Martedì 20 gennaioSono un pendolare della linea Bergamo-Pioltello (a proposito della quale deve personalmente affermare che trovo il maggior utilizzo di Pioltello come una delle pochissime migliorie del nuovo orario, soprattutto in vista di un utilizzo sempre piu’ intenso del Passante).Desidero tuttavia sostenere la protesta dei colleghi che da Bergamo proseguono per Brescia, in particolare dopo aver assistito ieri sera in prima persona alla pietosa ennesima dimostrazione di totale miopia e disinteresse da parte del personale dell’Ufficio movimento di Bergamo descritta in questa e in altre email.Ancora una volta provo la piu’ totale amarezza nel vedere la scarsissima considerazione di queste persone da noi pagate e mantenute due volte, come contribuenti e come viaggiatori paganti.Ieri sera il nervosismo è quasi degenerato in rissa. Lo sporco, le temperature insopportabilmente fredde d’inverno e calde d’estate, le porte rotte, le carrozze inagibili, le scelte incomprensibili o proprio per nulla pensate (come far arrivare un treno carico di pendolari che devono correre a prendere una coincidenza sull’unico binario con una sola scala quando vi sono altri binari disponibili, ma si aspetta il morto ???) e la più totale mancanza di comunicazione. Questi sono i veri problemi. Ma cosa si aspetta per creare le condizioni per far viaggiare le persone in condizioni da Paese normale ?M. PersianiPendolare BG-Pioltello.Salterò a piè pari le lamentele (tante e giustificatissime) sui disagi insopportabili che tutti noi utenti del treno dobbiamo subire da anni. Altri, prima e meglio di me, hanno espresso la rabbia impotente di migliaia di pendolari paganti trattati come bestie.Vorrei invece chiedere al personale Trenitalia di esprimersi su una situazione che ha raggiunto livelli paradossali. Vorrei sapere come si sentono, costretti come sono a lavorare ogni giorno in mezzo a migliaia di persone esasperate, costretti a diventare i capri espiatori di colpe che stanno ben più in alto, minacciati fisicamente e tuttavia essi stessi vittime di una gestione aziendale fallimentare. So bene che non si sputa nel piatto in cui si mangia, che non si denigra il proprio datore di lavoro per non perdere il posto. Mi rendo anche conto che esiste un meritato orgoglio di lavorare per quella che è comunque un’azienda di importanza fondamentale per il Paese, e anche la speranza che le cose possano cambiare in un futuro non lontano. Quindi non mi aspetto che il ferroviere si esprima con nome e cognome. Ma il parere della base lavoratrice, per quanto in anonimato, sarebbe illuminante e forse restituirebbe dignità a tantissimi onesti lavoratori che subiscono in modo altrettanto pesante di noi pendolari. Se guardiamo le cose "zoomando fuori" e dimenticando i nostri singoli guai, ci accorgiamo delle espressioni desolate di tanti capistazione, capitreno, agenti della PolFer, controllori, addetti alle relazioni con il pubblico, che constatano insieme a noi le soppressioni senza preavviso, l’inaffidabilità del sito web di Trenitalia, il doversi affidare alle comunicazioni estemporanee (cancellazioni a pennarello sui tabelloni!) anziché a un programma preciso; o che viaggiano come noi su convogli fatiscenti, ma a differenza di noi non possono lamentarsi e devono tenersi tutto dentro. Non si creda che noi pendolari infuriati non ci rendiamo conto della pena di dover concludere alla svelta la giornata di lavoro e andarsene via da tutta quella gente che li vorrebbe morti. Quanti padri di famiglia sono orgogliosi di dire ai propri figli "Io lavoro nelle ferrovie"? Ma se "zoomiamo fuori" ancora un po’, constatiamo che i comitati di pendolari sono composti anche da fior di avvocati che da anni intentano centinaia di cause colossali nei confronti di Trenitalia... Be’, qualcuno ha notato per caso dei cambiamenti in meglio? Apprendiamo che alcuni assessori e sindaci stanno accertandosi di persona della situazione, raccogliendo testimonianze e prendendo appunti. A loro siamo grati per lo sforzo, per quanto tardivo. Non servirà assolutamente a niente. Comunque grazie lo stesso. Oliviero BonalumiSono un pendolare-universitario e da 5 anni prendo il treno a Palazzolo sull’Oglio per Brescia. Disagi come quelli introdotti dal nuovo orario non si vedevano da 4-5 anni, quando almeno 1-2 treni a settimana che dovevo prendere venivano soppressi. La situazione è più che mai negativa durante tutta l’arco della giornata, ma nelle ore mattutine è davvero disastrosa. Fino all’11 dicembre mi recavo a Brescia con la Freccia della Versilia (7.43 a Palazzolo) che arrivava ogni giorno con almeno 10 minuti di ritardo (nei casi migliori), ma almeno era possibile trovare posto a sedere (viste le 6-7 carrozze). Adesso la Freccia è stata anticipata alle 7.09 e il treno delle 7.44 è formato da 3 carrozze!!! Solo a Palazzolo salgono minimo 50 persone e ben poche trovano posto; figuratevi chi sale a Cologne, Coccaglio, Rovato e Ospitaletto. Dimenticavo di dire (ma forse non serve) che anche questo treno è sempre in ritardo di almeno 5 minuti. E’ una vergogna, non si può viaggiare in queste condizioni!!! Uno arriva al lavoro o a scuola già sfiancato. Un’altra cosa che mi pare veramente assurda è che non ci sia possibilità di tornare da Brescia tra le 11.00 e le 13.00 (tra l’altro alle 11.00 c’e’ il pullman che impiega 1h e 43minuti per arrivare a Bergamo), quando prima del 12 dicembre c’erano i treni alle 11.38 e 12.24!!! Commento inutile per i webmaster del sito di Trenitalia che non sono ancora stati avvertiti dei cambiamenti di orario del 12 Gennaio… Un ultimo commento: i vertici di Trenitalia potrebbero almeno evitare di dire che i ritardi sono colpa della gente che sale sul treno??? 10 minuti di ritardo per un treno che tra Bergamo e Palazzolo fa una fermata (sempre la Freccia della Versilia) sono una vergogna. SergioTreno delle 1925 Milano Centrale Verona.... Stranamente partenza puntuale... Prima di Pioltello si ferma in mezzo alla campagna, per oltre mezzora nessuno dice nulla...Poi un annuncio informa che si è rotto uno scambio, e che il treno è bloccato..... Dopo circa un ora l’hanno riportato a Lambrate e è ripartito per Treviglio..... Con un’ora e mezzo di ritardo..... Freccia Rossa freccia rossa e poi per uno scambio rotto che gli operai non riescono a ripare 1,30 ore di ritardo..... E pensare che i meccanici della Ferrari in pochi secondi fanno miracoli.... Povera Italia e poveri noi pendolari.... Sciopero ad oltranza e bloccare Freccia rossa....Forse si otterrà qualcosa’??? RobertaCarissimi Signori,prima era solo un sospetto. Preferivo pensare che gli operatori dell’Ufficio Movimento della stazione di Bergamo non avessero abbastanza capacità intellettiva e buon senso per capire che se si usano i binari 6 e 7 (gli unici della stazione che hanno una scala sola e più stretta) i viaggiatori avrebbero avuto difficoltà a proseguire il viaggio per Brescia arrivando da Milano e arrivando da Milano per Brescia. Speravo che qualcuno avesse avuto compassione di loro e li avesse assunti in quell’ufficio nonostante la loro conclamata inettitudine, incapacità e arroganza.Purtroppo invece dopo più di un mese di nuovi orari mi sono reso conto che i responsabili e operatori dell’Ufficio Movimento usano i binari 6 e 7 sistematicamente proprio per i treni più affollati, con il risultato di far perdere il treno o gli autobus a tutti i passeggeri che ancora non hanno finito il viaggio.Ormai ne sono convinto. Non sono degli idioti. Sono solo vittime della noia, che non sanno come impegnare il tempo. E usano i binari 6 e 7 di proposito. Lo si vede anche dal fatto che le modifiche dei binari le annunciano, se le annunciano, all’ultimo momento. In questo modo dai monitor del loro ufficio possono vedere le persone che salgono e scendono la scala, che si accalcano, che si arrabbiano e imprecano, che attraversano i binari, che rischiano l’osso del collo e che naturalmente perdono i treni. Mi immagino come si divertono quando vedono viaggiatori con bagagli o disabili.Infatti, se volessero, anche per sbaglio, potrebbero usare il binario sullo stesso marciapiede dove parte o arriva il treno che prosegue nella stessa direzione, verso Milano o verso Brescia. Ma "puntualmente" questo "errore" viene commesso solo quando i treni arrivano o partono dal binario 6 e 7, con il solo risultato di peggiorare la situazione. Gli esempi si sprecano.Anche se non lo ritengo credibile, è anche possibile che lo facciano perchè qualcuno glielo impone, magari per "regolamento" oppure per un oscuro obiettivo della società per cui lavorano di provocare il maggiore disagio possibile, nell’intenzione di aumentare le proteste, di disaffezionare i clienti dal servizio, per far viaggiare i treni vuoti e i passeggeri su mezzi alternativi o privati, o solo per aumentare le tariffe nella promessa di un miglioramento del servizio.Quello che è sicuro è che nel frattempo i treni sono sempre in ritardo, sporchi, guasti e i viaggiatori su quei monitor si stanno arrabbiando.Cordiali salutiMatteo CereaPendolare Palazzolo-Bergamo-MilanoSalve,volevo segnalare che ieri sera Lunedì 19 Gennaio 2009 il treno regionale 2637 delle 22:10 con tratta Milano Centrale - Bergamo è partito con 15 minuti di ritardo. E’ giunto a destinazione a Bergamo con circa 20 minuti di ritardo. Alla prossima segnalazione di disservizio. Massimo Adt buongiorno, ieri lunedì 19 gennaio il treno bergamo-milano via treviglio delle ore 7.01 ha subito un ritardo di venti minuti; per la sottoscritta questo ha voluto dire entrare in ufficio alle ore 8.32; oggi martedì 20 gennaio stesso treno e stesso ritardo con entrata in ufficio alle ore 8.39; con un signore che viaggia tutti i giorni con me abbiamo monitorato tutte le fermate e tecnicamente abbiamo concluso che avendo soppresso la fermata di treviglio e avendo inserito tutte le fermate intermedie, il treno non potrà mai arrivare in orario! a Lambrate poi il convoglio è rimasto fermo ben 10 minuti (a fare che?) con lo sdegno e la rabbia di molti; mi chiedo perchè sia stato modificato il treno delle ore 6.58 che pure con i soliti problemi di sporcizia e sovraffollamento, almeno arrivava in centrale in 50 minuti; attualmente il tempo di percorrenza è di un’ora e venti minuti per un totale di 48 km: non vi pare da terzo mondo? e non vi pare aasurdo che un lavoratore debba ogni giorno restituire al datore di lavoro un’ora minimo di ritardo per colpa del treno? la situazione mi pare vergognosa e insostenibile! aggiungo per finire (anche se a voi sembrerà l’ultimo dei problemi), che i controllori non esistono più , non controllano più biglietti e abbonamenti con il risultato che chi come e tanti altri paga un abbonamento di 1° classe si trova turlupinato e derubato, in quanto i 40 euro in più mensili rispetto al biglietto ordinario non servono a niente. scusate lo sfogo........ma io continuerò a scrivervi come ho sempre fatto. cordialmente dr. alessandra postiglioneCon tutta la buona volontà non ci si può che ARRABBIARE con voi (Trenitalia). Avete modificato l’orario dal 12 Gennaio 2009 sono già passati 9 gg ed ANCORA NON AVETE MODIFICATO GLI ORARI SUL SITO!!!!!!COSA CAVOLO STATEASPETTANDOOOOOOO?SVEGLIATEVI IL VOSTRO COMPITO NON E’ SPOSTARE LE CARROZZE DA UNA STAZIONE ALL’ALTRA MA FORNIRE UN SERVIZIO CHE CONSENTA ALLE PERSONE, VOSTRI CLIENTI CHE PAGANO TALE SERVIZIO, DI SPOSTARSI PER ANDARE AL LAVORO A SCUOLA.....Senza parlare dei ridicoli bigliettiche avete messo nelle stazioni lungo la linea Bg - BS per segnalare i cambiamenti......Roberto Plebanidel Comitato Pendolari Bergamaschiwww.quellideltreno.comBuongiorno, sono pendolare da Treviglio a Milano.Ormai la mia è rassegnazioni: ogni mattina è un terno al lotto, ogni giorno una novità. Ormai il mio motto è “prendi il primo treno che arriva, perché non sai mai se il prossimo arriverà”. Non importa quindi se è pieno, freddo, sporco, se ferma in tutte le stazioni…Parliamo anche del fatto che ormai pochissimi treni collegano Lambrate con P.Garibaldi (senza passare per Villappizzone) – con conseguente sovraffollamento della metropolitana (alla faccia del trasporto urbano integrato). Non vedo perché i treni da Lambrate debbano proseguire vuoti… E perché adesso i Verona fermano a Pioltello? (non hanno abbastanza treni/passanti, ci voleva anche il Verona, sennò che divertimento si ha a fare arrivare la gente a casa 5” prima?). Ho già comunicato a Trenitalia e alla Regione Lombardia che il prossimo mese non comprerò l’abbonamento, in quanto mi sembra assurdo pagare per un servizio che non mi viene offerto e come forma di risarcimento per i bonus che non ci vengono riconosciuti. Paola Vorrei congratularmi con chi ha trasformato il treno delle 7.02 da bergamo a milano che, con l’orario 2008, era quasi sempre in orario, in uno dei più ritardatari. Anche stamattina, come praticamente tutte le mattine dal 14 dicembre, è arrivato in Centrale in ritardo. Di solito di 10 minuti, ma in questi giorni abbiamo raggiunto anche i 25 minuti. Saluti, Grazianoll giorno: Martedi, 07 gennaio 2009 Treno: 10754-->Bergamo -- Milano P.Garibaldi Inizio Viaggio: Stazione: Bergamo Ora Programmata: 06:53 Fine Viaggio: Stazione:Sesto S. Giovanni Ora Programmata: 07:44 Ora di arrivo: 8:27 Ritardo: 42 minuiti ....Commento: Nel vostro circo(quello di trenitalia) siete solo del pagliacci (o meglio dei buffoni) che non riescono neanche a fare ridere... A voi una buona giornata. LucaAnche oggi 20 gennaio giorno di sofferenza per il pendolare delle FS. Ho preso alle 07,00 alla stazione di Ponte S.Pietro, orario previsto di arrivo a Sesto S.Giovanni ore 07,44, siamo in realtà arrivati con un ritardo di 45 minuti. Complimenti il 100% di ritardo, motivazione fornita dello stop, dopo varie insistenze da parte dei viaggiatori, un treno guasto sulla linea. Unica variabile le motivazione che vengono addotte per giustificare questi disservizi che non si possono neanche più definire in questo modo.Alla prossima grazie M. Teresa Utopia del pendolare: trenta minuti in treno tra Bergamo e Milano! Sono pendolare sulla linea ferroviaria Bergamo-Milano da diciotto anni. Diciotto anni di viaggi tra ritardi e soppressioni, vagoni sporchi e sovraffollati, troppo freddi d’inverno e troppo caldi d’estate. Diciotto anni nella speranza che fosse possibile percorrere i 50 km che separano Bergamo dal capoluogo lombardo in mezz’ora…. L’anno della svolta sembra essere l’anno in cui iniziano i lavori per il raddoppio dei binari tra Bergamo e Treviglio Ovest. Nel luglio del 2005, quando i lavori non sono ancora finiti (abitudine tipicamente italiana), viene inaugurato in pompa magna il secondo binario e dalle autorità le parole si sprecano! Il traguardo dei trenta minuti di viaggio sembra proprio vicino! Evviva! Macchè. Non illudetevi! I viaggi saranno ancora lunghi perché, di fatto, i lavori termineranno solo due anni dopo ed i tempi di percorrenza previsti per i treni risentono ancora dei famigerati “allunghi” (termine che indica che al normale tempo di percorrenza previsto per una determinata tratta si aggiungono minuti calcolati in base ai possibili ritardi causati dai lavori). In pratica si stava meglio quando si stava peggio: i viaggi erano più veloci quando c’era un solo binario!A lavori quasi ultimati la doccia fredda: ai pendolari viene detto che purtroppo non possono ancora beneficiare del secondo binario perché nel frattempo si sta raddoppiando anche la tratta tra Treviglio Ovest e Pioltello. Bisognerà attendere il 2008 quando anche questi lavori saranno terminati per poter realizzare un sogno che per molti dura da tanti, troppi anni…. Un viaggio di soli trenta minuti per arrivare a Milano!Attendiamo pazienti il 2008 e nel frattempo, oltre a peggiorare la qualità del materiale rotabile messo a disposizione da Trenitalia (meno carrozze, sporche e spesso con guasti alle porte ed ai sistemi di climatizzazione), i lavori non prevedono il famoso salto di montone che avrebbe permesso ai treni provenienti da Bergamo di immettersi rapidamente ed in sicurezza sulla linea veloce. Non immettersi sulla linea veloce significa essere instradati sulla linea lenta e di conseguenza addio viaggio di soli trenta minuti. A dicembre 2008, il tanto atteso cambio degli orari, è, ahimè, cronaca recente e molto dolente! Per i pendolari bergamaschi non è cambiato nulla: promesse di nuovi treni, promesse di orari con tempi di percorrenza più brevi e convogli con più carrozze più pulite e con temperature idonee alla stagione. Il tutto per garantire viaggi più veloci e più comodi ai pendolari sempre ammassati in vagoni sporchi e fatiscenti, ma soprattutto costretti a viaggi interminabili. Solo e sempre le solite promesse MAI mantenute. Il nuovo orario prevede la soppressione di “treni storici” e addirittura per altri la sostituzione con autobus, cronicamente destinati a perdersi nel traffico che intasa ogni giorno le strade…si stava meglio quando si stava peggio!Alle soglie del 2010 anziché incentivare lo spostamento su rotaia, più sano ed ecologico, sostituiamo dei treni con degli autobus….poi però si fanno le domeniche ecologiche con la chiusura del