In lutto la cittadina di Treviglio
È morto l'ex sindaco Gusmini

È morto sabato mattina (19 giugno) all'ospedale di Crema l'ex sindaco di Treviglio ed ex assessore regionale Ferruccio Gusmini. Malato da tempo, aveva 73 anni. Lascia la moglie Angela Lattuada e due figlie. La camera ardente è stata allestita nell'abitazione di via Bergamo, a Treviglio, mentre i funerali saranno celebrati lunedì 21 giugno, alle 16.15, nella basilica di San Martino a Treviglio.

Gusmini, originario di Treviglio ed esponente di punta della Democrazia Cristiana, era stato sindaco della cittadina della Bassa dal 1975 al 1980 e successivamente era entrato in Regione ricoprendo i ruoli di consigliere, assessore e vicepresidente del Consiglio. Nel 1992 rimase coinvolto nella "bufera" di Tangentopoli.

Rientrato in politica nelle file del Pdl, un anno e mezzo fa - primo dei non eletti - tornò nel Consiglio comunale di Treviglio come rappresentante di minoranza dopo le dimissioni di un consigliere. Era proprietario dell'Istituto Facchetti di Treviglio, dove la moglie è preside.

Il sindaco di Treviglio, Ariella Borghi, ha ricordato così Gusmini: «Sapevamo che era malato, e difatti da un po' di tempo non partecipava più alla vita politica di Treviglio, ma la sua morte ci ha colto di sorpresa. Sono molto dispiaciuta, ho sempre apprezzato Gusmini, soprattutto per il suo stile, e ricordo ancora la sua grande emozione quando rientrò in Consiglio un anno e mezzo fa».

Per i funerali il primo cittadino ha disposto che sia presente il gonfalone.