Fontanella, donna di 50 anni
muore nell'incendio di casa
È stato un probabile corto circuito la causa dell'incendio scoppiato giovedì 3 giugno a Fontanella nell'abitazione di Giuseppina Fontana, 50 anni, disabile con problemi psichiatrici morta nel rogo intossicata dal monossido di carbonio. Le fiamme sono divampate nell'appartamento di proprietà del Comune, in via Vittorio Emanuele 98, dove la donna viveva seguita dagli assistenti sociali a causa dei suoi problemi psichiatrici e delle sue difficoltà a deambulare.
A dare l'allarme, poco prima delle 6, la badante di un'anziana che vive al piano inferiore della palazzina dove è scoppiato l'incendio. I vigili del fuoco sono quindi intervenuti, spegnendo le fiamme partite all'interno dello sgabuzzino dell'appartamento della 50enne. Nella camera da letto, riversa sul pavimento, i pompieri hanno trovato anche il corpo senza vita della donna, morta intossicata. Sul luogo dell'incidente anche i carabinieri della Compagnia di Treviglio che stanno indagando per accertare le cause del rogo.
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