centro della città. BRAAVI, BRAAVI, BRAAVI!!! A tutto questo si aggiunge una situazione indecorosa in città laddove non esistono parcheggi pubblici per le auto in prossimità della stazione…. Anzi quei pochi parcheggi presenti in Piazzale Marconi sono stati sostituiti in parcheggi per motorini. In pratica per raggiungere la stazione in auto e trovare un parcheggio devi arrivare non oltre le 5.30 del mattino. Non è una battuta! E’ la verità: se arrivi dopo le sei non trovi più posto. Provare per credere! Ma quanto dovremoaspettare per poter avere un parcheggio adiacente la stazione dove pagare una cifra ragionevole, magari anche custodito dove puoi arrivare anche alle otto e non c’è problema e poi vai a prendere il treno che arriva e parte puntuale, dove c’è un posto pulito dove sedere e che ti porta a Milano in mezz’ora?Pura utopia… per il parcheggio bisogna aspettare la realizzazione del progetto PortaSud: faraonico e di là da venire mentre i problemi quotidiani sono cronici e necessitano di una soluzione immediata (l’area dell’ex gasometro è abbandonata a se stessa da tempo…!); per i treni invece bisogna aspettare che qualche Santo guardi giù dal paradiso. Il pendolare bergamasco è condannato ad aspettare….il cittadino bergamasco è condannato ad aspettare. Del resto il sottopasso di via Gavazzeni lo abbiamo atteso per oltre 50 anni. All’inaugurazione si è pure festeggiato: io mi sarei vergognata! Un’opera realizzata con immenso ritardo e per più di sottodimensionata al flusso odierno di studenti e lavoratori! Per non parlare della “recente” realizzazione dei binari 6 e 7 alla stazione di Bergamo che non hanno pensilina e ai quali si accede per mezzo di una sola scala (viva le barriere architettoniche!...per l’ascensore ovviamente dobbiamo aspettare) e nei giorni di pioggia non cadere è come giocare alla roulette russa. Visto quindi che gli standard di viaggio sono drasticamente peggiorati: composizione dei treni ridotta, pulizia inesistente, poche e confuse le informazioni ai viaggiatori; visto che gli orari dei treni sono drasticamente peggiorati ed anche la puntualità è una chimera, visto che non è possibile parcheggiare l’auto in città se non a caro prezzo…. Ho fatto due conti sui rapporti costi/benefici e ho deciso di diventare una pendolare dell’A4. Ebbenesì: pendolare ferroviaria da diciotto anni orami stremata e disillusa abbandono il treno e prendo l’auto! Il mio viaggio da casa al lavoro ora è di 45/50 minuti: viaggio comoda, al caldo e informata….sì, perché in autostrada le informazioni sul traffico le danno e sono costantemente aggiornate! Vi ringrazio per aver avuto la pazienza di leggere questo mio sfogo fino in fondo e ringrazio soprattutto i dirigenti delle Ferrovie dello Stato, la Regione Lombardia, la Provincia ed il Comune di Bergamo per non essersi mai interessati veramente ai pendolari bergamaschi: in diciotto anni di viaggi ho assistito ad un “impegno” ciclico da parte di lor Signori e sempre a ridosso delle elezioni facendo solo promesse e non mantenendole mai, indignandosi per la situazione e scaricandosi colpe a vicenda; dicendoci di portare pazienza e di aspettare...ad oggi viene detto di aspettare i nuovi orari di giugno…altri sei mesi di calvario che si aggiungono a diciotto anni di attese. Di nuovo grazie, grazie a tutti!Francesca ZambianchiBuongiorno, vorrei riportare la mia testimonianza rispetto alla mancata coincidenza di ieri (19 Gennaio) tra il treno 2629 proveniente da Milano ed il 4933 per Brescia. Il 2629 è arrivato accumulando circa 8 minuti di ritardo, grazie anche ad un lentissimo ingresso nella stazione di Bergamo, dove il 4933 era già pronto alla partenza su un binario adeguatamente lontano da quello di arrivo del 2629. Il tempo a disposizione dei viaggiatori per scendere dal treno in arrivo da Milano, scendere l’unica scala a disposizione sul binario 6 (con relativo affollamento), percorrere il sottopassaggio e risalire verso il binario 3 non è stato sufficiente e così nessuno è riuscito a salire sul treno in partenza per Brescia. A questo punto (ovviamente) sono state richieste spiegazioni all’ufficio Movimento della stazione, dove grazie alla maleducazione ed all’arroganza delle risposte fornite dai dipendenti di Trenitalia si è realmente sfiorata la rissa. Ovviamente questi personaggidell’ufficio movimento non hanno avuto idea migliore che chiamare la Polfer. I due agenti si sono adoperati per riportare la calma (arduo compito), ma hanno tranquillamente ed esplicitamente sostenuto le ragioni dei pendolari, convenendo sulla mancanza di buon senso e sull’ottusità del personale dell’ufficio Movimento, consigliando ai presenti qualche iniziativa visibile di protesta, come ad esempio occupare i binari(!!!).Visto che anche in presenza di sistemi automatici di segnalamento ferroviario, chi decide di far partire un treno sono comunque delle persone (capotreno, macchinista, il famigerato ufficio Movimento), basterebbe veramente poco per attendere 1-2 minuti e garantire il riscontro ai viaggiatori. Putroppo tutto ciò non avviene, o avviene troppo raramente. I comportamenti del personale di Trenitalia continuano quindi ad essere inqualificabili (l’ assessore Cattaneo si è limitato a definirli sovietici) e ritengo che non possano essere tollerati ancora a lungo.PaoloEro anche io sul 2606 delle 7 e salgo anche io a Verdello. Ovviamente in stazione non c’è stato nessun annuncio riguardo le nuove fermate, ma i passeggeri che sono saliti a Trecella, Melzo e Vignate hanno affermato che le fermate erano dovute alla precedente soppressione di ben 2 treni che dovevano effettuare fermate in quelle stazioni. Sul treno, per lo meno dove mi trovavo io, non si è visto nessun addetto Trenitalia a dare questa informazione. Da aggiungere: c’è che da qualche giorno a questa parte, una volta arrivato a Milano Lambrate, il treno trova sempre semaforo rosso e prima di ripartire passano almeno 10 minuti: morale della favola, a Milano Centrale l’arrivo negli ultimi giorni è sempre con un ritardo minimo superiore ai 20 minuti (stamattina si sfioravano i 30) ma per magia il tabellone segna sempre 15 minuti di ritardo...Saluti,Mauro Luca BarzaghiBuongiorno, e che buongiorno!!! Leggo le mail de miei amici pendolari e da un lato mi consolo, CONSOLO! perché perlomeno non sono l’unica a fare questa vitaccia!!!! E lasciatemelo dire, solo i pendolari possono capirsi a vicenda! Inutile anche elencare tutti i disguidi che accadono ogni giorno sulla linea Treviglio-Milano!!! Mi sembra che facciate finta di NON capire!!! Noi vi paghiamo l’abbonamento ogni mese, e non è poco!!! Almeno funzionasse il tutto! In più ve lo paghiamo ANTICIPATO!!! E quanti siamo??? QUANTI SIAMO CHE VI PAGHIAMO L’ABBONAMENTO OGNI MESE, EH? In più se vai allo sportello per acquistare l’abbonamento, c’è personale anche strafottente e maleducato!!! Ma cosa abbiamo fatto di male noi, POVERI PENDOLARI, per meritarci questo schifo? Noi, che siamo SEMPRE PUNTUALI, anzi arriviamo sempre quei 10/15 minuti prima, per trovare parcheggio!!! Perché forse non lo sapete, razza d’imb...i!!! Anche i parcheggi sono strapieni, quindi altro tempo da calcolare, aggiunto, al tempo di RITARDI, PERENNI RITARDI DEL C.!!! Siamo STANCHI, FISICAMENTE MA SOPRATTUTTO PSICOLOGICAMENTE!!! Chi ci rimborsa i permessi, i soldi per chiamare con IL NS. CELLULARE IL NS. DATORE DI LAVORO, per avvisare che arriveremo TARDI!!!! CHI??????????’CHI CI SOSTIENE??????????????? IN PIU’ ORA NON DITE NEMMENO QUANTO RITARDO FA IL TRENO, NON DITE PIU’ NIENTE, TANTO SIAMO SOLO DEI POVERACCI CHE DEVONO ANDARE A LAVORARE E CHE SE CONTINUANO COSI’ PERDONO ANCHE IL POSTO, OLTRE CHE LA SALUTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!QUI NON SE NE PUO’ PIU’!!!B.B. Voglio segnalare i disagi subentrati al nuovo orario ferroviario entrato in funzione a dicembre ’08 sono una pendolare di Treviglio con abitazione più vicina alla stazione di Treviglio Ovest: col nuovo orario parecchi treni della linea Bergamo Milano non fermano più nella stazione di Treviglio (vedi treno delle ore 6,18) al ritorno: il treno che ferma a Milano Lambrate alle ore 16,18 per Bergamo non effettua più la fermata intermedia a Treviglio Ovest, sono quindi costretta a usare la macchina per recarmi all’altra stazione di Treviglio: ma non si continua a dire di usare meno possibile i mezzi privati per non inquinare???????????Vogliamo parlare poi della sporcizia delle carrozze sulle quali io non farei viaggiare nemmeno gli animali, del mal funzionamento del riscaldamento, dei ritardi giornalieri, degli avvisi sbagliati che vengono dati agli altoparlanti delle stazioni (vengono annunciate fermate intermedie che poi non vengono fatte e viceversa). B.A.Per conoscenza, vi inoltro il materiale fotografico inerente al treno 10616 in partenza da Bs alle 6.52 Adele GhilardiDa anni prendo il treno 10760, nel 2002 sarebbe dovuto partire da Calusco d’Adda alle 08:11 ma era perennemente in ritardo di almeno 10 minuti, nel 2006 è stato anticipato alle 08:08 ma continuava ad essere perennemente in ritardo di 15 minuti, ora è stato posticipato alle 08:12 ma continua ad essere cronicamente in ritardo (quotidianamente 10 minuti, stamane 15 minuti). La situazione paradossale è che poi, nella maggior parte delle volte, questo è anche il ritardo con cui arriva a Milano, per cui i cronici 10 - 15 minuti di ritardo li accumula sempre all’interno dei 19 minuti di percorrenza previsti fra Bergamo e Calusco: è mai possibile che in tutti questi anni Trenitalia non sia mai riuscita a rendere puntuale questo treno!!!!!!!!!!!!!INCAPACI e FANNULLONI! Daniele Balasso Sono arrivato a Milano Porta Garibaldi con 48, QUARANTOTTO minuti di ritardo!!! Buona giornataJean-Claude PastoreCome avevo previsto ieri mattina nella mail per il ritardo del 2640 ieri sera è arrivata la sorpresa..... Treno 2629 arrivo a BG alle 19.06 ritardo di 8’ come al solito entrata lentissima in stazione per la "SICUREZZA" sguardo verso i vari binari da pendolare preoccupato :bin 1 VUOTObin 2 VUOTObin3 TRENO 4933 PRONTO ( "c’è ancora forse...") bin 4VUOTO Ma dove siamo su che binario?bin 5VUOTOnoooooooooooooooooooooo!!!!!!bin 6 ARRIVO DEL TRENO 2629bin 7 TRENOPER MIChiaramente noi siamo arrivati sul binario 6 che tutti sanno avere il marciapiede più comodo in assoluto a BG !!!!!!Morale vista la mia precedente esperienza cdi venerdì dove ero su una carrozza troppo avanti sono rimasto indietro per essere più vicino alle scale scatto discesa ultrarapida dalle scale arrivo sul binario 3 e....... saluto al posteriore ormai in movimento del 4933MA IO MI CHIEDO CON BEN 5 BINARI LIBERI PROPRIO SUL 6 DOVEVAMO ARRIVARE E’ L’UNICO BINARIO CHE HA UNA SCALA SOLA IN FONDO CHE NON HA LA TETTOIA QUINDI TUTTO BAGNATO CON RISCHIO DI SCIVOLARE ..... Altra corsetta verso l’uff. Movimento già preso d’assalto da altri pendolari in tutto più di una cinquantina di persone ci sono due personaggi che chiamano immediatamente la POLFER che non vogliono dare risposte tranne che il LORO LAVORO E’ FAR PARTIRE I TRENI IN ORARIO.........FAR PARTIRE ITRENI IN ORARIO.....FAR PARTIRE I TRENI IN ORARIO.....BASTA ! BASTA! BASTA! BASTA !SVEGLIATEVI IL VOSTRO COMPITO NON E’ SPOSTARE LE CARROZZE DA UNA STAZIONE ALL’ALTRA MA FORNIRE UN SERVIZIO CHE CONSENTA ALLE PERSONE VOSTRI CLIENTI CHE PAGANO TALE SERVIZIO, DI SPOSTARSI PER ANDARE AL LAVORO A SCUOLA.....Addirittura il più anziano dei due quando gli è stato chiesto perchè sul binario 6 ? La risposta è stata chiedete a Formigoni la colpa è sua !!!!!!!!Delirio più totale nelle nostre stazioni vivacchiano questi FANNULLONI ED INCOMPETENTI che non usano mai il BUON SENSO ieri sera è mancato sia da parte dei due Dir. Movimento che da parte del Capo treno del 4933 che sollecitato da pendoalri che erano già su quel treno non ha voluto sentir ragioni e fatto partire il treno in perfetto orario. E’ DISARMANTE UNA SOCIETA’ COME FS: ING. MARTINI DEVE LAVORARE SUL PERSONALE (PER COME SI COMPORTANO FATEGLI PURE IL LAVAGGIO DEL CERVELLO OPPURE CAMBIATELI....TUTTI ) CON IL BUON SENSO E CON PERSONE CAPACI CHE TENGONO AL PROPRIO LAVORO ALLA PROPRIA AZIENDA IERI SERA CI SAREBBE STATO IL RICONOSCIMENTO DA PARTE DEI PENDOLARI PER UN’ATTESA DI 2’ NON DI PIU’ ED INVECE PER L’ENNESIMA VOLTA USCITE PERDENTI ....PERDENTI VOI E NOI CHE CONTINUIAMO A PAGARVI UN ABBONAMENTO PER UN SERVIZIO SCADENTE Dimenticavo nel delirio più totale c’era una agente della POLFER che diceva "..... ma avete un’arma formidabile...occupate i binari..." non ho parole.Al prossimo disservizio......tanto ci sarà.Roberto PlebaniRispondo all’amico Prestini, alla sua affermazione: "Questa sera invece il treno 2629 in partenza da Milano Centrale alle 18.10 è arrivato a Bergamo alle 19.06 con 8 minuti di ritardo: vi ricordo che la coincidenza per Brescia parte da Bergamo alle 19.07!" e ai suoi quesiti: "Quanti pendolari la avranno persa??? E mi chiedo: in queste condizioni quanti pendolari della fascia est della provincia di Bergamo saranno riusciti a prendere il treno delle 19.07 in partenza per Brescia???" la risposta è TUTTI i pendolari del 2629 hanno perso il riscontro. NESSUNO, neanche un pigmalione, è salito sul 4933! Nonostante la nostra corsa affannata il nostro bel trenino è partito sotto il nostro naso, dal binario 5, come da copione. Un nutrito gruppo di persone (una cinquantina penso) si sono recate all’Ufficio Movimento. Come da copione è stata chiamata la Polfer. A dir il vero questa sera c’è mancato veramente poco che si passasse alle mani. La Polfer ci ha consigliato apertamente .... di occupare i binari. Credo che venerdì prossimo, al DLF si parlerà anche di questo. Siamo esasperati, non se ne può proprio più. Il totale silenzio di Trenitalia è davvero imbarazzante....... Per la "cronaca del 36mo giorno di monitoraggio sulla Palazzolo-Bergamo" segnalo anche che questa mattina pure il 4902 è arrivato in ritardo a Bergamo, giusto in tempo per farmi perdere il riscontro con il 2604 ... ho dovuto aspettare il 10752. Dunque 30 minuti buttati via questa mattina e altri 40 questa sera. Il che fanno 70!!! Ribadisco, se Trenitalia e Regione Lombardia non l’hanno ancora capito io il mese prossimo non rinnoverò il mio abbonamento. Che tutti i controllori chiamino pure la Polfer!!!! Siamo allo sfacelo completo. Christiane GrandinComitato Pendolari BergamaschiGentile Assessore Cattaneo, se non l’ha già fatto venga a fare un giro sulla linea Bergamo-Brescia, faccia questa esperienza indimenticaile, ne avrebbe da riferire ai suoi colleghi e alla stampa. Faccia rimettere i treni diretti che proseguono per Milano e viceversa perchè la situazione è insopportabile, non si può più andare avanti così, è un mese che ci state massacrando. Nel frattempo ricordi ai capistazione di Bergamo di usare un po’ di buon senso e soprattutto di usare il cervello quando lavorano, dandoci il tempo di cambiare treno. Lasciate infine perdere la barzelletta dei treni puntuali all’80% perchè non fa più nemmeno ridere. Gabriele AvernaAnche io questa mattina ho viaggiato sul treno 2606 delle 7:00, arrivato appunto a Lambrate con 15 minuti di ritardo ( lasciamo perdere il ritardo di ieri mattina 19 gennaio). Io salgo alla stazione di Verdello e non è stato fatto nessun annuncio circa le “nuove fermate” comparse in queste ultime 2 mattine, mi chiedo che senso abbia aggiungere fermate senza che i passeggeri ne conoscano l’esistenza ( ho controllato questa mattina il sito di Trenitalia sono segnalate le solite fermate) forse qualcuno crede che i pendolari abbiano doni particolari per poter leggere nel pensiero!!! Veniamo considerati e trattati meno degli animali, la pazienza dei pendolari credo che ormai abbia esaurito le scorte!!! Qualche giorno fa un pendolare ha scritto che dovreste dimettervi ed andarvene a casa possibilmente senza usare il treno, al contrario io vi consiglio di utilizzare questo fantastico mezzo di trasporto quotidianamente e non spot -come qualcuno fa per toccare con mano i disagi- ma forse anche in questo caso non cambierebbe nulla. Elisabetta Corna Treno 2606 delle 7.00 da Bergamo per Milano Centrale: Arrivato a Verdello con solo 1’ di ritardo, rispetto ai 7 di ieri 19 gennaio. E’ stato anche annunciato. Peccato che sia arrivato a Milano Centrale con i soliti 25’ di ritardo (il display a Lambrate, segnava 15’ quando siamo arrivati – ed era corretto – e ancora 15, quando siamo ripartiti per C.le). Stamane poi, sono state aggiunte altre 2 fermate straordinarie, in totale 3, oltre a quella straordinaria ieri: Trecella, Vignate e Pioltello. Fermi in questa stazione, abbiamo visto sfrecciare come il vento sulla linea veloce, un bel treno anni 60! In considerazione delle nostre continue segnalazioni di ritardi e disservizi mi si rafforza il pensiero che queste siano usate come “moneta di scambio”: “Vi lamentate, beccatevi questo!” Domani aggiungeranno altre fermate straordinarie, senza naturalmente annunciare un bel …niente? Risposte da Trenitalia? Continueremo così? Ricordo che l’Italia fa parte del Gruppo …”G8 !”Francesco GueriniBuongiorno, treno come sempre arrivato in ritardo a Milano Greco alle 8.41; stamane anche