Per la variante alla statale 42
il via ai lavori sarà il 1° dicembre

Dire che si parte forse è troppo. Però la variante alla statale 42 tra Albano e Trescore può cominciare a vedere la luce in fondo al tunnel. Questo per dire che il percorso a ostacoli dell'appalto - almeno quello - è alle spalle. L'Anas, infatti, ha comunicato l'aggiudicazione definitiva del bando - da circa 13 milioni di euro - alla «Milesi geom. Sergio srl» di Gorlago, la stessa impresa a cui l'Anas aveva aggiudicato i lavori a ottobre 2009.

Da lì, ricorsi al Tar e relativi intoppi. Il tribunale amministrativo del Lazio, infatti, aveva «congelato» l'assegnazione del bando per esaminare il ricorso presentato dall'impresa «Cavalleri» di Dalmine. Ricorso accolto, annullata l'aggiudicazione dei lavori all'impresa di Gorlago, il tribunale aveva poi aperto un nuovo procedimento e alla fine si è tornati punto e a capo. Di lunedì la comunicazione ufficiale che tutto è in regola.

Strada spianata, quindi, per i 4,5 chilometri circa di tracciato che solleverà dall'assedio i paesi da Albano al confine con Entratico e la media Val Cavallina, spostando il traffico di attraversamento dagli abitati.

E adesso? A scandire il cronoprogramma è Sergio Milesi, titolare dell'impresa che con questo appalto tira un sospiro di sollievo in 'sti tempi di crisi: «L'iter prevede la firma del contratto con l'Anas: dovremmo arrivarci a fine mese. Poi nel giro di 60 giorni, senza contare agosto, arriverà l'ordine di servizio per incaricarci della predisposizione del progetto esecutivo. Contiamo per fine ottobre di consegnarlo. L'Anas ha un mese di tempo per validarlo. Se tutto va bene, il giorno dopo si parte». Milesi si sbilancia e indica anche una data di avvio delle ruspe: il 1° dicembre.

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