Avevano sparato al titolare senza colpirlo, l'avevano malmenato ed era scappati con 2 mila euro da una cooperativa di Pontida. Era successo il 14 agosto 2009, ma le indagini
Attimi di paura ieri sera a Pontida, in via Roma. Due rapinatori a volto scoperto ? all'apparenza slavi, uno era armato di pistola ? sono entrati nella sede di una cooperativa che fornisce manodopera nel settore della macelleria e hanno assalito il titolare. Lui ha reagito e i malviventi, per tutta risposta, hanno aperto il fuoco: due colpi di pistola di piccolo calibro che hanno colpito il mobilio. Dopodiché i banditi sono scappati, portandosi via due buste paga dei dipendenti, per un bottino che, stando prime stime, non arriverebbe ai duemila euro. L'imprenditore, quarantenne residente a Pontida, si è fatto visitare all'ospedale: per lui, fortunatamente, soltanto contusioni. Del caso si stanno occupando i carabinieri della stazione di Cisano Bergamasco, appartenenti alla compagnia di Zogno. la rapina e gli spari Tutto sarebbe successo verso le 19,15. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, verso quell'ora due uomini a volto scoperto, uno dei quali armato di pistola, sono entrati nella sede della Rcs Società Cooperativa, al civico 237 di via Roma, attiva nel settore macelleria. La sede si trova nel centro abitato, in un appartamento di recente costruzione. All'interno c'era il responsabile della società, quarantenne di Pontida: i due loschi individui ? stando ai primi accertamenti ? lo avrebbero minacciato e aggredito, pretendendo del denaro, ma l'imprenditore avrebbe reagito. Ne è nata una colluttazione: in questi concitati attimi, il malvivente armato ha esploso dei colpi d'arma da fuoco. Almeno un paio sarebbero quelli accertati dai carabinieri. I proiettili ? a quanto sembra di piccolo calibro ? fortunatamente hanno danneggiato soltanto il mobilio dell'appartamento dove è stata ricavata la sede della cooperativa, senza colpire l'imprenditore. I rapinatori sono poi fuggiti, portando con loro due buste paga per un valore complessivo inferiore ai duemila euro. «abbiamo sentito gridare aiuto» I banditi si sono allontanati per un tratto a piedi, poi sono montati su un'automobile ? non è stato visto il modello ? e sono scappati facendo perdere le loro tracce. Poco dopo sul posto sono arrivati i carabinieri di Cisano. I militari hanno raccolto la testimonianza della vittima e avviato le indagini. Sul luogo del fatto anche gli esperti della scientifica, per i rilievi. L'imprenditore, contuso, si è recato autonomamente al pronto soccorso per farsi visitare. Contattato telefonicamente dopo il brutto episodio, ha preferito non rilasciare dichiarazioni. «Ho sentito dei rumori provenire dall'appartamento accanto al mio ? racconta invece un vicino di casa ? così sono uscito per vedere cosa stesse accadendo. Non avrei mai pensato che avessero sparato». La titolare della pizzeria da asporto «La Contrada», situata in via Lega Lombarda, non distante dalla cooperativa, ha sentito tre o quattro colpi. «Ho pensato che fossero fuochi d'artificio ? ha spiegato - non abbiamo pensato a colpi di pistola, nonostante la cooperativa si trovi a un centinaio di metri dalla nostra pizzeria». Vittorio Attanà Remo Traina
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