peggio di ieri con 22 minuti di ritardo finali (su 54 minuti previsti di viaggio). E dando poi una veloce occhiata al tabellone partenze di Greco situazione desolante; gran parte dei treni previsti con ritardi compresi tra 15 e 25 minuti. Comincio a credere che i treni soffrano di acquaplanning sotto la pioggia e necessitino anche di catene in caso di neve ......Alla prossima inefficienzaLuca Barbetti IL 19 GENNAIOOggi 19 gennaio i treni diretti a Milano in fascia pendolare hanno accumulato i seguenti ritardi: Treno 2606 in partenza da Bergamo alle ore 7.00 arrivato a Milano Centrale con 23 minuti di ritardo Treno 2640 in partenza da Bergamo alle ore 7.20 arrivato a Milano Lambrate con 23 minuti di ritardo Treno 10804 in partenza da Bergamo alle ore 7.32 arrivato a Milano Centrale con 14 minuti di ritardo Treno 2608 in partenza da Bergamo alle ore 8.02 arrivato a Milano Centrale con 8 minuti di ritardo La puntualità per i nostri viaggi del mattino sembra essere diventata una chimera... Questa sera invece il treno 2629 in partenza da Milano Centrale alle 18.10 è arrivato a Bergamo alle 19.06 con 8 minuti di ritardo: vi ricordo che la coincidenza per Brescia parte da Bergamo alle 19.07!Quanti pendolari la avranno persa???Anche perchè i "cervelloni" di RFI che gestiscono la movimentazione della stazione di Bergamo (a proposito miei cari "cervelloni", pensare di far arrivare il treno in arrivo da Milano sul binario attiguo a quello coincidente in partenza per Brescia deve per forza restare un’utopia???) sono riusciti a farci arrivare sotto una pioggia battente al binario 6, sprovvisto di tettoia e con solo una scala di accesso: non vi dico l’ingorgo che si è creato per defluire e in quali condizioni di sicurezza possa essere avvenuto il deflusso! E mi chiedo: in queste condizioni quanti pendolari della fascia est della provincia di Bergamo saranno riusciti a prendere il treno delle 19.07 in partenza per Brescia??? Chiedo di nuovo alla Regione: dato il livello indecente del servizio offerto, perché non vi decidete ad affidare il servizio mediante un bando di gara internazionale aprendo alle società ferroviarie straniere? Tutti i servizi offerti ai consumatori sono caratterizzati dalla concorrenza, basti pensare alla telefonia, all’elettricità, al trasporto aereo; perché per le ferrovie dobbiamo continuare a sorbirci questo disservizio scandaloso fornito dal monopolista Trenitalia?Con un senso di disgusto per il disservizio che continuate ad offrire e per il comportamento della Regione che continua a permetterlo vi porgo i miei salutiMarcello PrestiniCongratulazioni anche ai nostri amici che in questi periodi ci siamo impegnati con l’Eco di Bergamo a far udire con le nostre proteste, a elencare i nostri diritti, sfogandoci. Ora siamo finalmente arrivati ad una conclusione davanti a questo colosale problema? Speriamo in bene, è troppo tempo che protestavamo, troppi erano i nostri commenti, quante opinioni, quante problematiche tra carrozze sporche, ma sopratutto ritardi. Noi siamo finalmente ascoltati? Speriamo in bene questa volta, speriamo veramente. Speriamo di ottenere ciò che abbiamo richiesto. Ringrazio l’Eco di Bergamo sempre per quello che è la democrazia di lasciare spazio a noi pendolari, dedicando il vostro tempo a noi per una volta nella storia bergamasca sul peggioramento delle RFI .Cordiali saluti Patrizio Brembilla Ma allora ditelo che lo fate apposta! Così ci mettiamo l’anima in pace, smettiamo di scrivere e aspettiamo che andiate in pensione!Il treno 2629 è arrivato anche oggi con 10 minuti di ritardo ed è arrivato sul binario ... indovinate un po’... sì sul mitico binario 6 senza pensilina (e pioveva) con l’unica scala stretta che scende al sottopassaggio. Io ho impiegato quasi 10 minuti dal treno all’atrio della stazione. E chi doveva prendere il treno per Brescia? ... spiacenti non c’è più! e se ci fosse stato non pensavate di riuscire a prenderlo, vero? E nella fantastica stazione di Bergamo, a quell’ora c’erano ben 2 (due!) binari occupati: il 6 e il 7!ASSESSORE CATTANEO DOMANI E’ L’ULTIMA OCCASIONE CHE I PENDOLARI BERGAMASCHI LE DANNO!TRENITALIA E RFI PER VOI DI OCCASIONI NON CE N’E’ PIU’: SIAMO STANCHI!!!!Salvatore Vassallo del CPBPretendere il risarcimento dell’ abbonamento e’ troppo poco: quanto valgono le ore di lavoro perse (e, peggio ancora, quelle di tempo libero)?Sono convita che gli utenti sarebbero disposti a pagare tariffe piu’ alte per avere in cambio un servizio di eccellenza: all’ estero funziona.ElisabettaPretendere il risarcimento dell’ abbonamento e’ troppo poco: quanto valgono le ore di lavoro perse (e, peggio ancora, quelle di tempo libero)?Sono convita che gli utenti sarebbero disposti a pagare tariffe piu’ alte per avere in cambio un servizio di eccellenza: all’ estero funziona.ElisabettaPossiamo bloccare freccia rossa! Sinceramente treni per Roma ogni 20 minuti sono assurdi. Oggi sono stato in stazione Centrale e il treno per Roma era vuoto. Soldi buttati nel WCFedericociaoPersonalmente l’unica cosa per farci ascoltare è bloccare la TAV, di noi pendolari a Trenitalia e alla Regione non gli importa nulla! Oltre a questo bisona ricostruire tutte quelle infrastrutture ferroviarie che ci sono state sottratte alla fine degli anni venti.GrazieBrunoRicordo un articolo di L’Eco nel quale l’ing. Laguzzi, oggi responsabile della Divisione Trasporto Regionale, prometteva che tutte le carrozze sarebbero state ‘revampizzate’, termine che voleva dire completamente ristrutturate, pulite, con aria condizionata, nuovi sedili ergonomici…Peccato che l’articolo era del 2004 e la promessa diceva che tutto sarebbe stato fatto entro il 2005 con tanto di finanziamenti disponibili! A onor del vero ci sono ex compartimentio ferroviari che hanno in dotazione nuove vetture e vetture rifatte: Toscana, Lazio, Emilia,…. La Lombardia NO!!! E ora questo dirigente fa ancora promesse negli incontri con la Regione: e chi ci crede più? Solo L’assessore Cattaneo e i suoi funzionari che viaggiano in prima classe sugli Eurocity. Non se ne può più di essere presi in giro sapendo che questi signori guadagnano montagne di soldi per non concludere nulla. F. Baldi Prendo spunto dall’articolo apparso sabato scorso 17 gennaio su L’eco, relativo alla vicenda del fotografo del Vs giornale che (insieme al giornalista ed ad un Assessore regionale) è stato allontanato da un treno, mentre cercavano di documentare lo stato in cui viaggiano gli utenti dei treni italiani, per raccontarle quanto accaduto recentemente a mia figlia. Il giorno 28 dicembre scorso, è partita da BG per andare a FI dove frequenta l’Università. Mentre era nella Stazione Centrale di Milano in attesa che il treno partisse, è stata derubata della sua borsa contenete computer (10gg di vita), cellulare, portafoglio con soldi e documenti vari tra cui il suo biglietto per FI. Il personale del treno l’ha invitata a recarsi all’ufficio della Polfer per sporgere denuncia e così ha fatto. Dopo aver compilato quanto necessario e ricevuta copia della denuncia, l’agente l’ha rassicurata spiegandole che con quel documento avrebbe potuto viaggiare tranquillamente sino a FI in quanto sarebbe stato il sostitutivo del biglietto originale e, sempre la fotocopia, sarebbe servita anche in caso d’identificazione da parte di qualsiasi pubblico ufficiale. Mentre il treno era in viaggio è passato il controllore richiedendo ai vari passeggeri l’esibizione del ticket. Mia figlia, ovviamente, non aveva il biglietto, ma aveva la “giustifica” rilasciata dalla polizia ferroviaria. Il personale di controllo disse che non aveva nessuna valenza in quanto poteva essere stata creata ad arte per non pagare il biglietto …….Vi lascio immaginare, dopo il furto, in che condizioni di scoramento fosse la ragazza (credo fosse facile capire che non stesse mentendo…), inoltre faccio notare che sulla denuncia sono riportati, data e luogo d’emissione e anche n° di tel. e-mail dell’ufficio di polizia e si poteva quindi, anche immediatamente, contattare l’ufficio di Polizia per verificare se tutto era in regola. Conseguentemente le è stata elevata una contravvenzione di 50€ oltre ai 42€ del costo del biglietto. Totale, 92€ (tutto documentabile casomai servisse) che ha dovuto saldare il giorno dopo c/o la stazione di FI e che, a detta dell’impiegato, non è nemmeno possibile recuperare dietro reclamo. Chiesto, da me, qualche giorno dopo alla Polfer il perché di questa, che ritengo ingiusta sanzione, la risposta è stata che “il regolamento prevede che il derubato venga accompagnato da un agente sul treno e giustificato al capotreno”. Quindi la ragazza sarebbe dovuta essere accompagnata sul treno, il capotreno doveva prendere atto dell’accaduto e tutto sarebbe filato liscio, invece..….per una mancanza dell’agente (magari era da solo in ufficio, questo non saprei dirle) e per un comportamento rigido ed inflessibile del personale di Trenitalia, a mia figlia, oltre al danno del furto, s’è aggiunta anche la beffa della contravvenzione. “Le regole sono regole e vanno rispettate”, premette il Vs giornalista nell’articolo e son d’accordo, ma anche i diritti dei passeggeri (che sono quelli di viaggiare in orario e su treni “decenti”) dovrebbero essere rispettati, e dovrebbe essere inoltre dovere del personale di viaggio assistere il cliente e non essere inflessibile e repressivo come lo è stato nei confronti di mia figlia che tra l’altro era giustificata. Questi comportamenti da parte di Trenitalia si commentano da soli, da una parte (vedi vicenda giornalista/fotografo) vogliono impedire che si documenti il loro disservizio, e d’altro canto vogliono mostrare inflessibilità (ma nessuna flessibilità) nei confronti di chi, anche se a sua insaputa, non rispetta le regole. Grazie per l’ospitalitàCordiali SalutiEnrico FDopo una bella domenica di lavoro a Milano (strano ma vero, il treno delle 8.02 è stato puntualissimo; dieci minuti circa di ritardo sul 17.18 da Lambrate - ma il Brescia veniva intanto soppresso), stamattina mi sono concesso il treno delle 9.47 da Bergamo per Staz. centrale. Superata la stazione di Treviglio il treno si è fermato prima del famoso bivio per circa venti minuti. Poi si è rimesso in moto, ma si è arrestato sui binari accanto alla linea Tav per un’altra mezz’ora. E’ la seconda volta in pochi giorni che mi capita più o meno la stessa cosa, appena superata la fermata di Treviglio.Nessuna informazione fino a una decina di minuti dalla ripartenza, quando il capotreno ha informato i viaggiatori che si era prodotto "un guasto alla linea".Siamo approdati in Centrale dopo un viaggio di quasi due ore, con 50’ di ritardo.Tra i casi raccolti tra i miei compagni di avventura, quello di un viaggiatore per lavoro che ha perso la Freccia Rossa diretta Milano-Roma delle 11.30. Era partito da Treviglio (30 km da Milano) con quasi tre quarti d’ora di margine per la coincidenza. Morale: che te ne fai della freccia ora che l’hai fabbricata coi soldi che servivano per l’arco? Ho posto la questione ai viaggiatori seduti accanto a me. Una gentile signora ha dato una risposta che non posso riferire.Roberto P.SONO UNA PENDOLARE DA PONTE SAN PIETRO, DOVE FORTUNATAMENTE…. CI SONO 2 LINEE, LECCO E MILANO PORTA GARIBALDI.IL DISSERVIZIO E’ NOTEVOLE, VISTO CHE DA 4 TRENI IN 1 ORA, ORA CE NE E’ UNO SOLO E SEMPRE IN RITARDO ALLA MATTINA DALLE 8 ALLE 8.45A PARTE LA SPORCIZIA IO DICO: MA NON HANNO MAI PRESO I TRENI COLORO CHE HANNO, CON MENTE CONTORTA DELIBERATO CODESTI CAMBIAMENTI?NON POSSO ROVINARMI LA SLUTE E IL POSTO DI LAVORO:ALMENO TROVIAMO 1 ACCORDO SU TRE TRENI SOPPRESSI 1 RIMETTERLO CONCORDANDO UN ORARIO DECENTE.CORDIALMENTE.L.M. Treno 2606 delle 7.00 da Bergamo per Milano Centrale:Arrivato a Verdello con 7’ di ritardo, senza essere annunciato. Arrivato a Milano Centrale alle 8.15, con 25’ di ritardo accumulati durante il percorso, con sosta al bivio Bergamo di Treviglio per precedenza ad altro treno e con fermata straordinaria, non annunciata, a Vignate.Il display a Milano Lambrate segnava un ritardo di 20’.PS Questo treno era, prima del 14 dicembre, uno dei pochissimi affidabili (5-8’ di ritardo) FrancescoBuongiorno, treno arrivato a Milano Greco alle 8.35 con ritardo di 16 minuti (su 54 minuti previsti di viaggio).Sono proprio curioso di vedere domani con quale faccia e quali argomenti pretestuosi vi presenterete alla Riunione del Tavolo TPL; credo tutti i miglioramenti DOVUTI e SOTTOSCRITTI da Trenitalia nel Tavolo di Dicembre siano stati disattesi (ritardi, composizione treni, pulizia etc.) Adesso chi rimarrà con il cerino in mano? Credete paghino ancora i pendolari esasperati dopo anni di inefficienze, soldi sprecati, ritardi, bugie e false promesse?Vedremo ...Alla prossima inefficenzaLuca BVenerdì 16 Gennaio 2009: Treno 2629 arrivo a Bg con qualche minuto di ritardo sul bin. 5 treno pe BS delle 19.07 pronto sul binario 3 si scende dal treno ed il marciapiede è già pieno tutti intasati davanti alle scale ( Colpa mia non ho contato bene le carrozze e la mia porta non si è aperta davanti alle scale !!!!! ) adesso come si fà a prendere la coincidenza.....ATTRAVERSAMENTO SELVAGGIO DEI BINARI prima o poi qualcuno si farà male e non dite che è vietato attraversare i binari quando è impossibile scendere dalla scale perchè completamente intasate...piccolo particolare la stazione era vuota completamente vuota per i sigg. del Movimento non possono decidere loro di spostare un treno su un binario piuttosto che su un’altro a seconda delle esigenze del momeno ? Ops si chiama forse lavorare questo è un problema VERO?Comunque il treno per BS non è partito subito anzi è arrivato il treno da G.di via Carnate in ritardo e chiaramente NESSUN ANNUNCIO CHE IL TRENO PER BS ERA ANCORA SUL BINARIO PRONTO A PARTIRE MA INVECE FONDAMENTALE " STAZIONE DI BG IL TRENO AL BIN. 1 TERMINA LA CORSA" quindi la gente si è accorta probabilmente del treno in sosta al bin.3 ed è corsa a prenderlo, spero tutti.Lunedì 19 Gennaio 2009: Stamattina qualcosa non ha funzionato perchè tutti i treni sulla Bs - Bg erano in ritardo di 10’ minimo.Treno 4908 arrivo a Chiuduno con 10’ di ritardo arrivato a bg bin. 6 con 15’ annuncio IL TRENO AL BIN. 6 TERMINA LA CORSA " e subito dopo magicamente " TRENO 2640 PER MI P.G.DI PRONTO AL BINARIO 6" lo stesso treno grandi immensi tutte le mattine così lasciate sempre l’incertezza proseguirà oppure dovrò scendere ?????Treno 2640 per Milano partito chiaramente in ritardo alle 07.31 circa è arrivato a Milano Lambrate con più 20’ di ritardo. Anche a Lambrate c’erano molti treni in ritardo di oltre 10’ difatti ho preso un Mi C.le in rtiardo di 15’ al bin 12.....L’INFORMAZIONE E’ IMPORTANTE NON SI PUO’ SOPRATTUTTO ADESSO CHE AVETE MODIFICATO TUTTI GLI ORARI NON FARE ANNUNCI a BG con nuovi orari la maggior parte dei treni và a Mi P.G.di una parte via Treviglio ed una parte via Carnate ma gli annunci questa piccola cosa la saltano.....chi arriva di corsa a volte sbaglia treno .....certo secondo la vostra logica ci sono tabelloni visivi e cartacei che indicano i percorsi e vabbè anche stavolta non siamo stati attenti noi pendolari !!!!!MA MI SPIEGATE QUANTO IMPIEGA L’OMINO IN STAZIONE A FARE GLI ANNUNCI ? PERCHE’ NON VENGONO FATTI O VENGONO FATTI IN MODO NON CORRETTO/COMPLETO ?Vediamo cosa riuscite a fare questa sera.Roberto Plebani - Comitato pendolari bergamaschiQuesta mattina ho preso il treno 2640 delle 7.20 (il materiale è lo stesso del 4608 proveniente da Brescia) .Tralasciamo l’annoso problema legato all’unica rampa di scale che porta al binario 6, tralasciamo il fatto che la banchina di tale binario è TROPPO PICCOLA per la quantità di persone che aspettano il treno, tralasciamo il fattore sicurezza anche se dovrebbe essere l’unico da NON TRALASCIARE!Tale treno è arrivato a Bergamo con 15’ di ritardo (ne erano segnati 10’ sul tabellone luminoso).L’informazione è stata a dir poco scadente. Il treno proveniente da Brescia è stato annunciato sul binario 6 anzichè 3 ed è stato specificato più volte "IL TRENO TERMINA LA CORSA A BERGAMO". Vero? Sì, come è vero che era puntuale.Siamo partiti quindi con 15’ di ritardo e abbiamo proseguito a rilento, con frequenti fermate, fino a Verdello, poi ha accelerato per poi proseguire ad andatura di lumaca da poco prima del Bivio Bergamo fino all’instradamento sulla linea "veloce" che è avvenuto alle 8.02. Mezz’ora dopo che eravamo partiti. Per fare 25 km, media =50 km/h.Dopo aver imboccato la linea "veloce" il treno ha cominciato a volare, alle8.05 siamo passati da Pozzuolo, alle 8.06 da Melzo, alle 8.08 da Vignate e alle 8.09 a Pioltello.Poi, dopo Segrate, il treno si è ricordato che proveniva da Bergamo e ha rallentato fino a fermarsi, lasciandosi sorpassare da altri due regionali.Arrivo a Lambrate alle ore 8.24, venticinque ( VENTICINQUE) minuti dopo l’orario previsto.Il tabellone? Ne segnava 15.Informazione totalmente inattendibile e servizio scadente. Per la cronaca c’erano almeno CINQUE porte guaste. Che schifo...La domanda a cui NON vorrei una risposta è : esiste un limite al peggio?La domanda a cui VORREI una risposta è: ma qualcuno ci considera? Qualcuno di