I parlamentari bergamaschi dell’opposizione, in difesa dei lavoratori di aziende in crisi di tutta la provincia, hanno depositato un ordine del giorno in connessione alla discussione sulla finanziaria 2009. I parlamentari vogliono che il Governo intervenga a sostegno delle fasce lavorative più deboli: l’occupazione femminile e quei lavoratori che ancora non sono in età pensionabile.L’ordine del giorno - firmato dai deputati Savino Pezzotta (UDC), Antonio Misiani (PD), Giovanni Sanga (PD) e Gabriele Cimadoro (Idv) - punta a portare in aula alla Camera i problemi economici bergamaschi, sollecitando il Governo ad adottare urgentemente tutti gli interventi necessari per sostenere il settore manifatturiero e per evitare le pesanti ricadute occupazionali conseguenti alla crisi economica .Secondo Antonio Misiani, deputato PD, «con l’ordine del giorno vogliamo portare in Parlamento la crisi economica e occupazionale della provincia di Bergamo. I numeri descrivono una situazione molto difficile,con un calo marcato della produzione industriale e migliaia di posti di lavoro a rischio in settori-chiave come il tessile e la meccanica».«La Valle Seriana è l’epicentro di questa crisi - prosegue l’onorevole Misiani- e noi siamo solidali con i lavoratori e le lavoratrici che sciopereranno giovedì 13 novembre. E’ necessario che il Governo intervenga con urgenza, a difesa delle famiglie che rischiano di rimanere senza reddito».(12/11/2008)
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