La maturità nella Bergamasca
Raddoppiati i «non ammessi»

Per accedere agli esami di maturità, da quest'anno, ci vuole almeno la sufficienza in tutte le materie. Rispetto a un anno fa, quando bastava la media del 6 (anche con un paio di quattro in pagella) la differenza si fa sentire: i non ammessi sono raddoppiati - in alcune scuole, addirittura, superano il 5% degli iscritti alla quinta - con alcuni veri e propri «casi» di quattro alunni respinti in una sola classe.

È preoccupante il quadro che emerge dai primi risultati degli scrutini di quinta, resi noti ieri, martedì, da undici scuole superiori di Bergamo. Rispetto all'anno scolastico precedente, in questi istituti, il numero di studenti è praticamente lo stesso (da 1.743 a 1.798 alunni, solo 55 in più) ma i bocciati sono il doppio. Da 25 dell'anno scorso sono passati a 51. Prima rappresentavano poco più dell'1% ora si avvicinano al 3% del campione totale.

In alcune realtà la differenza è impercettibile (ad esempio tutti ammessi all'Imiberg come l'anno scorso e solo un respinto in più al Caniana), in altre è solo in crescita (qualche non ammesso in più al Mamoli e al Mascheroni). .

Nella giornata di ieri sono apparsi anche i primi tabelloni con i risultati di ammissione all'esame per le classi terze nei professionali. In tre scuole (Galli, Mamoli, e Caniana) su 375 studenti ben 47 (pari al 12,5% del campione) non potranno affrontare le prove che danno accesso alla classe successiva: per dare l'idea della situazione, all'istituto Galli, i non ammessi sono addirittura 29 su 137 pari al 21% con 7 respinti su 26 iscritti in 3b e altri 8 su 24 studenti in 3h.

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