Trenitalia risponde ancora? La Regione... che diavolo fa per i propri cittadini?Un sentito ringraziamento per essere arrivato al lavoro in ritardo.Francesco GE’ strano che dopo anni l’assessore regionale della Lombardia si sia abbassato a salire sui treni della Bergamo-Milano, per affermare cose che anche le zanzare sanno. Ciò che deprime è l’assoluta mancanza di considerazione che questi politicanti hanno verso le effettive esigenze della popolazione. Il problema dei trasporti in provincia di Bergamo è atavico, le responsabilità di ciò sono da imputare all’incapacità generazionale dei politici provinciali e regionali che ci governano da decenni, per loro i problemi della circolazione si risolvono sperperare le risorse a disposizione facendo nuove autostrade a scapito del TRASPORTO PUBBLICO che per uno sviluppo economico e sociale è INDISPENSABILE.tanti salutiR.R.Sono un pendolare della tratta BG-Mi via Carnate che suo malgrado è costretto ad utilizzare una linea ferroviaria da terzo mondo. L’introduzione del nuovo orario ha trasformato una situazione già critica in una realtà inaccettabile. A dicembre il treno proveniente da Brescia partiva da Bergamo alle 7.21 arrivando a Greco Pirelli alle 8.20 (10 minuti cronici di ritardo). Adesso parte (quando va bene) alle 7.23 per arrivare immancabilmente con 15 - 20 minuti di ritardo ( 8.35 - 8.40) calcolati su un tempo di percorrenza maggiorato rispetto al vecchio orario. Negli ultimi giorni al danno si è aggiunta la beffa ed i ritardi visualizzati sul display del binario, palesemente taroccati perchè indicano tempi inferiori alla situazione reale, ora sono spariti. Trenitalia ha deciso che il carro bestiame 10756 non esiste più. Ma dove siamo finiti nei libri di favole di Harry Potter? Magari questa sera il treno per Bergamo partirà del binario immaginario 9 ¾ …. LucaSpett.Redazione, nell’apprezzare la disponibilità di L’Eco BG a mettere in rete le osservazioni e gli sfoghi dei pendolari, letto anche un’intervento precedente, desidero solo capire se in provincia di Bergamo c’è qualcuno che intenda preoccuparsi seriamente e con una certa competenza dei trasporti ferroviari che interessano la nostra città e la provincia (CCIAA, Provincia, Sistema Produttivo?). Ciò non solo per migliorare le condizioni dei pendolari che ne hanno il sacrosanto diritto, ma anche per connettere il territorio con il resto dell’Italia senza obbligare i bergamaschi a prendere l’aereo o spendere enormità per i treni TAV.Pongo a tutti una riflessione: quando si imparerà che insieme alle strutture (Nuovo ospedale, centri commerciali, insediamenti produttivi distrettuali tipo Val Seriana o Val Brembana per la San Pellegrino) bisogna realizzare contemporaneamente le infrastrutture a loro servizio? Solo in Italia, e assurdamente più ancora nella ricca Bergamo, si fa così, sbagliando e aumentando poi i costi anche in termini di qualità della vita. E’ inutile poi vedere laconici interventi di politici, sindaci, presidenti di Comunità Montane che piangono sul latte versato, intendendo ciò lasciare che intere valli e sistemi produttivi muoiano per mancanza di collegamenti, specie ferroviari, una volta esistenti. Questi signori facciano un’esame di coscienza sulla loro capacità di governare un territorio non solo in funzione degli immediati interessi elettorali locali. Hanno costoro usato tutte le risorse messe a disposizione dalle varie leggi nazionali e regionali (es. legge Valtellina) oltre che i fondi europei, per attrezzare o ricostruire un sistema di comunicazione efficiente e sicuro? Aspetto una risposta su L’Eco. Grazie per l’ospitalità F. BaldiVenerdì 16 Gennaio 2009Treno 2629 arrivo a Bg con qualche minuto di ritardo sul bin. 5 treno pe BS delle 19.07 pronto sul binario 3: si scende dal treno ed il marciapiede è già pieno tutti intasati davanti alle scale (Colpa mia non ho contato bene le carrozze e la mia porta non si è aperta davanti alle scale !!!!! ) adesso come si fa a prendere la coincidenza.....ATTRAVERSAMENTO SELVAGGIO DEI BINARI prima o poi qualcuno si farà male e non dite che è vietato attraversare i binari quando è impossibile scendere dalla scale perchè completamente intasate... piccolo particolare: la stazione era vuota, completamente vuota per i sigg. del Movimento. Non possono decidere loro di spostare un treno su un binario piuttosto che su un’altro a seconda delle esigenze del momento? Ops si chiama forse lavorare: questo è un problema VERO?Comunque il treno per BS non è partito subito anzi è arrivato il treno da G. di via Carnate in ritardo e chiaramente NESSUN ANNUNCIO CHE IL TRENO PER BS ERA ANCORA SUL BINARIO PRONTO A PARTIRE MA INVECE FONDAMENTALE «STAZIONE DI BG IL TRENO AL BIN. 1 TERMINA LA CORSA» quindi la gente si è accorta probabilmente del treno in sosta al bin.3 ed è corsa a prenderlo, spero tutti.Spett.le Redazione, sarà utopica la cosa ma pensando alla metropolitana che PARTENDO DA MILANO ARRIVA A CASSANO D’ADDA, PROLUNGANDO IL PERCORSO SINO DALMINE-BG SAREBBE UNA SANA COSA! Saluti A.V.L’attuale situazione disastrosa in cui versa il sistema ferroviario, da cui le giusticate lamentele dei viaggiatori, ha tanti padri e tante madri; innanzitutto la politica nazionale che per cinquant’anni ha prediletto le autostrade e assecondato gli interessi della potente lobby dei costruttori edili e stradali; poi la classe politica bergamasca che, anche oggi, non riesce a farsi promotrice dei reali bisogni di mobilità e rincorre o cavalca le proteste solo a proprio tornaconto; poi il famigerato spacchettamento delle società ferroviarie i cui dirigenti, per ragioni di visibilità personale, di appartenenza politica e di bilancio, devono fare gli interessi della società loro affidata piuttosto che avere una visione collegiale dell’arte di saper far funzionare bene i treni (non parliamo della provenienza dei dirigenti, scelti tra gli esuberi di altre grosse ditte italiane in ristrutturazione piuttosto che dalle fila del sindacato); poi ancora i sindacati, è dura dirlo, che hanno utilizzato da sempre ’la ferrovia’ come luogo per costituire interessi monolitici di categoria senza accorgersi che il mondo del lavoro sta cambiando ovunque (qualcuno abbia la cortesia di spiegare ai pendolari come sono composte le buste paga dei ferrovieri che inglobano decine di voci extra, accessori, supero orario, ecc. sicchè un macchinista vicino alla pensione guadagna quasi come un affermato chirurgo...). Detto ciò, si constata inoltre come il trasporto lombardo sia tutto Milano-centrico, come se non esistesse il bisogno di collegamenti cadenzati diretti tra le varie città lombarde, tra queste e quelle prossime delle ricche e popolose regioni confinanti. Possibile che da Bergamo non si possa andare in un’oretta a Como (60KM) senza perderne due e mezza passando da Milano, oppure da Bg andare a Sondrio o Verona o Cremona senza dover cambiare treno a metà strada? Vi ricordate i mitici e puntualissimi treni diretti Milano Centrale-Piazza Brembana e Milano-Clusone senza cambio a Bergamo: meno di due ore per la val Brembana, un’ora e quaranta per la Val Seriana (non nel medioevo, ma fino al 1966/1967, rispettivi anni di chiusura delle splendide Ferrovie delle Valli)? Decisamente i nostri nonni potevano viaggiare meglio, sia in fatto di tempo che di comodità (cosa dicono a riguardo i nostri rappresentanti politici di tutte le fazioni? Non è mai venuto in mente loro di fare un giretto di qualche giorno nella vicina Svizzera o in Germania, Austra, Francia, Olanda, Belgio, Spagna, Marocco, sì proprio il Marocco, per fare un semplice copia e incolla che migliori l’attuale sistema dei trasporti? Altro tema spinoso: Bergamo conserva fortunatamente alcuni collegamenti annuali o stagionali con località turistiche di pregio, treni molto frequentati e graditi; peccato che ad ogni cambio d’orario a questi treni vienga assegnato uno spropositato allungamento d’orario a parità di percorso (venti minuti il Venezia, quarantacinque, con le stesse fermate il Pisa, dieci minuti la Freccia Orobica) o l’inserimento di fermate in paesini sconosciuti ai più; proprio non riesco a capire perchè la tecnologia e la velocità dei locomotori e delle carrozze aumenta e invece il tempo di percorrenza anzichè diminuire aumenta!?! Ma chi fa gli orari è pagato affinchè convinca la gente a non prendere il treno? Dulcis in fundo abbiamo il TrenoBlu festivo che da Bergamo va Sarnico (circa un’ora per trenta km!) per la gioia dei pochi turisti che vanno al lago d’Iseo e dei pochi volontari che passano la domenica su uno scassato, ma pulito treno giocando a fare i ferrovieri. Però qualcuno dovrebbe spiegare perchè a fronte di tanti soldi versati dal 1995 in poi dalle Amministrazioni Provinciali di Bergamo e Brescia e dalle Ferrovie dello Stato per la messa in sicurezza dei 9 km di linea che portano da Palazzolo a Sarnico (si tratta, in vecchie lire, di oltre quattrocento milioni cui va sommato il ripetitivo annuale deficit d’esercizio pagato sempre dai contribuenti poichè le Ferrovie sono comunque pubbliche, del Tesoro) non ci sia ancor oggi un benchè minimo servizio ferroviario quotidiano che colleghi il basso sebino con Bergamo o Brescia e invece si preferisce pagare a caro prezzo, sempre con soldi pubblici, il medesimo servizio fatto dalle autolinee, più lento e soggetto agli imprevisti della circolazione stradale. Sono a conoscenza di ciò queste Provincie? Perchè non hanno verificato che fine hanno fatto i loro soldi? Perchè non fanno come la provincia di Bolzano che ha rilevato un lungo ramo secco dalle FS e lo hanno fatto rifiorire? Perchè non fanno come Salerno che ha fatto rinascere un ramo secco chiuso dalle FS negli anni 60? Come mai per i pendolari non ci sono soldi mentre per far divertire poche decine di turisti domenicali, che vanno a mangiare improbabile pesce di lago, i soldi pubblici magicamente compaiono sia da parte degli enti pubblici che da Trenitalia? Non sarebbe ora che si vada a mettere il naso anche in questi lombardi misteri? Cordialmente.Franco CapelliBuongiornoSono un pendolare ed uso la linea Bergamo-Milano via Carnate. Come tanti altri viaggio su treni molto sporchi e spesso in ritardo. Questi ritardi noi pendolari lavoratori li paghiamo con ORE DI LAVORO PERSE, RITARDI SUL POSTO DI LAVORO, RICHIAMI DAL DATORE DI LAVORO PER RITARDO CON IL RISCHIO DI POTER ANCHE PERDERE IL POSTO e cosi via.La linea che uso è stata molto penalizzata al mattino perché il PRIMO TRENO UTILE E’STATO SPOSTATO 30 MINUTI DOPO, prima era alle 5.57 (a Calusco D’Adda) ora è alle 6.27 e questo non permette a molti di poter usare questo servizio perché si arriverebbe troppo tardi sul posto di lavoro. A COSA SERVE UN SERVIZIO SE NON E’ DISPONIBILE IN ORARI UTILI? Spero che si ritorni all’orario precedente.Giuseppe Locatelli A TUTTI I PENDOLARI LOMBARDI Nel dare comunicazione della conferma della riunione del giorno 20 gennaio 2009 presso la Regione Lombardia, via Fabio Filzi 22, per valutare l’andamento del servizio ad un mese dall’entrata in vigore del nuovo orario, propongo di accogliere l’invito della Federconsumatori a costituire un presidio davanti al palazzo della Regione per far diventare l’evento una occasione per chiedere un servizio ferroviario rispettoso della dignità dei cittadini pendolari lombardi. TUTTI SONO INVITATI A PARTECIPARE AL PRESIDIO Valentina RossiComitato Pendolari ItalianSiamo la vergogna dell’Europa sotto molti aspetti in fatto di trasporti.Cosa si può fare allora?Propongo il licenziamento in tronco dei vertici delle imprese che si credono grandi e ammirabili imprenditori e invece conducono le imprese italiane, dalle piccole e medie alle grandi sull’orlo dello scherno del nostro paese.Siamo stati insultati abbastanza per la vicenda Alitalia. Adesso BASTA S. A.Gentile Trenitalia,chiediamo più puntualità e rispetto dei nostri dipendenti. Non è possibile arrivare sempre in ritardo al lavoro. A causa dei vostri disagi i nostri lavoratori sono costretti a straordinari e licenziamenti.Ora basta!Cordiali saluti,Servizio Clienti Bidplaza.itInnanzitutto ringrazio la redazione dell’Eco di Bergamo per l’opportunità che mi dà d’intervenire sulla problematica di cui all’oggetto.Ringrazio l’assessore Cattaneo per aver viaggiato insieme a noi in una tratta da TERZO MONDO quale è la Bergamo-Milano, con la speranza che dopo aver appurato di persona in quali condizioni disumane ci si reca quotidianamente sul posto di lavoro, agisca di conseguenza e con concretezza facendo memoria di ciò che ha visto.Fino al 2005 (prima avevo la fortuna di vivere e lavorare nella medesima città, Milano) anno in cui mi sono trasferita a Seriate, non avrei mai immaginato di quanto inefficienti fossero i mezzi pubblici in Lombardia ed in particolare i treni.Fino al 14 dicembre 2008 avevamo pochissimi ed insufficienti collegamenti diretti da Palazzolo a Milano e già consideravamo la linea disastrata e da vergogna per un Paese come l’Italia e per una Regione come la Lombardia; mai però avrei immaginato che con l’avvento dell’alta velocità anzichè migliorare, saremmo caduti in un tale abisso.Non esiste più un collegamento diretto tra Palazzolo e Milano.Trenitalia ha mai provato a verificare il bacino d’utenza in questa tratta?Parliamo tanto di alta velocità e poi raggiungere Milano da Seriate (circa 60 km) diventa un viaggio quasi avventuroso, impiegando a volte anche 2h o più?E noi saremmo tra i Paesi più civilizzati del mondo?LE FERROVIE DELLO STATO SI VERGOGNINO!!!!E nessun politico abbia più il coraggio di incentivare l’uso dei mezzi pubblici fino a quando si resterà in queste condizioni............Non ho alcuna intenzione di pagare l’abbonamento da febbraio 2009 ad oltranza.Arrivare in ritardo, essere costretta a scusarsi e a far saltare importanti appuntamenti di lavoro, viaggiare in condizioni disumane ( in piedi, al freddo e in mezzo alla sporcizia), il tutto per cause assolutamente indipendenti dalla propria volontà ma scaturenti da un reiterato disservizio delle Ferrovie dello Stato, causa alla mia persona(e a tutti coloro che sono costretti a viaggiare in queste condizioni), un danno economico e psicofisico non più tollerabile!!!!Avv. Raffaella Iannotta Salve,sono un pendolare che utilizza la linea Bergamo - Milano.Ho la fortuna di essere turnista e quindi utilizzo il treno in orari "particolari", al di fuori dei canonici orari utilizzati dalla maggior parte dei pendolari.Ciò nonostante sono anch’io soggetto agli stessi problemi che accomunano tutti i pendolari soprattutto riguardo la puntualità dei treni.Mercoledi sera , 14 Gennaio 2009, terminato di lavorare mi sono recato in Stazione Centrale a Milano per prendere il treno regionale n° 2637 delle ore 22:10.Sui nuovi tabelloni veniva riportato un ritardo di 25 minuti. Dopo pochi minuti, magicamente, l’indicazione del treno in partenza per Bergamo viene eliminata. Dopo circa 5 minuti viene comunicato tramite altoparlante che il treno è stato soppresso per la tratta Milano Centrale- Milano Lambrate. Viene quindi indicato ai passeggeri di utilizzare il treno in partenza alle ore 22:25 per Genova P.P. , scendere a Milano Lambrate dove avrebbero trovato il treno per Bergamo.Giunti a Milano Lambrate, del treno nemmeno l’ombra. Viene indicato sul binario 5 il treno per Bergamo delle ore 22:18 in ritardo di 30 minuti. Dopo circa 40 minuti finalmente giunge il treno sul binario 5 che arriva alla stazione di Bergamo alle ore 23:52.Questa che vi segnalo è , in ordine di tempo, l’ultima mia avventura.Vi allego alla mia email la fotografia del tabellone dove è evidente la differenza tra il ritardo segnalato da Trenitalia ed l’effettivo ritardo riportato dal treno. Cordiali saluti. Massimo A. Il mio nome è Ferri Giancarlo e abito a Caravaggio in provincia di Bergamo. Mi trovo purtroppo costrtto ad esprimere il mio rammarico ed il mio più ampio sconcerto in merito ai nuovi e assurdi orari ferroviari. Dovendo necessariamente recarmi per lavoro a Bergamo, la mia unica possibilità al momento sembra proprio solo quella di poter prendere un treno in partenza dalla Stazione di Treviglio alle ore 07,05 con arrivo a Pioltello alle ore 07,15 e da lì dover riprendere un altro treno alle ore 07,25 con arrivo a Bergamo alle ore 07,58 (il problema è anche che alle ore 08,00 si comincia a lavorare).Ora al di là che mi sembra come minimo assurdo che una persona dovendosi recare a Bergamo, PER LAVORO, sia costretta ad andare a MILANO per poi ripassare da Treviglio e andare a Bergamo. Per assurdo è come se una persona che debba andare a Firenze vada prima a Roma per poi ritornare a Firenze. SE QUESTO E’ il PROGRESSO!!!!!!!! Forse era meglio ripristinare i vagoni merci!!!!!!! Ritengo oltremodo incredibile che, mentre da più parti si voglia incentivare a più non posso il trasporto su mezzi pubblici, in realtà poi con queste nuove regole si costringono le persone, loro malgrado ad usare al propria automobile, con intasamento del traffico e sempre maggiore inquinamento. Ma cert nuovi sindaci però preferiscono combattere l’inquinamento con le tasse chiamate "ECOPASS", così i valori dell’inquinamento rimangono gli stessi, se non addirittura superiori, e così pagando tu non inquini più. FORSE NON SAREBBE MEGLIO RENDERE PIU’ EFFICIENTI I SERVIZI PUBBLICI!!!!!!!Distinti saluti.Ferri Giancarlo.Trenitalia faccia identificare tutti i pendolari dalla Polfer, roba dell’altro mondo!!! Oltre a rendersi RIDICOLI da soli fornendo un disservizio inqualificabile, ADESSO FANNO ANCHE I PERMALOSI!!!!! Da domani tutti i pendolari con la macchina fotografica allora!!!!!!! E vogliamo le ferrovie straniere!!!!! MarcoHo letto che l’assessore Cattaneo, stamane (16 gennaio) presente con un fotografo su un treno pendolare Bergamo-Milano, a Lambrate è stato fermato dalla Polfer, chiamata dal capotreno, perchè non in possesso dell’autorizzazione a fare foto sul treno. Vorrei fare i complimenti al capotreno e chiedergli come mai il treno delle 7.02 da Bergamo, a un mese dall’entrata in vigore del nuovo orario, non arriva mai in orario a Milano Centrale (7.50) e resta fermo a Lambrate 5 o 10 minuti ?Saluti.N“Piena solidarietà con l’assessore lombardo Raffaele Cattaneo, rispetto ad una vicenda tra il ridicolo e il grottesco. C’è troppa gente in Trenitalia preoccupata di nascondere la polvere sotto tappeti vecchi e sdruciti, rispetto alla mission fondamentale di fornire un servizio agli utenti che viene tradita”. Lo afferma l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, commentando il controllo di polizia richiesto per il collega lombardo nel corso di una verifica che stava svolgendo sulla qualità del servizio ferroviario locale di quella Regione. “E’ un controllo che ho voluto più volte fare anch’io, sui convogli e sulle stazioni, per vedere se vengono almeno rispettati i contenuti minimi degli accordi contrattuali – ha affermato Chisso – e che continuerò a fare e ad effettuare tramite la nostra società controllata Sistemi Territoriali e gli stessi pendolari, che invito ancora una volta a non “annoiarsi” di segnalare ritardi, carenze e anomalie. Questo servizio non è svolto da Trenitalia per beneficenza – ha ricordato l’assessore veneto – ma dietro pagamento di un corrispettivo da parte di Regione e utenti. Rimango convinto che uno dei principali motivi di disagio dipenda dalla situazione di monopolio di fatto nella quale la società ferroviaria si trova ad operare, monopolio che mi pare anche intenda mantenere”.