Treviglio-Brescia: per l'alta velocità
è arrivato il «via libera» del Cipe

Sarà una linea dove i treni correranno a 300 chilometri all'ora, ma i lavori sono in ritardo per motivi economici. La nuova tratta ad alta velocità-capacità Treviglio-Brescia ha però fatto un passo in avanti ieri con il via libera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) all'aggiornamento del contratto di programma 2007-2011 con Rete ferroviaria italiana.

Con il contratto di programma, in breve, lo Stato stabilisce con le Ferrovie le opere prioritarie e i finanziamenti necessari. L'aggiornamento del contratto permette di avere più certezze finanziarie sui circa 2 miliardi di euro necessari alla nuova linea ferroviaria tra Treviglio e Brescia e per finanziare una serie di altre opere richieste da Province e Comuni.

Si tratta di circonvallazioni, sottopassi e mitigazioni ambientali che riguardano anche paesi non direttamente attraversati dalla nuova linea. Oltre alla Treviglio-Brescia, nell'aggiornamento del contratto sono previsti la nuova linea ferroviaria Milano-Genova ad alta capacità-alta velocità e il traforo del Brennero.

Sempre in tema di nuovi binari in Lombardia, il Cipe ha anche finanziato con 382 milioni di euro il progetto relativo alla tratta tra Rho e Parabiago per il potenziamento della Rho-Gallarate già oggi utilizzata dai treni della linea S 5 Treviglio-Passante di Milano-Gallarate-Varese.

Leggi di più su L'Eco oggi in edicola

© RIPRODUZIONE RISERVATA