Stadio, anche non a Bergamo
il Comune sarà vicino all'Atalanta

La vicenda del nuovo stadio ha ripreso a camminare. I tempi non saranno brevi, ma nella giornata di giovedì, 8 luglio, c'è stato un primo importante passo: il presidente dell'Atalanta Antonio Percassi ha incontrato il sindaco di Bergamo Franco Tintorio e tra gli argomenti affrontati nei 35 minuti c'è stato proprio lo stadio.

«Il presidente Percassi – ha dichiarato il sindaco – ha detto che tra gli obiettivi che desidera mettere sul tavolo c'è la costruzione del nuovo stadio». Quanto alla localizzazione è tutto ancora a livello embrionale perché «il presidente dell'Atalanta esaminerà – ha continuato Franco Tentorio - le tre ipotesi: Zanica, Grassobbio e Grumello al Piano e lo farà rapportandosi con i proprietari e con i sindaci, poi dirà il suo orientamento di massima». 

Nulla di deciso quindi ma si è entrati in una fase di studio più accurata e approfondita. «Noi cercheremo di favorirlo, sia la scelta dovesse cadere su Bergamo sia, per quanto sarà possibile, dovesse uscire dalla città».

Se lo stadio dovesse rimanere a Bergamo la zona interessata dalla realizzazione è quella di Grumello del Piano, dove era prevista la costruzione della nuova sede dell'Accademia della Guardia di Finanza.

Ma se la scelta ricadesse su Bergamo «l'Amministrazione comunale non darà denaro» sottolinea il sindaco. Tuttavia sulla possibilità di agevolazioni ha aggiunto: «Visto che parte dei terreni sono del Comune potremo sederci e parlarne».

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