“Per quanto riguarda il trasporto locale del Veneto – ha concluso Chisso – da lunedì Trenitalia introdurrà alcune prime parziali modifiche rispetto all’orario dei treni unilateralmente adottato nel dicembre scorso, ottenute a seguito del duro confronto che abbiamo aperto sulla questione. Mi aspetto ben di più, come promesso, a febbraio. Poi faremo tutte le considerazioni del caso”.Buongiorno,innanzitutto mi congratulo con l’Assessore Cattaneo perchè grazie al suo interessamento si sta portando alla luce quanto già era evidente per tutti i pendolari delle tratte Bergamo - Milano.I ritardi sono frequenti, ma personalmente ritengo che i due problemi maggiori siano le condizioni igieniche e le frequenti soppressioni dei treni.Tutto ciò non incentiva l’utilizzo dei mezzi pubblici in alternativa a mezzi inquinanti come le automobili.Ma la speranza è l’ultima a morire.Ermanno C.Egregio Assessore Cattaneo,Egregio Rag. Chiorazzi,Gent.le Ing. Pianezze,Gent.le Ing. Foresti, Forse le segnalazioni dei disservizi non servono a nulla, ma io so che le leggete e questo mi basta. Avete anche letto vero che non rinnoverò l’abbonamento di febbraio? che questo vi sia ben chiaro! Treno 4904: partito in perfetto orario da BS, prosegue in perfetto orario sulla tratta, rallenta inspiegabilmente all’entrata della stazione di Bergamo e arriva con quattro minuti di ritardo, alle 6.59 anziché alle 6.55.Come mai sul vs sito Viaggiatreno l’arrivo è indicato alle 7.03??? è assolutamente inesatto. Tempo di scendere (di corsaaaa) la rampa di scale ( + o - 30’) di risalirla..... eh........ sorpresa: alle 07.00 in punto precise, precise, il 2607 se ne va in perfetto sincronismo, sotto lo sguardo smarrito di un bel gruppetto di persone: " Bye bye love, Bye bye happiness, hello loneliness, I think I’m-a gonna cry-y".... vecchia canzone, ma quanto mai d’attualità: ti vien voglia si di piangere nel vedere il perfetto disprezzo con il quale vieni trattata.Alcuni si, ci provano a recarsi presso la sala dirigenti movimenti... ma la risposta è sempre la solita :"noi dobbiamo far partire i treni in orario, rivolgetevi a chi di dovere".... ma chi sono quelli "a chi di dovere"????? tutto tace sul fronte "Trenitalia", già non c’è più il Buon Dr Lina..... Tutto questo è semplicemente vergognoso! Giusto, ma tanto c’è sempre il treno DOPO, ancora 20’ della mia vita gettati al vento! Si stava decisamente meglio quando si stava peggio.Christiane GrandinCPB - www.quellideltreno.comVi è andata ancora bene perchè chi come me viaggiava sul treno in partenza da Bergamo alle 7.32, dopo essere partito con 10 minuti di ritardo che sono diventati 20 a Lambrate (nonostante ne segnalassero solo 10), ne ha accumulati ulteriori 10 arrivando in Centrale con mezz’ora di ritardo rispetto all’orario previsto!Un mio collega di lavoro che si trovava sullo stesso treno qualche carrozza più avanti mi ha riferito di aver assistito ad un simpatico siparietto durante la solita interminabile attesa alla stazione di Lambrate: il capotreno avrebbe fatto intervenire 2 agenti della polfer per impedire ad un giornalista di fotografare la disperante situazione dei pendolari sulla tratta BG-MI ... il tutto sotto gli occhi dell’assessore Cattaneo presente sul treno pare per verificare di persona le vergognose condizioni in cui sono costretti a viaggiare ogni giorno migliaia di pendolari lombardi, che dall’entrata in vigore del nuovo orario hanno visto drasticamente peggiorare un servizio già abbondantemente deficitario da tutti i punti di vista!!!Evidentemente, nella colpevole e ingiustificabile posizione in cui si trova, in mancanza di argomenti convicenti, a Trenitalia non resta altro che ricorrere alla forza per mascherare goffamente una situazione ormai insostenibile!Mi auguro che l’assessore, avendo avuto oggi un assaggio della fallimentare (in ogni senso!) gestione di Trenitalia, intervenga celermente con chi di dovere perchè venga ripristinata al più presto almeno la situazione (non certo brillante, ma non così indecente come quella odierna!) pre-inaugurazione alta velocità Bologna-Milano: non è tollerabile che pochissimi privilegiati possano impiegare un’ora per percorrere 220 km a scapito della stragrande maggioranza dei pendolari che rappresentano l’ 80% degli utenti e com’è accaduto oggi arrivano a metterci un’ora e mezza per coprire la ridicola distanza di 50 km!!!!!Buona giornata, Iari Miani (pendolare BG-MI)Il treno 2608 in partenza da Bergamo alle ore 8.02 è arrivato puntuale a Lambrate ma con 20 minuti di ritardo a Milano Centrale a causa di una sosta prolungata nella stazione di Lambrate.I pendolari lamentano che questa situazione si ripropone pressochè tutti i giorni.Gentili signori di Trenitalia volete prendere rapidamente provvedimenti per regolarizzare tale treno?Dante GoffettiOggi il treno 2608 in partenza da Bergamo alle ore 8.02 arrivato a Milano Centrale con 21 minuti di ritardo... vi chiedo: è ancora colpa delle neve dell’Epifania???Per non parlare delle carrozze che componevano il treno: vecchie, luride e perl la maggior parte fredde. Il vostro servizio con l’introduzione del nuovo orario, partorito da menti indubitabilmente eccelse, ha raggiunto livelli di indecenza scandalosa: ormai c’è da provare invidia per le ferrovie tanzanesi…Chiedo alla Regione: dato il livello indecente del servizio offerto, perché non vi decidete ad affidare il servizio mediante un bando di gara internazionale aprendo alle società ferroviarie straniere?Tutti i servizi pubblici sono caratterizzati dalla concorrenza, basta pensare alla telefonia, all’elettricità, al trasporto aereo, perché per le ferrovie dobbiamo continuare a sorbirci questo disservizio scandaloso fornito dal monopolista Trenitalia?Saluti Marcello Prestini Ecco i ritardi di questa mattina dei treni diretti a Milano in fascia pendolare: Treno 2606 in partenza da Bergamo alle ore 7.00 arrivato a Milano Centrale con 9 minuti di ritardo Treno 2640 in partenza da Bergamo alle ore 7.20 arrivato a Milano Lambrate con 15 minuti di ritardo Treno 10804 in partenza da Bergamo alle ore 7.32 arrivato a Milano Centrale con 25 minuti di ritardo Treno 2608 in partenza da Bergamo alle ore 8.02 arrivato a Milano Centrale con 12 minuti di ritardo Per non parlare della composizione dei suddetti treni che risulta assolutamente impresentabile in termini di numero di carrozze (6 invece delle 8 concordate) e di qualitàdelle carrozze, che sono vecchie e sporche.Mi chiedo: ma dove sono finite le nostre carrozze a due piani ristilizzate??? Le avete spostate in qualche altra regione???E’ inutile usare giri di parole, è sempre più evidente che il vostro servizio fa letteralmente schifo e non fa altro che peggiorare!Saluti Marcello Prestini Comitato Pendolari Bergamaschi l Comitato Pendolari Bergamaschi plaude alla proposta lanciata da Gigi Mologni di una assemblea aperta dei pendolari da tenersi venerdì 23 gennaio alle 21 presso il DLF.IL nostro Comitato parteciperà a tale assemblea per portare il proprio contributo di esperienza e proposte nell’interesse dei pendolari bergamaschi per poter viaggiare su treni puntuali, puliti e confortevoli.IL Comitato Pendolari Bergamaschi invita tutti i simpatizzanti e gli iscritti alla mailing list a partecipare a tale assemblea per decidere insieme le iniziative da prendere in funzione della soluzione della attuale situazione di dissesto del trasporto ferroviario sulle linee bergamasche.Comitato Pendolari Bergamaschi Buongiorno!! Seppur non coinvolta per le vicissitudini dei pendolari del binario n. 7 (da Bg per Mi) sono invece a segnalarvi quanto e come bisogna sostenere per venire a lavorare a Bg – confermando, naturalmente, treni sporchi e FREDDI!!!! Abito in provincia di Pavia e lavoro a Bergamo. Stamane (16 gennaio) il treno delle 06:37 (e non solo stamane in quanto tale episodio è accaduto anche Lunedì di questa settimana) è stato soppresso. Così si attende il treno successivo, previsto per le 06:58, ma peccato che il treno arriva in condizioni insostenibili:- dieci minuti di ritardo (eh vabbè qui probabilmente si può soprassedere ma non del tutto considerato che il treno delle 06:37 lo hanno soppresso senza dare la solita comunicazione: treno per… oggi non sarà effettuato causa?????? Ci scusiamo per il disaggio .. e considerato che tale episodio è già accaduto nella settimana corrente);- una carrozza intera non usufruibile in quanto porte e riscaldamento non funzionanti ;- l’ultima carrozza (ante quella non usufruibile certo perché le fermate del treno avvengono sempre all’ultimo secondo…. il guidatore o si accorge che deve fermarsi oppure deve fare retromarcia per effettuare la fermata….) porta NON FUNZIONABILE… quindi immaginatevi oltre l’affollamento dei vagoni cosa si è dovuto fare per scendere alla propria fermata….- per concludere il treno è giunto a MI LAMBRATE (la mia fermata) con ben 15 minuti di ritardo facendo sì che perdessi la coincidenza per BG prevista alle 07:18 ed alle 07:32 ed attendere, quindi, il treno per BG sino alle ore 08:18… insomma iniziare a lavorare per le 09:30 e subire tutte le conseguenze del caso!!!! Sono proprio curiosa di sapere come reagirebbero coloro che continuano dire: DOBBIAMO FARE QUALCOSA LA SITUAZIONE E’ DISUMANA ecc… peccato che qui non si vede ancora nessun QUALCOSA e prosegue la dura vita del pendolare!!!!! E il costo dell’abbonamento??? SOPRASSEDIAMO…ADNon lamentiamoci dei ritardi delle ferrovie...almeno le condizioni offerte dalla stazione di BG e quelle di viaggio sono confortevoli!!!! (vedi foto allegate). Occorrerebbe licenziare l’80% del personale delle ferrovie...non serve a niente!!!!! Marco 15.01.09Treno 2606 delle 7.00 da Bergamo: arrivato a Mi Centrale alle 8.05, anziché 7.50.15’ di ritardo. 16.01.09Treno 2606 delle 7.00 da Bergamo: arrivato a Mi Centrale alle 8.00, anziché 7.50.10’ di ritardo (...si migliora!). Cordialmente,F. G.RITARDIStamattina treno da BS per Bg ( arrivo a BG 07.14) in orario a Chiuduno 3’ di ritardo in arrivo a BGtreno 2640 partenza da BG inorario fermata prima della stazione di Treviglio Ovest sosta al bivio non istradati sulla linea veloce abbiamo trotterellato sino a Melzo arrivo a Lambrate con 13’ di ritardoSERATreno 2629 delle 18.10arrivo a BG con 4’ circa di ritardo Treno per BS 19.07 arrivato inritardo da BS saliamo chiude le porte si riferma problemi ai freni il macchinista che ha controllato tutte le carrozze partiti con oltre 10’ di ritatdo arrivati a Chiuduno con quasi 20’di ritardo.Disservizi-COSA ASPETTA TRENITALIA A CAMBIARE GLI ORARI SUL PROPRIO SITO ????? NON APPAIONI I NUOVI TRENI MA ANCORA I VECCHI SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAATRENO 2640 E’ LO STESSO MATERIALE CHE ARRIVA DA BS MA IL TRENO DA BS TERMINA LA CORSA A BG TUTTE LE MATTINE STESSO ANNUNCIO E CHI E’ SUL TRENO DA BS ??????SI DEVE AFFACCIARE ALLE PORTE RENDENDO DIFFICILE LA SALITA/DISCESA PER CAPIRE SE DEVE RESTARE O CAMBIARE PROSEGUIRA’ ANCHE OGGI VERSO MILANO ALLE 07.20 OPPURE .......SEMPRE INCERTEZZA ALTRIMENTI NON SIETE CONTENTI.Roberto Plebanidel Comitato Pendolari Bergamaschi Ieri sera (15 gennaio, ndr) treno 2635 delle 21.18 da Lambrate : SOPPRESSO. Ma qualcuno le nostre mail le legge e ci risponde o finiscono direttamente nel dimenticatoio???Assessore Cattaneo, alcuni impegni presi non sono stati mantenuti, cosa sta facendo Regione Lombardia per le migliaia di persone che viaggiano ogni giorno su sti cavolo di treni? Siamo stanchi di questa situazione e sicuramente se permane tale non si arriverà molto facilmente a giugno. O si attiva la Regione o si attivano i pendolari.Francesco GrazianoComitato pendolari bergamaschi sempre più esasperatiParliamo un po’ del mitico binario 7.Questo binario, a quanto avevocapito, doveva essere utilizzato per i treni in partenza da Bergamo già pronti al binario. E allora mi chiedo: come mai, nonostante il treno per Milano delle 7.20 arrivi da Brescia, continuiamo ad essere stipati sul binario 7, mentre il treno delle 7.32 che parte da Bergamo e al binario 4?Non sarebbe più logico invertire i binari di partenza, evitando così alla gente di ammassarsi su un marciapiede che oltretutto è molto più stretto degli altri?C.F.Treno delle 7.20 da Bergamo per Milano Pta Garibaldi di stamattina (15 gennaio): partenza: ore 7.20 precisi come un orologio svizzero (soprassediamo sul fatto che stavamo tutti pigiati sul binario 7 da un quarto d’ora, sotto la pioggia, senza tettoia... sembra la Piccola Fiammiferaia...) arrivo: ore 8.11 a Lambrate, 10 minuti di ritardo Indovinello: secondo voi quale linea ha preso il nostro treno? Non bisogna essere degli enigmisti provetti per indovinare: la linea lenta ovviamente! Con fermate, frenate, rallentamenti durante il percorso. Risultato personale: ho perso la coincidenza S9 per Milano San Cristoforo che mi ha chiuso la porta sul muso (giustamente, era il suo orario del resto).Arrivo in ufficio ore 9, dopo asfissiante viaggio sulla cara, meravigliosa MM2. Grazie come sempre Lucia RuggieroComitato Pendolari Bergamaschi Ma in tanto discutere sui problemi dei pendolari ,vogliamo riattivare subito alcune fermate importanti come Treviglio Ovest nella ns provincia :non si può sentir parlare di discussioni per cambiare le cose non si sa quando ( si sente addirittura parlare di giugno con il nuovo orario !!) e fregarsene dei pendolari che con soppressioni di treni e fermate devono continuare a soffrire .Se la situazione è questa cerchiamo almeno di mitigare i disagi di chi deve usare il treno e poi ad arrivare a giugno si vedrà .O vogliamo proprio far perdere la voglia di prendere il treno !!Arnaldo In data odierna su "L’Eco di Bergamo" del 14 gennaio un resoconto della Riunione in Palazzo Frizzoni di ieri sera. Di seguito un estratto molto significativo dell’intervista a Cattaneo (assessore regionale): Una delle domande più frequenti dei pendolari riguarda il treno delle 7,20 per Milano: ci si domanda perché non venga instradato sulla linea ad alta capacità [...] «Rfi ritiene che questa soluzione non porterebbe miglioramenti al servizio, perché i punti d’interscambio tra le due linee sono limitati e quindi non ci sarebbero miglioramenti del tempo di percorrenza». Si ripete esattamente la solita risposta dataci più volte dalla Regione "la questione di andare sulla linea ad alta capacità è puramente estetica" Ricordo l’aggettivo... Estetica... come se si trattasse di scegliere un mascara. Rispondiamo a questa intuizione dell’assessore Cattaneo con i fatti: 12/01 partenza da BG 7.23 arrivo a MI Lte 8.14: LINEA LENTA = RITARDO13/01 partenza da BG 7.21 a Treviglio fermata di quasi 15 minuti, accumulo ritardo di più di 20 minuti. Arrivo a Lte 8.11 LINEA ALTA CAPACITA’= RECUPERO SU UN RITARDO CHE STAVA DIVENTANDO PESANTE14/01 partenza da BG 7.20 arrivo a MI Lte 8.01: LINEA ALTA CAPACITA’=PUNTUALITA’ SORPRENDENTE! Questione puramente estetica? Assessore, potrebbe viaggiare con noi per un paio di giornate. Verificare un viaggio sulla linea lenta da Treviglio e un altro sulla linea ad alta capacità sempre da Treviglio. Persino attendendo al bivio per immettersi sulla linea... il paragone è impietoso. Il treno recupera, può correre e regala un viaggio DECENTE ai pendolari bergamaschi. Insomma, potremmo tranquillamente farne uno spot alla maniera dei detersivi più noti... E Le assicuriamo, il TRENO SULLA LINEA AD ALTA CAPACITA’ lava più bianco... Ops, corre più veloce! Lucia RuggieroBuongiorno, sono Simone Verni, abito a Voghera (Pv) e lavoro a Milano da un paio d’anni; sono un pendolare della tratta Milano-Genova.Ho letto ne "L’ECO di BERGAMO" che l’assessore Cattaneo ha iniziato ad utilizzare il servizio ferroviario e ha intensificato la verifica e il monitoraggio del "servizio offerto" da Trenitalia e ciò mi fa molto piacere.Spero possa rendersi conto dell’enorme disagio che vivono i pendolari quotidianamente in termini di ritardi, soppressioni e obsolescenza dei vagoni (sporchissimi e con molti guasti: porte che non si aprono, finestrini che non scendono, luci fulminate, riscaldamento e condizionamento non funzionanti, sedili sporchi incrostati, ecc ecc); spero che abbia la possibilità di valutare anche la linea Milano-Genova.Nello stesso articolo si dice che non ci sarà l’aumento delle tariffe, ma l’abbonamento "Trenomilano" è già aumentato di circa 2euro; inoltre la biglietteria di Voghera (che non è certo una piccola stazione) non è ancora abilitata al rinnovo delle tessere magnetiche (itinero) e quindi rilascia i tesserini cartacei che, però, non danno la possibilità di utilizzare correttamente le linee urbane milanesi (con tutti i disagi del caso: tornelli chiusi e postazioni di servizio a volte sguarnite di personale che impediscono, quindi, l’ingresso a chi è sguarnito di tessera magnetica).Faccio altresì presente che non si pretende una gestione infallibile (per così dire "giapponese") del servizio ferroviario, ma qui ci troviamo di fronte a treni vecchi e non mantenuti di decine di anni, che sono circa 6mesi che hanno introdotto la tessera magnetica "itinero" senza adeguare la rete distributiva e, soprattutto, che trenitalia non avvisa correttamente i clienti (quando proprio non avvisa per niente) dei ritardi e/o modifiche generati dai treni: i ritardi, quando sono dichiarati, sono sempre falsi, ossia inferiori all’effettivo; inoltre sarebbe sufficiente avvisare in tempo gli utenti così che possano avere la possibilità di modificare il viaggio intrappreso, invece di mantenere un’atteggiamento omertoso. Per evitare di unirmi alle solite lamentele sterili, ho iniziato a registrare i vari ritardi che sono costretto a subire e allego alla presente il file.Vi ringrazio e porgo cordiali saluti.Simone VerriAggiungo a quanto scritto dal collega Prestini che il treno era composto da 6 carrozze (e non 7 o 8 come promesso dall’ing. Martini e dal dipendente assessore regionale Cattaneo: ricordo che sono disponibile per lezioni di matematica) e che tali carrozze oltre a tutti i difetti enunciati dal collega erano del tutto sprovviste di portabagagli costringendo i viaggiatori a tenersi cappotti, borse, ecc. sulle gambe.Salvatore VassalloOggi, 14 dicembre, il treno 2608 in partenza da Bergamo alle ore 8.02 arrivato a Milano Centrale con 21 minuti di ritardo... vi chiedo: è ancora colpa delle neve dell’Epifania??? Per non parlare delle carrozze che componevano il treno: vecchie, luride e perl la maggior parte fredde. Il vostro servizio con l’introduzione del nuovo orario, partorito da menti indubitabilmente eccelse, ha raggiunto livelli di indecenza scandalosa: ormai c’è da provare invidia per le ferrovie tanzanesi…Chiedo alla Regione: dato il livello indecente del servizio offerto, perché non vi decidete ad affidare il servizio mediante un bando di gara internazionale aprendo alle società ferroviarie straniere? Tutti i servizi pubblici sono caratterizzati dalla concorrenza, basta pensare alla telefonia, all’elettricità, al trasporto aereo, perché per le ferrovie dobbiamo continuare a sorbirci questo disservizio scandaloso fornito dal monopolista Trenitalia?Saluti Marcello Prestini Bene se un Assessore veste i panni del pendolare per capire, ma il punto da comprendere non è complesso: c’è una provincia di un milione di persone dove la mobilità è un grosso problema, dotata di una linea su ferro con due binari che collegano la città, alcuni importanti comunità della provincia e la metropoli milanese. Ci sono le esigenze di aziende, lavoratori pendolari, studenti pendolari, viaggiatori e turisti del sistema aeroportuale. Serve attivare un servizio che colleghi con una sufficiente frequenza Bergamo con Milano e Bergamo con le stazioni locali.Quanto dobbiamo aspettare ancora?Stefano Cattaneo Visto il gran polverone su Trenitalia sollevato dal vostro giornale, vorrei dire, controcorrente, che i miei figli prendono i treni per Milano per andare all’Università pressoché tutti i giorni e non si sono mai lamentati dei ritardi e hanno sempre viaggiato regolarmente; io stesso quando ho avuto bisogno del treno per Bergamo non ho mai “registrato” questi cosi pesanti disservizi!! Saranno solo fortunate “coincidenze”?Giancarlo C.Scrivo come molti altri per segnalare il peggioramento di una situazione già critica in seguito all’entrata in vigore del nuovo orario. Il treno Bergamo-Milano Centrale delle 8:02 da Giovedì 8 Gennaio ad oggi, Mercoledì 14 Gennaio, ha accumulato puntualmente un ritardo fra i 10 (quando va bene) e i 25 minuti (più spesso e volentieri). Considerato che il tempo di percorrenza sarebbe di 48 minuti, e che nelle giornate a cui mi riferisco non si sono verificati eventi catastrofici come le nevicate cui Trenitalia addebita le responsabilità dei propri disservizi, mi pare che le prospettive per noi pendolari siano tutt’altro che rosee.B.L.Buongiorno,ieri sera (12 gennaio) tutto di male in peggio come al solito: Treno 10756 in ritardo a Milano Greco di 40 MINUTI e CONTEMPORANEA SOPPRESSIONE del 10783 causa ennesimo guasto alla linea. Morale della favola (perché favole ci state raccontando oramai ...) arrivo a Bergamo alle ore 19.51 invece delle 19.07 (46 minuti in ritardo) e chiaramente parecchi altri treni con ritardi sui 40 minuti (ho visto almeno un Chiasso sul tabellone). In totale ieri personalmente ho accumulato la bellezza di più di un’ora di ritardi; oramai dedico quasi più tempo ai trasferimenti in treno che al mio lavoro. Stamane (13 gennaio) treno 10756 sulla falsarigsa di ieri mattina; arrivo a Milano alle ore 8.30 con stavolta "solo" 11 minuti di ritardo. Per curiosità all’arrivo una bella occhiata al tabellone partenze da Greco e su una decina di treni indicati già uno risultava soppresso, due in ritardo almeno tra i 10/15 minuti e due almeno tra i 5/10 minuti.Rappresentanti della Regione Lombardia & Co., adesso che l’agonia di Malpensa è giunta al termine e ci si ritrova (purtroppo) anche in quel caso con un pugno di mosche in mano e tante promesse non mantenute, potete di nuovo focalizzarvi alla disastrosa situazione del trasporto su rotaia ed alle promesse disattese di Trenitalia? Oppure anche in questo caso "molto rumore per nulla"?Alla prossima inefficienzaLuca BarbettiSiamo partiti alle 18.40, urla e strepiti in banchina... nessun annuncio... polizia... di tutto e di più... a Ponte alle 19.40 circa (ormai giunto a destinazione non ho avuto più il coraggio di guardare l’orologio).Stamattina a Milano Garibaldi alle 08.06 invece delle 07.57 col treno 10754... visto di peggio.Buona giornata a tuttiJean-Claude PastoreQuesta la situazione alla Stazione di Lambrate questa mattina alle ore 9.00. Considerando il fatto poi che i ritardi sono maggiori di almeno 10 minuti e che Trenitalia non aggiorna.Uno scandaloAndrea De VirgilisSempre peggio: sceso a Melzo h 7.30 per il mio solito calvario, pensavo di aver gia’ provato di tutto invece: il 7.38 da Treviglio con 20’ ritardo, il 7.51 da Brescia con 15’ ritardo ed il 7.59 con 25’ di ritardo..... Arrivatop a Pioltello ho ovviamente perso il passante dell 8.10. Sono arrivato (congelato) in ufficio alle 08.55: chi mi paga i permessi ? 2 ore per 35 km!! Ma voi siete pazzi, voi non sapete cosa fate, dovreste avere il buon gusto di dimettervi: mi fate pena!! Salvatore PlacenzaVorrei ricordarvi un articolo sul vostro giornale del 30 luglio 2008 dove il direttore infrastrutture RAIMONDI diceva che entro l’anno 2008 saranno attivate nuove fermate.provate a farlo vedere questo articolo al direttore vediamo cosa dice. Saluti DonatoCiao - sono d’accordo con Enrico Sciarra - caro Cattaneo perchè non ti inginocchi sui binari della Bergamo/Milano e ti fai travolgere???? Anche tu caro Formigoni cosa fai per noi pendolari che sputiamo sangue e sudore???????. Adesso se tutti saremo d’accordo ad ogni ritardo o soppressione di un treno prenderemo un bel autobus-taxi ed il relativo conto verrà inviato alla Regione. Se non paga un bel decreto ingiuntivo. Suoi nostri treni viaggiano anche Magistrati, Giudici di Pace ecc. ecc.Perchè non fate sentire la Vostra voce??????Un grazie al CPB ma purtroppo NESSUNO VI SENTE (sono tutti sordi). Anche ieri sera problemi, prima hanno comunicato che il treno per Bergamo era soppresso per motivi tecnici, poi improvvisamente arriva in ritardo... stamattina all’Ovest di Treviglio arriva un treno ma viene comunicato che non fa servizio - dopo varie contestazioni .... il capotreno fa salire noi poveri resti umani...... Mi sa che da domani mi prendero’ la bicicletta e vengo a Milano. Cosi’, almeno spero di arrivare in orario in Tribunale per lavoro.M.B.Vorrei far notare che il treno delle 8.32, giunto a destinazione con soli 74 minuti di ritardo e fermo per molto tempo fuori dalla stazione di Lambrate (vd. mail in fondo) , risulta, secondo i dati di Trenitalia, arrivato a Lambrate con 6 minuti di anticipo. Ma complimenti!!!!!!!FranzTutto cominciò con il nuovo orario invernale, prima di quella data i treni erano affollati, sporchi, vecchi ma tutto sommato gli orari, salvo sporadici episodi, venivano rispettati. Prima botta cambio orario, fermate soppresse, percorrenze allungate aggiungendo fermate e sopratutto centro nevralgico la mitica stazione di Pioltello, già "Pioltello caput mundi", ma cosa ci sarà mai di così strategico a Pioltello? Poi con toni trionfalistici dei tromboni della politica, Formigoni e compagni proclamano che grazie al loro intervento avevano quasi mitigato lo tsunami dell’orario invernale già...........cosa sarebbe successo? Saremo andati a lavoro a Bergamo e a Milano con il caval di San Francesco senza l’intervento dei nostri fantastici politici? Alla fine la beffa: oltre ad avere un orario a dir poco sconvolgente, le carrozze fatiscenti, fermate soppresse ed altre inutili, aggiungiamo i ritardi stratosferici che si sono accumulati da quando è cambiato l’orario. A parer mio questa è tutta una manovra di Trenitalia per poter alla fine battere cassa con la Regione Lombardia, personalmente se i nostri politici avessero gli attributi, revocherei a Trenitalia il permesso di partire con la mitica Freccia Rossa, unica attività che a Trenitalia interessa veramente. Enrico SciarraSottoscrivo tutte queste segnalazioni, le uniche cose sicure con TrenItalia sono: i continui disservizi, la puntualità dei ritardi e soppressioni dei treni a sorpresa, vagoni sporchi e pidocchiosi, un primato tutto vostro. Oggi (13 gennaio) il treno delle 7,20 da Bergamo parte in ritardo arriva a Treviglio e si ferma almeno 5 minuti in stazione e poi via sempre + lento, per fortuna oggi l’S9 delle 8,07 c’era ede era in ritardo. Inoltre se prima c’era per Bergamo un treno ogni mezz’ora nelle ore di punta adesso ce n’è uno ogni ora con allungamento dei tempi di percorrenza con continui ritardi, un vero schifo. Ci state rendendo la vita impossibile. Almeno se in Italia ci fosse la class action per fare nei confronti di Trenitalia un azione legale collettiva. Anch’io sono dell’idea che i vertici regionali di Trenitalia dovrebbero dimettersi.ANDATEVENE!!! ANDATEVENE!! ANDATEVENE!! ANDATEVENE!! ANDATEVENE!! ANDATEVENE!! ANDATEVENE!! ANDATEVENE!! Grazie BRUNOBuongiorno, ieri sera (12 gennaio) tutto di male in peggio come al solito: Treno 10756 in ritardo a Milano Greco di 40 MINUTI e CONTEMPORANEA SOPPRESSIONE del 10783 causa ennesimo guasto alla linea.Morale della favola (perché favole ci state raccontando oramai ...) arrivo a Bergamo alle ore 19.51 invece delle 19.07 (46 minuti in ritardo) e chiaramente parecchi altri treni con ritardi sui 40 minuti (ho visto almeno un Chiasso sul tabellone). In totale ieri personalmente ho accumulato la bellezza di più di un’ora di ritardi; oramai dedico quasi più tempo ai trasferimenti in treno che al mio lavoro.Stamane (13 gennaio) treno 10756 sulla falsarigsa di ieri mattina; arrivo a Milano alle ore 8.30 con stavolta "solo" 11 minuti di ritardo. Per curiosità all’arrivo una bella occhiata al tabellone partenze da Greco e su una decina di treni indicati già uno risultava soppresso, due in ritardo almeno tra i 10/15 minuti e due almeno tra i 5/10 minuti.Rappresentanti della Regione Lombardia & Co., adesso che l’agonia di Malpensa è giunta al termine e ci si ritrova (purtroppo) anche in quel caso con un pugno di mosche in mano e tante promesse non mantenute, potete di nuovo focalizzarvi sulla disastrosa situazione del trasporto su rotaia ed alle promesse disattese di Trenitalia? Oppure anche in questo caso "molto rumore per nulla"?Alla prossima inefficienzaLuca BarbettiMartedì 13 febbraio 2009....ho scritto 2009 non 1800 carissimi ferrovieri incapaci!!!!....il nuovo treno da Brescia che dovrebbe arrivare a Bergamo alle 7.48 per prendere il treno che da BG va a MIlano alle 8.02, tanto decantato anche dall’amico Raffaele dall’alto del suo bel Pirellone, stamattina è arrivato in stazione a BG CON BEN 37 MINUTI DI RITARDO...inutile dire che è stato impossibile prendere il treno per Milano...caro Raffaele Cattaneo, mi spieghi che ce ne facciamo di treni così????? COINCIDENZA significa che si scende da un treno e dopo pochissimi minuti si sale su un altro che prosegue per la destinazione, invece per te e i tuoi amichetti ferrovieri COINCIDENZA significa che se riesci a scendere da un treno e prendere il sucessivo è davvero un CASO FORTUITO!!!! non basta mettere sulle rotaie 4 ruote tenute assieme da un pò di fil di ferro per dire che abbiamo un servizio ferroviario funzionante....STATE FACENDO PIETA’ TUTTI...Raffaele non ti guardare in giro, sto parlando anche con te...ma sei sicuro di meritarti la bella poltroncina su cui stai comodamente seduto...guarda che ti abbiamo mandato al Pirellone non per farti apprezzare il panorama di Milano dall’alto...quindi vedi di darti una bella svegliata!!!!MarcoCari Signori che non viaggiate sui treni ma che, al più, li guardate scorrere sui plastici, com’era facilmente immaginabile il treno delle 8.02 da Bergamo per Milano Centrale non è mai in orario. Rivogliamo il 7.49, proveniente da Brescia! Era più affidabile e, per di più, serviva anche il bacino di utenza dei paesi da Palazzolo a Bergamo.Dante Goffetti - Comitato Pendolari bergamaschiNon bastava aver soppresso il treno mattuttino di ieri (12 gennaio) (4904), avete "bissato" pure alla sera. Oltre al pedaggio autostradale e alla benzina (rileggete la mia mail di ieri...), mi sono pure "beccata" una multa a Bergamo ...... Confermo che ieri sera il 10781 (18.03) E STATO SOPPRESSO o "’INCORPORATO" (chiamatelo pure come desiderate) con il treno 10783 delle 18.28.Non ci avete neanche risparmiato l’informazione demenziale, da sballo o da palestra: dalle 18.00, comodamente seduti (si fa per dire) nel treno attestato sul binario 16, verso le 18.25 (era ora...) ci avete fatto spostare sul binario 19 dove non c’era nessun treno, per poi farci ritornare (alcuni minuti dopo) sul binario 16 ..... Certo, verso sera le idee possono essere un po’ confuse! Il treno (quale treno? il 10781 o il 10783?) è "finalmente" partito alle 18.40. Sono giunta a Bergamo alle 19.51, anziché alle 19.07. Conclusione: due treni soppressi: all’andata e al ritorno.Le mie idee sono chiare più che mai: confermo che sopprimerò il mio abbonamento del mese di febbraio 2009, in parte mi autorisarcirò di tutte le ore che mi avete già fatto buttar via questo mese e per la multa di ieri mattina. Decisamente si stava molto meglio quando si stava peggio. Christiane GrandinComitato Pendolari BergamaschiOggi (13 gennaio) il treno dell 7.42 in partenza da Seriate per Bergamo aveva 30’ di ritardo. Giunta a Bergamo con altri mezzi (autobus) prendo il treno delle 8.32 per Porta Garibaldi (pensando di essere ormai al sicuro!). Il treno si ferma poco prima della stazione di Lambrate per un guasto per circa 15 minuti poi all’improvviso... si aprono le porte e la gente si riversa sui binari ricolmi di neve per tentare di raggiungere la stazione a piedi!! Risultato 2 ore e 45 minuti per arrivare da Seriate a Milano. Mi pento amaramente di aver deciso a Marzo del 2008 di comprare