Rubano Jaguar, gioielli e vini d'annata
Due arresti della polstrada di Seriate

Viaggiavano su una Jaguar rubata con quadri, argenteria, bottiglie di vino d'annata e altra refurtiva per decine di migliaia di euro. Due albanesi sono stati arrestati nella mattina di mercoledì 2 giugno intorno alle 6 dagli agenti della stradale di Seriate dopo un lungo inseguimento sull'autostrada A4 tra Brescia e Milano, fin sulle strade provinciali del territorio. Sull'auto anche due complici che sono però riusciti a scappare.

Tutto è iniziato intorno alle 5.50: all'altezza di Trezzano Rosa, nel Milanese, una pattuglia della polizia stradale di Seriate ha intimato l'alt a una Jaguar che stava viaggiando sull'A4. L'auto ha accelerato e da lì è scattato un insegumento lungo l'autostrada. La Jaguar, ad alta velocità (raggiungendo anche i 240 km orari), è uscita a Cavenago, immettendosi sulle strade provinciali della zona con alle calcagna tre pattuglie della polizia.

A Burago Molgora gli uomini a bordo della macchina hanno poi abbandonato la vettura, scappando a piedi e scavalcando recinzioni e cancelli di alcune villette della zona. Due dei quattro fuggitivi sono stati bloccati dalla polizia: si tratta di due albanesi di 24 anni e di 34 anni, quest'ultimo scarcerato a febbraio dal carcere di Opera dove era stato rinchiuso per aver commesso furti e rapine.

Nell'auto gli agenti hanno trovato 14 quadri, numerosi pezzi di argenteria, 25 vini d'annata con diverse etichette degli anni Settanta, gioielli, una spada e una pistola Beretta 84F con 8 colpi in canna, risultata rubata lo scorso gennaio nel comando della polizia locale di Cologno al Serio. Sempre nel bagagliaio anche utensili utili allo scasso, passamontagna, un trapano e un manico di secchio, solitamente usato nella tecnica del forellino. Proprio con questa modalità di furto anche la stessa Jaguar era stata rubata dai malviventi lo scorso aprile in un'abitazione di Lugo di Romagna.

I due albanesi sono ora in stato di fermo e si trovano nel carcere di Monza con le accuse di ricettazione, scasso e detenzione di arma da fuoco.