L'aumento dei pedaggi per tutte le autostrade, fattura elettronica oltre i 3.000 euro e giro di vite su celebrazioni della Pubblica amministrazione. Scatta domani la stretta prevista da alcune misure della manovra economica, anche se il decreto è già in vigore da qualche settimana e l'iter parlamentare è avviato. Alcune misure avranno effetti sui cittadini, come i rincari autostradali. Altre solo sulle amministrazioni pubbliche. Ecco in sintesi le principali.
INPS, STOP GETTONI PRESENZA – Gli eventuali gettoni di presenza per i membri dei comitati amministratori delle gestioni, fondi e casse dell'Inps non potranno superare l'importo di 30 euro a seduta. Si sopprimono, sempre a decorrere dal primo luglio 2010, tutti gli emolumenti (comunque denominati) legati alla partecipazione alle riunioni di organi collegiali di livello centrale.
ARRIVA «PEDAGGIAMENTO» – Da domani scattano aumenti su tutte le tratte autostradali e non solo per chi uscirà dai caselli che si affacciano su superstrade e raccordi Anas. La precisazione è dell'Anas in un comunicato nel quale si rileva che, in base alla manovra, saranno due i meccanismi di rincaro che scatteranno sulle autostrade dal primo luglio: oltre a 1 o 2 euro di maggiorazione per i caselli che interconnettono a tratte Anas che saranno sottoposte a pedaggio in futuro, è previsto un ulteriore aumento da 1 a 3 millesimi di euro per chilometro su tutte le autostrade d'Italia. Il pedaggio – precisa il sindaco capitolino Gianni Alemanno – non sarà però obbligatorio sul Grande raccordo anulare romano: «Quello che il ministero delle Infrastrutture sta decidendo è un aumento dei prezzi ai caselli autostradali di tutt'Italia, ma il Grande raccordo anulare resterà libero da pedaggio, per cui i romani che lo utilizzano non dovranno pagare nulla».
FATTURA TELEMATICA – Per le fatture sottoposte a Iva, di importo pari o superiore i 3.000 euro, scatta l'obbligo di comunicazione all'Agenzia delle entrate. L'obiettivo è attivare controlli incrociati contro frodi carosello e false fatturazioni.
RITENUTA PER DEDUZIONI O DETRAZIONI – Si assoggettano a una ritenuta del 10% a titolo di acconto dell'imposta sul reddito dovuta dai beneficiari i pagamenti effettuati mediante bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d'imposta. Vale, ad esempio, per i pagamenti per le ristrutturazioni immobiliari che beneficiano degli sconti Irpef.
AUTORIZZAZIONE PER CELEBRAZIONI – L'organizzazione di convegni, di giornate e feste celebrative, ma anche di cerimonie di inaugurazione e di altri eventi simili da parte delle amministrazioni dello Stato e delle Agenzie nonché da parte degli enti e delle strutture da esse vigilati è subordinata alla preventiva autorizzazione del ministro competente.
NOVITÀ SU ATTI «CASA» – Gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi, che hanno a oggetto il trasferimento e la costituzione di diritti reali, nonché lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti devono contenere, per le unità immobiliari urbane, (pena la nullità): l'identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto, la dichiarazione degli intestatari sulla conformità di dati catastali e planimetrie allo stato di fatto.
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