casa nella provincia di Bergamo. Ho fatto un pessimo affare! Rischio di perdere il posto di lavoro a Milano e di restare disoccupata in una provincia dove vive bene chi ha dei privilegi. Annalisa Di MaggioArricchisco la cronaca di questa ennesima giornata di ordinaria follia, con il resoconto di chi, come me, è costretto a transitare sulla moritura linea Palazzolo - Bergamo prima di approdare sui lidi sicuri e soleggiati della Bergamo - Milano. Questa mattina (13 gennaio), il 4906 (il "nuovissimo" treno introdotto a partire da ieri per migliorare il “servizio”) che doveva transitare a Grumello del Monte alle 7.24 è stato annunciato con un ritardo via via crescente fino ad attestarsi a 35 minuti!!! (è forte il sospetto che alle 7.24 il treno fosse in realtà bellamente fermo a brescia...ma, come al solito, il principio di trasparenza di informazione per trenitalia è lo stesso che impiega per la pulizia dei suoi finestrini....opachi 12 mesi su 12!!!). Morale della favola, anche stamattina il viaggio (della speranza) da Grumello a Milano è durato 3h, con passeggiata finale lungo i binari innevati di lambrate...manco fosse la fiaccolata in montagna di capodanno.... Vabbè dai, prendiamola sul ridere, l’importante è la salute. Buona giornata a tutti, Giovanni CottiniBuongiorno, sono nuovamente a segnalare gravi ed non più tollerabili problemi nei riscontri tra i treni provenienti da Brescia e quelli diretti a Milano.Con le variazioni all’orario introdotte il 12/01/09 (ieri), avevate promesso che non avremmo più perso il riscontro mattutino per Milano.Il gioco è stato semplice: duplicare il tempo di attesa a Bergamo. Dal 14/12/08 al 11/01/09, il treno da Brescia sarebbe dovuto arrivare a Bergamo alle 07:25 potendoci permettere di prendere il treno il partenza alle 07:32, ovviamente 7 minuti non erano sufficienti ed in poche mattine siamo rimasti a piedi innumerevoli volte (circa 50%). Con le variazioni di lunedì 12/01/09, il 4906 dovrebbe arrivare a Bergamo alle 07:48 potendoci permetter di prendere il riscontro con il 2608 in partenza alle 08:02: ora i minuti di attesa a Bergamo sono dunque 14 e teoricamente dovrebbero essere sufficienti ad "ammortizzare" i lievi ritardi del 4906.Bene, oggi (13/01/09), tale meccanismo, al secondo giorno dalla sua introduzione, non ha funzionato. Abbiamo perso il treno in partenza alle 08:02 ed abbiamo dovuto ripiegare sul treno 10806 in partenza alle 08:32 che tuttavia effettua tutte le fermate possibili (ed anche alcune non contemplate per permetterci di ammirare la campagna milanese innevata) sino a Milano Lambrate e poi da li a Porta Garibaldi. Tale treno non mi risulta sia arrivato a Milano Lambrate. Alle 09:22, giunto, in anticipo di 5 minuti abbondanti, in prossimità della stazione di Lambrate (a circa 30 metri di distanza dalla banchina) si è fermato senza che ci venisse fornita alcuna spiegazione.Dopo 15 minuti di attesa a 30 metri dalla stazione di Lambrate, alcuni pendolari imbestialiti hanno azionato le aperture di emergenza, siamo scesi tutti nella neve ghiacciata e siamo arrivati a Lambrate a piedi. Se il treno 4906 mi avesse consentito di prendere il 2608, sarei dovuto giungere a Milano Lambrate alle 08:42. Sono arrivato, percorrendo gli ultimi metri a piedi (avrei dovuto anche spingervi il treno?), alle 09:37: sono 55 (cinquantacinque) minuti di ritardo anche questa mattina!Vi ricordo che sino al 13/12/08, prendevo un unico treno diretto che da Grumello del monte arrivava a Bergamo alle 07:48 ed alle 07:49 ripartiva per Milano. Tale servizio funzionava molto bene. Dal 14/12/08 il disastro! Con le modifiche di ieri ci stiamo in parte riavvicinando alla situazione precedente, il treno da Grumello arriva a Bergamo alle 07:48. Il treno 2608 invece arriva da Lecco e riparte per Milano alle 08:02 fornendo un servizio che di fatto non server nessuno: perché mai un pendolare dovrebbe fare Lecco-Bergamo-Milano e non direttamente Lecco-Milano? Tale treno arriva da Lecco spesso in ritardo generando inconvenienti anche per chi parte da Bergamo.Perché non ripristinare la situazione precedente, cioè far proseguire il 4906 per Milano? risolvereste due problemi in un solo colpo senza peraltro generare costi aggiuntivi.Tale soluzione non è una stravagante proposta, è quanto di fatto già avveniva sino al 13/12/08.un saluto,Simone Tiraboschi - Comitato Pendolari BergamaschiAnche il sottoscritto ha partecipato a quest’avventura con passeggiata finale sulla neve di Lambrate. E venivo da una coincidenza persa a Bergamo dato che il treno da Brescia è arrivato con 35 minuti di ritardo. Uscito di casa alle 7 e 20 sono entrato in ufficio alle 10 e 10. Non crediate che siamo tutti dirigenti che possono permettersi di arrivare in ufficio a metà mattina. Siamo alle comiche, al ridicolo. Abbiate il coraggio di ammettere il fallimento, state portando la gente all’esasperazione, andatevene a casa (non con i treni!) e lasciate spazio a gente più competente.Gabriele AvernaStamattina (13 gennaio) il treno delle 8:32 da Bg per MiPg è arrivato a Lambrate con qualche minuto di anticipo. Ma si è arrestato venti metri prima di raggiungere il marciapiede e lì è rimasto. Dopo circa un quarto d’ora, in assenza di qualsivoglia spiegazione e/o (figuriamoci!) assistenza, i passeggeri hanno cominciato a aprire manualmente le porte delle singole carrozze e si sono liberati per conto proprio: saltando (chi ha potuto) direttamente nella neve ghiacciata sul sedime, attraversando i binari. Un paio di agenti della polfer sono intervenuti sostanzialmente a titolo di osservatori.Personalmente ho poi raggiunto un treno proveniente forse da Verona, con ’65 (sessantacinque minuti) ufficiali di ritardo, che mi ha condotto in centrale.Roberto PortaMi chiamo Riva Claudio ed abito a Pontida. Tutte le mattine accompagno mio figlio studente , alla stazione , e deve prendere il treno per arrivare a Lecco (orario 7.18 a Pontida). Immancabilmente mi racconta alla sera che il treno arriva sempre in ritardo (minimo 20 minuti di ritardo per 14 km) e deve sempre correre per cercare di arrivare a scuola in orario. Vi invito a segnalare o a verificare di persona il disagio dei pendolari anche per questa tratta ferroviaria. Grazie da ClaudioL’odissea del mattino è già stata descritta da Lucia. Veniamo all’odissera. Il treno S9 delle 18,13 da Milano Porta Romana è soppresso, e l’annuncio viene dato solo alle 18,09 dagli altoparlanti a volume bassissimo (la fermata è del tutto impresenziata, oltre ad essere in pietoso stato di abbandono). Molte persone non sentono e rimangono ad aspettare il treno che non passa. Altre, tra cui il sottoscritto, si precipitano alla fermata MM3 di Piazzale Lodi nella speranza di riuscire a riacciuffare il treno delle 18,32 a Lambrate, come da programma se il suburbano S9 non fosse stato soppresso. Viaggio su due linee di metrò (sulla MM2 treno pieno all’inverosimile dotato di una porta lato sinistro guasta che causa ritardi e grandi difficoltà nella discesa dei viaggiatori a Lambrate) e arrivo in stazione alle 18,35 giusto in tempo per vedere partire il treno per Bergamo. E il successivo passa tra appena 45’, salvo ritardi, giusto in tempo per arrivare a casa alle 20,15 dopo essere uscito dall’ufficio alle 18 (durata totale del viaggio, mattino più sera: 4 ore e 35 minuti). Per la cronaca: il treno in partenza da Milano Lambrate alle 19,18 ha viaggiato con 10’ di ritardo, il successivo (quello in partenza alle 19,32) con 15’ e quello in partenza da Bergamo per Milano alle 19,47 con almeno 35’. Ogni giorno è così, se non peggio.L’inaffidabilità è totale, le infrastrutture nuove vengono utilizzate malamente, il sistema è allo sfascio. Nemmeno l’allungamento dei tempi di percorrenza riesce ormai a garantire un minimo di regolarità nell’esercizio. Non vi sono scuse, i vertici regionali di Trenitalia dovrebbero dimettersi, se non altro per onestà morale davanti ad una simile rovina. La regione e gli enti locali dovrebbero ora più che mai chiacchierare di meno e prendere iniziative forti ed immediate a tutela dei propri cittadini, anche in sede legale.Ma tutto ciò è pura fantascienza, come lo è l’aspirazione ad un decoroso sistema di trasporto pubblico in Lombardia. Giuseppe CitterioCPBSono uno studente universitario che tutti i giorni percorre la linea Verdello-Bergamo-Lecco oggi ho potuto per l’ennesima volta, constatare l’inefficienza dei treni. Sono partito alle 7.40 dalla stazione di Verdello, con il nuovo treno aggiunto dopo i reclami dei pendolari, il treno era puntuale ma la sorpresa è che aveva pochissime carrozze, all’arrivo a Verdello il treno era già completamente pieno, abbiamo dovuto fare la fila per poter salire, la maggior parte delle persone è rimasta in piedi stipata per tutto il viaggio e il treno si è fermato per ben 10 minuti davanti all’oratorio di San Tommaso non si sa per quale motivo, avremmo fatto prima a raggiungere la stazione di Bergamo a piedi, una vera vergogna.Matteo Le cronache delle ultime settimane confermano un disservizio sconcertante nei collegamenti ferroviari Bergamo-Milano. Credo che non ci sia davvero nessuno più che possa ragionevolmente sostenere che le azioni dei responsabili, provinciali e regionali, della politica sulle infrastrutture e sui servizi ferroviari, abbiano prodotto i risultati e gli obiettivi che stavano alla base dei provvedimenti assunti, dei contratti stipulati e dei soldi pubblici spesi. Anzi, chi con obiettività prova a rileggersi (o a leggere per la prima volta), gli obiettivi dell’accordo di programma per il raddoppio della linea Bergamo-Treviglio, concorderà con quello che io vado dicendo, scrivendo e affermando in più occasioni dal febbraio del 2008: anziché un maggior numero di treni, una riduzione dei treni e delle corse; anziché una riduzione, un aumento ogni oltre limite di decenza dei tempi di percorrenza sulla tratta; anziché una diminuzione, un aumento dei tassi di affollamento sulle carrozze in esercizio. Con una spesa che ha toccato già i 70 milioni di euro e con altri soldi invocati a Governo e Parlamento per completare opere incompiute. E tutto questo si aggiungono le notizie sul peggioramento dello stato manutentivo dei convogli e delle carrozze, sul ripetersi di guasti che fanno saltare coincidenze importanti per i pendolari nonostante i programmati aumenti dei biglietti. Le iniziative di qualche amministrazione comunale, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, delle associazioni dei consumatori e dei comitati dei pendolari, ma soprattutto l’eco delle notizie di stampa, radio e televisioni soprattutto locali sulle disavventure quotidiane dei lavoratori pendolari che utilizzano i servizi ferroviari da Bergamo-Milano, continuano a mantenere alta l’attenzione di tutta l’opinione pubblica. Da parte mia rinnovo l’auspicio - espresso da ultimo il 15 dicembre scorso - affinché i rappresentanti delle istituzioni locali (Provincia di Bergamo, Comuni e Regione) ed i partiti politici della provincia siano coraggiosi nel mettere a nudo responsabilità, errori ed inerzie. Non tanto per denunciarli, ma per indicare strade diverse a chi, avendo la responsabilità della soluzione dei problemi, insiste invece nel considerarsi esente da colpe. Evitando – soprattutto – quel disdicevole rimpallo di responsabilità che l’opinione pubblica non comprende e non tollera, tra Regione e Ferrovie, attori corresponsabili in eguale misura dei successi e degli insuccessi. Arcene, 12 gennaio 2009 Il Sindaco di ArceneMichele LuccisanoEcco i ritardi di questa mattina dei treni diretti a Milano in fascia pendolare: Treno 2606 in partenza da Bergamo alle ore 7.00 arrivato a Milano Centrale con 9 minuti di ritardo Treno 2640 in partenza da Bergamo alle ore 7.20 arrivato a Milano Lambrate con 15 minuti di ritardo Treno 10804 in partenza da Bergamo alle ore 7.00 arrivato a Milano Centrale con 25 minuti di ritardo Treno 2608 in partenza da Bergamo alle ore 7.00 arrivato a Milano Centrale con 12 minuti di ritardo Per non parlare della composizione dei suddetti treni che risulta assolutamente impresentabile in termini di numero di carrozze (6 invece delle 8 concordate) e di qualitàdelle carrozze, che sono vecchie e sporche.Mi chiedo: ma dove sono finite le nostre carrozze a due piani ristilizzate??? Le avete spostate in qualche altra regione???E’ inutile usare giri di parole, è sempre più evidente che il vostro servizio fa letteralmente schifo e non fa altro che peggiorare!Saluti Marcello Prestini Comitato Pendolari Bergamaschi Caro, caro Eco di Bergamo, grazie per i servizi giornalistici realizzati in questi mesi a favore del CpB, quindi di tutti i pendolari Il supporto dei mezzi di informazione è sicuramente determinante, tuttavia, anche voi come noi cozzate contro un muro di gomma …che non fa rimbalzare e nemmeno inghiotte: rimaniamo, senza arte né parte, spiaccicati come moscerini!I disservizi (e sono molto carino) ci sono sempre, pare quasi che i Responsabili si diano un gran daffare per procurarne di nuovi, oltre che riproporre i soliti. Stamane persino il 2606 – il treno delle 7 da Bergamo, che normalmente è in orario – è arrivato a Milano Centrale con 12’ di ritardo. Ha pure fatto una fermata straordinaria a Vignate. Personalmente non ho udito annunci né di ritardo, né di fermate aggiuntive. Motivo o motivi? Le nostre lamentele?Credo siano usate come “leva di marketing”: “Vi siete lamentati di questo? –bene, vi facciamo arrivare il treno sul 1° binario anziché sul 3° e ve lo diciamo mentre sta entrando in stazione, così correte e sbrigatevi a salire perché altrimenti porta ritardo”.E’ il caos: se rispetto alla stazione di Bergamo gli accessi in quella di Lambrate sono alcuni (non ho scritto molti o diversi) diverse sono le centinaia di persone che attendono i convogli per le raggiungere le varie destinazioni.E tutto questo, ovviamente, tra le 18 e le 19.30.Per anni, a Lambrate, il treno delle 19 doveva arrivare sul 5° binario, ma lo instradavano sul 3°. E noi giù e su.Da alcuni mesi hanno “definito” l’arrivo sul 3°: ora lo instradano sul 5° o sul 1° !!! E noi ancora giù e su. Un altro esempio: “Vi lamentate di 5-7’ di ritardo? Ben serviti. State in coda sulla linea storica anziché perCORRERE la linea veloce”. E così via.(A volte capita che un ritardo di 15’, come quello avuto sul treno 2608 delle ore 8.02, il 29 dicembre, sia causato da una chiamata alla Polfer per un mancato “pagamento dei diritti di riscossione” – leggi multa. Forza della solerzia di alcuni …) Mi sa, ma è vero: “Pensare male è peccato, ma si indovina sempre!” Quello che personalmente penso circa la presa in considerazione delle segnalazioni secondo noi, lamentele secondo loro è che non sono altro che un NULLA. Un NULLA COSMICO..E poi ricevo per e-mail il questionario per la rilevazione della “Soddisfazione del cliente sulle risposte ai reclami fornite da Trenitalia” (14 aprile 2008). Ti giuro, caro “Eco di Bergamo” è stata questa la migliore barzelletta del 2008! Dimenticavo, sono di ritorno da Praga dove ho utilizzato treno, metrò, tram e funicolare: tutto funzionava perfettamente e in orario, dalle 5 alle 24, anche durante la nevicata del 4 e 5 gennaio e con la temperatura a -6°! Grazie Eco di Bergamo e grazie anche al CpB, per il vostro costante impegno ad avere un trasporto un po’ più civile.Francesco GueriniBuongiorno, anch’io viaggio sul CARRO MERCI / BESTIAME. Cosa fa per noi il Pirellone????Stamattina il treno Bergamo- Milano delle 7.47 Treviglio ovest è arrivato a Milano centrale con mezz’ora di ritardo, carrozze congelate, porta bloccata, bagno aperto con relativa puzza.. e il conduttore dove si trovava??? Il nostro Sindaco di Treviglio cosa fa per i Suoi cittadini????????Perchè non prova a viaggiare con noi al mattino - con freddo e ritardi - cosi’ forse si darà da fare a contattare chi prende le decisioni per i pendolari, pendolari che mantegono le ferrovie, non certo l’alta velocità fatta solo per i ricconi .... Perchè se entro nel sito di Trenitalia "orari e acquisto" ci sono treni inesitenti???? Dove si possono trovare i nuovi orari ferroviari definitivi? Si viaggiava molto meglio 30 anni fa. Adesso è una vergogna e nessuno ci ascolta. Io propongo di bloccare i treni - metterci tutti sui binari - e vediamo cosa succede. Ci infliggeranno multe e poi noi le faremo pagare a chi di dovere che se ne sta comodamente seduto al caldo.Cristina Valeri Mi accodo alla segnalazione di Francesco Graziano, evidenziando che il medesimo problema di sovraffollamento sul binario 7 si registra anche per il treno delle 8 e 02 in partenza da Bergamo per Milano Centrale per il quale viene utilizzato il mesedimo materiale del treno in arrivo poco più di 10 minuti prima da Lecco (quasi sempre in ritardo:::) con l’aggravvante che, oltre ai passeggeri del treno in arrivo da Lecco, spesso e volentieri, causa appunto il cronico ritrado, si sommano anche i pendolari del treno in arrivo da Milano sul binario 6 (stessa banchina del binario 7). La scala di accesso al binario è una sola e quindi potete ben immaginare il tempo di attesa impiegato per percorrerla: praticamente si forma una