Vertova: «Due belle notizie
tante questioni aperte»

Due belle notizie, tante questioni aperte. È quanto sostiene Pietro Vertova, consigliere comunale dei Verdi, dopo l'annuncio che «la Fondazione del Creberg ha definitivamente rinunciato al progetto della nuova sala Gamec sugli Orti storici di Bergamo e ha rinnovato il proprio impegno nel campo della cultura annunciando un'importante donazione per la ripresa e valorizzazione della attività della Accademia Carrara».

«Si tratta - ricorda - di due ottime notizie per la città». E propone «tre brevi riflessioni»

«La prima. La responsabilità politica della brutta vicenda legata all'ipotesi di una nuova sala per la Gamec è della giunta Tentorio, che ha fallito nella mediazione tra l'apprezzabile volontà della Fondazione del Credito Bergamasco di fare un importante dono alla città e le esigenze/i desideri della città stessa. A tal punto che la Fondazione si è dovuta sostituire alla Giunta quando si è accorta che l'ipotesi di costruire un padiglione d'arte sugli Orti storici non era sostenibile dal punto di vista politico, paesaggistico e culturale».

«La seconda. I cittadini di Bergamo non sono conservatori: sanno semplicemente distinguere tra progetti urbanistici sensati e insensati, tra bene comune e speculazione. La partecipazione popolare “a difesa degli Orti storici e del Parco Suardi” andrebbe ora incanalata in un progetto di urbanistica partecipata su quell'area, progetto che l'amministrazione comunale dovrebbe sostenere e valorizzare».

«La terza. Chi governa la città, ossia Tentorio e la Lega, devono ora sciogliere una serie di questioni aperte sull'area di cui gli Orti storici sono il cuore pulsante. Si chiede pertanto... Avete intenzione di rendere pubblici gli Orti storici di San Tomaso (come la città fortemente vuole)? Avete intenzione di rendere esecutiva la convenzione con l'Immobiliare Passerella, resa “urgente” dalla necessità di costruire la nuova sala Gamec? Si noti che questa convenzione rendeva di proprietà pubblica l'area degli Orti storici, ma al costo di accelerare in modo insensato la trasformazione edilizia del complesso “ex-Canossiane”. Quali progetti avete sul Parco Suardi? Volete ingrandirlo (includendo gli Orti storici) e valorizzarlo (come vuole la città). oppure volete realizzarvi una strada da via San Giovanni, in modo da aumentare il valore del complesso delle ex-Canossiane per l'Immobiliare?»