastore di un mandriano di origini asiatiche, nella zona del passo San Marco, avvenuta circa un mese fa. Sempre che il ferimento sia riconducibile all'orso. E sempre dalla zona del passo San Marco arriva anche l'ultima segnalazione della presenza dell'orso. Stando a quanto è stato possibile sapere, l'11 luglio scorso, verso sera, un orso sarebbe stato avvistato da alcuni turisti bergamaschi di ritorno dalla Valtellina.

Si sarebbero trovati sulla strada l'animale che avrebbero abbagliato con i fari, quindi sarebbero riusciti anche a scattare alcune foto con il cellulare. L'avvistamento sarebbe avvenuto sul versante valtellinese, in territorio di Albaredo per San Marco, nella zona ancora a bosco. Queste le notizie che circolano da alcuni giorni proprio ad Albaredo, per ora le uniche fonti (riportate anche da altri media locali) visto che i turisti che avrebbero raccontato dell'incontro con l'orso non si sono più fatti vivi. Un avvistamento, peraltro, molto probabile, anche secondo il Parco delle Orobie, dato che non è la prima segnalazione del genere al passo San Marco. Gli orsi ora sulle Orobie dovrebbero discendere dai nove esemplari introdotti tra il 1999 e il 2002, nel Parco dell'Adamello-Brenta, in Trentino, grazie a un progetto finanziato dall'Unione europea. Tra loro c'erano anche Jurka e Joze, genitori di JJ5, nato nel 2006, poi arrivato nel 2008 sulle Orobie, fotografato nell'agosto dello stesso anno sul monte Ortighera di Lenna. È del settembre 2008, quindi, l'ordinanza con cui il Parco delle Orobie vieta di fotografare l'orso.

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