coda interminabile con effetto imbuto visto l’inevitabile scontro tra chi scende e chi sale. Oltretutto la banchina è stretta e sono in corso dei lavori. Ho corso seriamente il pericolo di perdere il mio treno anche perchè non posso certo farmi largo a spintoni, impresa per altro impossibile e a rischio della propria incolumità. Oltre ai soliti disagi legati al ritardo e la servizio, si somma anche il disagio per la "coda" mattutina...almeno questo rispermitecelo, per cortesia... Amche perchè un rapido rimedio c’è: cambiare il binario.Laura SavasiMi accodo alla segnalazione della collega pendolare per segnalare che l’assoluta mancanza di intuito di Trenitalia ha anche portato ad avere il treno proveniente da Brescia (quello che poi sarebbe stato il 7.20) in arrivo al binario 7, quindi coloro che scendevano da tale treno tentavano di scendere le scale mentre quelli che dovevano prendere il 7,20 tentavano di salire. Giusto per la cronaca il binario 7 ha UNA SOLA RAMPA DI SCALE. Immaginate il delirio. Ovviamente ripreso dagli organi di stampa presenti. Assessore Cattaneo, siamo stufi, esasperati, dal menefreghismo con cui veniamo trattati, possibile che la Regione Lombardia non possa nulla???Le ricordo che il treno delle 7.00 era composto da SEI carrozze (non otto...) e che stessa composizione era presente anche sul 7.20. Allora, come la mettiamo??? Probabilmente queste "piccole cose", unite ai ritardi, unite alla sporcizia, unite alle carrozze fredde, unite all’informazione realmente carente contribuiscono a minare gli impegni che LEI STESSO IN PRIMA PERSONA ha preso di fronte a rappresentanti pendolari, rappresentanti istituzionali e media. Veda lei se può ritenersi vittima e, in tal caso, come confrontarsi d’ora in poi con quei gran simpaticoni di Trenitalia. Signori di Trenitalia, dopo quello che sta succedendo da un mese a questa parte probabilmente posso dire che state offrendo un servizio schifoso.Sei carrozze. Ne avevamo chieste otto. Non vi vergognate un pochino??? Francesco GrazianoComitato Pendolari Bergamaschi presi per i fondelliIl mio treno 7.09 a Verdello non ferma ancora a Pioltello!! Sceso alle 7.31 a Melzo......il Treviglio delle 7.37 Ovviamente cancellato......il Brescia delle 7.51 ovviamente con 5’ di ritardo tarocchi..... il passante delle 08.10 con 10’ di ritardo anche lui (in effetti e’ gia’ bello che ci sia)....3 treni per 35 km!! Complimenti!!Salvatore PlacenzaOggi il treno 10764 in partenza da Bergamo alle 8.53 e con arrivo programmato a Milano P. Garibaldi alle 9.57 (1 ora e 4 minuti per 50 Km velocità teorica 46,875 Km/h: VERGOGNATEVI) è arrivato con 10 minuti di ritardo senza problemi di neve, di scambi ghiacciati, ecc.: quindi velocità effettiva 40,54 Km/h! E oggi doveva essere il primo giorno del nuovo corso .....Salvatore Vassallo del CPBTreviglio Centrale, arrivo di corsa e all’ultimo minuto causa traffico, parcheggio introvabile, marciapiedi come piste da sci, nonostante tutto arrivo in stazione. Sorpresa: il regionale 2090 diretto a Milano Centrale delle 8.15 è in ritardo. Solo 20 minuti per fortuna!!! Attendo notizie. Nessuno spiega il ritardo. Chiedo in biglietteria la scusa odierna, non sanno dirmi, strano... non sono preparati ... eppure ogni giorno è la stessa storia!!! infatti poco dopo l’annuncio sonoro vi avvisa che c’è un guasto tecnico!!! potrebbero inventarsi qualcos’altro!!! Va beh attendiamo... il ritardo aumenta: 25 minuti, poi 30 poi 35 fino a 45 minuti!!! ore 9.05 arriva "Caronte". chissa come sarà accogliente!!! Problema: banchina ghiacciata! Ho già fatto la segnalazione a Trenitalia di questo problema chiedendo che se è necessario attendere il treno dietro la linea gialla perchè hanno spalato la neve solo davanti? Soluzione: Trenitalia ha rimosso la neve anche un pò dietro la linea gialla ma non per tutta la banchina, solo per qualche metro!!! Va beh, qualcosa hanno fatto!!! Adesso devono prendere il caffè alla macchinetta!!! La almeno fa caldo anche per loro!!! Torniamo al nostro trenino. Apro la porta e spero di trovare almento un posticino al calduccio. Temperatura interna: 0 gradi, riscaldamento rotto o aria condizionata accesa? Credo la prima perchè anche l’aria condizionata sarà fuori uso!!! va beh, speriamo di recuperare il ritardo!!! Finalmente arriviamo a Milano Centrale, perccato siano le 9.45, 55 minuti di ritardo!!!La domanda è perchè pagare il biglietto per un disservizio? Se per un servizio si deve pagare per un disservizio ci devono pagare!!!H.Buongiorno a tutti, volevo far presente che sono venuta a conoscenza dei cambiamenti di oggi solo grazie al comitato pendolari. Tanti altri passeggeri della sventurata linea BS-BG-MI non sapevano assolutamente NIENTE, tral’altro NON E’ stato ancora AGGIORNATO il sito di Treni Italia!! E’ PROPRIO VERO CHE VOLETE FAR MORIRE LA LINEA PALAZZOLO/BERGAMO??? Prendete nota che il treno 4906 era INSUFFICENTE per i numerosi passeggeri che deve trasportare!!! Treni Italia ha MAI PROVATO a verificare il numero di pendolari su questa linea!!!!!!!!!!!Nella nostra società anche le bestie ottengono più rispetto!!!Maria RizzoMi accodo a questa ennesima segnalazione dei soliti disservizi disumani. Dovremmo trovare il coraggio e le forze per fare di più, per essere più incisivi, con manifestazioni, blocco dei binari, azioni legali... Anche se sì sprecasse del tempo prezioso, tempo comunque rubato dai continui disservizi.Urge trovare delle soluzioni insieme; allora "sprechiamo" il tempo x organizzarci con tutti i mezzi per fare ascoltare la nostra voce anche da chi non vuole più ascoltare TRENITALA per prima.In oltre penso che la crisi economica venga alimentata anche da questa inadeguatezza delle infrastrutture regionali che fanno acqua da tutte le parti, non permettono alle persone di raggiungere in tempi ragionevoli il loro posto di lavoro, scuola, famiglia ecc con ricadute pesanti sull’economia, sull’efficienza, sulla concorrenza, sulla sfera privata di migliaia di persone.Mi sembra assurdo che nessun politico intervenga seriamente e in modo lungimirante. In oltre se continua così che figura faremo a livello internazionale nel 2015? Tutte le persone rimarranno bloccate: sui nostri binari, metropolitane, strade, mezzi obsoleti e vedranno solo una regione immobilizzata nelle sue scuse e piccolezze provinciali. Non basta portare le persone con l’alta velocità da una capitale all’altra se poi non possono raggiungere la proprie destinazione particolari.VERGOGNA VERGOGNA BrunoBuongiorno,anche oggi 12/01/2009 il treno regionale delle ore 07:47 in partenza da Treviglio Ovest e’ arrivato a Lambrate alle ore 08:40 con un ritardo secondo me maggiore di 15 minuti mentre sul Display dava solo un ritardo di 10 Minuti sempre usando la teoria del TAROCCO sugli orari.La cosa divertente e’ che il display a Lambrate dava il treno in arrivo alle ore 08:25 mentre su internet il nuovo orario riporta come arrivo 08:23 e noi siamo arrivati alle ore 08:40,chiedo alle Ferrovie e Regione Lombardia se e’ possibile almeno sull’orario di essere allineati con il resto del MONDO !!!!!!!!Mi chiedo come e’ possibile che sulla tratta Bergamo-Milano nonostante i treni sono diminuiti,si e’ fatto il quadruplicamento da Treviglio-Ovest a Bergamo e da Pioltello a Treviglio abbiamo anche l’alta velocita’ il treno regionale 10804 ch fa solo una fermata a Pioltello ci deve impiegare sulla carta 36 Minuti (che nella realta sono sempre quasi 50 Minuti) mentre in passato ci metteva solo 20 Minuti ???????? Con il nuovo orario riassumendo la situazione e’ la seguente:- MENO TRENI- ORARI DI PERCORRENZA ALLUNGATI- PIU’ BINARI- RISULTATO = RITADI AUMENTATI .A voi le conclusioni.Comunque un grazie alle Ferrovie e Regione Lombardia perche’ oggi abbiamo ammirato un paesaggio ivernale bellissimo :-)M.Z.Buongiorno, la situazione dei pendolari che da Bergamo vengono a lavorare a Milano con l’introduzione dei nuovi orari è a dir poco diventata tragica, considerando che già prima non era delle migliori. Il treno delle 8,02 da Bg a Mi Centrale venerdì 09/01/2008 è arrivato a destinazione con ben 20 minuti di ritardo partendo da Bg con 5 minuti di ritardo. La cosa che considero ancor più scandalosa è che il treno che viene utilizzato sia quello che arriva da Lecco e che dovrebbe arrivare alle ore 7,45 a bg mentre è costantemente in ritardo e di conseguenza parte costantemente in ritardo. Pazzesco è che tutta questa movimentazione si svolga al binario 7 con una sola scala di accesso: immaginate voi la ressa e i disagi..........Inoltre venerdi 09/01/2008 le porte di ben 2 convogli non si aprivano............. Per evitare di arrivare in ufficio alle ore 9,30 ho deciso ,nella giornata odierna, di prendere il treno delle ore 7,32 che dovrebbe arrivare a Mi centrale alle ore 8,30: il treno è partito in orario ma è arrivato a Mi centrale con ben 25 minuti diritardo. Il treno è proceduto con un andamento da lumaca su tutto il percoso con soste di ben 5 minuti a Pioltello, altri 7 minuti fuori dalla stazione di Lambrate e altri 6/7 minuti a Lambrate lasciando passare ogni tipo di treno: sono passati diversi eurocity e anche un eurostar semideserto........... Arrivati in stazione Centrale il ritardo non era nemmeno segnalato e in ogni caso anche il treno delle 8,02 da bg era segnato con 10 minuti di ritardo che saranno sicuramente diventati 15 o 20...............La conclusione che posso trarre da tutto questo è che La regione Lombardia, nonostante tutti i suoi buoni propositi, non sia in grado di garantire la mobilità dei suoi cittadini pendolari: considerando poi la distanza tra bg e mi è scandaloso impegare un’ora e 25 minuti!!!!!!!!!Viene leso e mortificato il diritto dei cittadini a spostarsi sul territorio con tempi e condizioni umane per doversi recare sul posto di lavoro: spero che il comitato pendolari bergamaschi sia in grado di far sentire la propria voce a riguardo e che la regione sia capace di far rispettare a trenitalia gli accordi presi!SalutiStefanoDifficilmente con Trenitalia è possibile dire “buona la prima”. Difatti il treno che sono solito prendere (7.20), oltre all’inusuale arrivo da Brescia a Bergamo alle 7.14 (scommettiamo sui prossimi futuri ritardi?) da cui è ripartito puntuale, ha accumulato 15’ di ritardo fino a Milano Lambrate, con soste impreviste e tratti a passo di lumaca, per poi sommarne altri 5’ (per un totale di 20’) prima di Milano Villapizzone. Direi davvero poco invitante. Speriamo vada meglio nei prossimi giorni… mbOggi ne ho per tutti...Cambia in qualche accenno l’orario della linea BS-BG-MI ma... a parte qualche "pseudo addetto ai lavori" nessuno sa niente. Nessuno sa che da giorni il treno delle 6.47 del mattino è diventato un treno delle 7 (sui cartelli di Bergamo è ancora un treno delle 6.47 e ricordo che qualcuno non ha ancora Internet), nessuno sa che sulla BS-BG ha modificato il suoi orari, nessuno sa che due treni della sera 17.32 e 18.32 da Lambrate per BG hanno ridotto di due le fermate che fanno sul percorso. Soprassedendo alla mancanza generale di comunicazione di Trenitalia rispetto ai suoi viaggiatori, cosa che continuiamo incessantemente a lamentare da sempre, veniamo alla giornata odierna. Si parte con il 7.20 da Bergamo per Milano. Un treno che - passatemi il termine inedito - è sulla carta "UN GIOIELLO" per i bergamaschi. Un treno che finalmente potrebbe portare il pubblico bergamasco e verdellese ad avere un treno DECENTE - dico decente - per Milano. Ricordo che Bergamo, in qualità di capoluogo di provincia, ha pieno diritto a perlomeno un treno diretto per Milano, che possa finalmente sfruttare anche la linea veloce ove possibile.Questo treno delle 7.20 rappresentava esattamente un primo passo, decisivo, verso un servizio migliorativo per la città di Bergamo. Stamattina alle 7.10 il treno non si vede. Ma nessuno dice nulla. Pendolari scafati non si preoccupano, facendo il puzzle degli annunci vocali in stazione, si capisce che il treno in arrivo da Brescia, proseguirà per Milano. Non è una certezza, solo una tipica sensazione da pendolare scafato. Siccome i "nostri amici" di Trenitalia della stazione di Bergamo adorano fare scherzi e farci giocare alla Settimana Enigmistica, annunciano che il treno in arrivo da Brescia terminerà la corsa. Nessuno ci dice che quello stesso treno riparte per Milano. Ovviamente a parte il tabellone luminoso. D’accordo... diciamo che avete informato al 40%? Saliamo sul treno, che parte in ritardo di tre minuti alle 7.23Tutto bene fino al bivio di Treviglio. Il treno si arresta e penso "prenderà la linea veloce..." Succede infatti sempre così. Il treno si ferma al bivio, resta fermo per un po’ e poi si instrada sulla linea veloce, recuperando tutto il ritardo accumulato. Giusto per far capire a chi pensava che prendere la linea veloce sarebbe stata una pura "questione estetica", rispondo che non è proprio così. I treni RECUPERANO I RITARDI quando si instradano sulla veloce. Ma stamattina no. Il treno arriva a Lambrate con 15 minuti di ritardo (ma sui tabelloni se ne segnalano SOLO 10... a tradimento come sempre), dopo una processione tra Cassano e Lambrate a una velocità da carretto trainato da un asinello. Ovviamente salutiamo il suburbano S9 delle 8.07... senza sapere che TANTO ERA SOPPRESSO (complimenti... un treno dall’affidabilità di FERRO).Scendiamo in metropolitana ma la MM2 verde è un delirio. E’ bloccata tra Abbiategrasso e Romolo (Milano Sud) per cause indipendenti da ATM (cito l’annuncio) ed è praticamente impossibile salirci. Si formano code di attesa persino sulle scale della stazione. No, così non va.Con difficoltà torno in superficie e mi dirigo di nuovo verso la stazione di Lambrate. C’è un treno S9 che va verso Milano Sud alle 8.37 ed è in ritardo di un buon quarto d’ora (ANCORA!!!). E’ pieno da far spavento e la banchina al binario 1 sembra il suk di una città nordafricana. Tra spinte e maledizioni arrivo al lavoro alle 9.20.Due ore da Bergamo. Due ore e mezza da casa mia.Grazie tante. Lucia RuggieroCPBIl treno delle 8.02 da Bergamo e’ partito con tre minuti di ritardo, pero’ era gia’ sul binario quando sono arrivato. Ancora non e’ chiaro quale sia la logica: il materiale e’ quello che arriva da Lecco alle 07:47 oppure hanno trovato una soluzione per arginare i continui ritardi in partenza (il lecco arriva sempre con diversi minuti di ritardo)? Ho fatto molta fatica a trovare un posto per sedermi. Probabilmente oggi riapriva qualche universita’ almeno per gli esami, perche’ ho notato molti studenti, diversi dei quali hanno viaggiato in piedi. Anche un mio collega-pendolare salito a Verdello ha fatto il viaggio in piedi. A me e’ andata meglio, sono riuscito alla fine a trovare un sedile libero in uno scomparto quasi al completo. Il treno e’ arrivato a Lambrate alle 08:50, in ritardo di 8 minuti. Per me che devo arrivare a Romolo non rimaneva altro da fare che attendere il treno per Milano San Cristoforo delle 9:07 (quello prima arriva da Seregno a Lambrate alle 09:37 e con l’8:02 purtroppo non lo incrocio per 5 minuti...), perche’ con la metro ci metterei quasi lo stesso tempo. Fortunatamente, caso strano, almeno quello era in orario. Sono arrivato al lavoro alle 09:40.Saluti!!!DinoStamani, Stazione di Romano.Mi sarebbe piaciuto usare il treno 2090...mah chi l’ha visto?Dopo mezz’ora di freddo e gelo ho desistito, anche perchè facendo i conti, nella ridente Lombardia per poter Raggiungere Vimercate, avrei dovuto attendere le mezz’ore anche per il bus: Sarei arrivata in ufficio dopo le 11...assiderata dalle attese tra un mezzo e l’altro. Cmq: 2090, 53 minuti di ritardo (9.25 l.te)il locale successivo, 10610- 25 minuti di ritardo (9.38 l.te)Dimenticavo, ho visto SFRECCIARE in ritardo anche il primo ES del mattino-ES9702: 25 minuti di ritardoChiamarlo ES mi sembra davvero una presa per i fondelli: costantemente in ritardo o soppresso E anche oggi, il 2088, arrivato in abbondante anticipo a Treviglio....è giunto a destinazione con 11 minuti di ritardo....Di tre treni (tralasciando il locale-10610 spesso soppresso) cosi fondamentali, non se ne salva uno... Adele GhilardiComitato Pendolari Romano Chiari Rovato...Si stava meglio senza Baraccostar,,,, Buongiorno,tutto come al solito anche stamane; arrivato a Milano Greco alle 8.36 con ritardo "solo" di 17 minuti (quindi un’ora e 12 minuti per percorrere ca. 50km).E da quello che ho potuto vedere sui tabelloni della stazione di Greco parecchi altri convogli in netto ritardo (uno anche indicato con 40 minuti).Alla prossima inefficenzaLuca Barbetti Alla redazione... buongiorno, sono pendolare sulla linea bergamo-milano via treviglio ore 7.01; non per ripetermi, ma i problemi sono i soliti di sempre se non addirittura peggiori: trenitalia aveva promesso più pulizia e così non è : ovunque sporcizia e degrado; più puntualità : segnalo continui ritardi sulla linea con conseguenti recuperi da effettuare ogni giorno in ufficio; più controlli : io viaggio in prima classe e praticamente dal 2 gennaio 2009 sono spariti i controllori con il risultato che si viaggia stipati e con persone che hanno un normale abbonamento di 2° classe (il mio di 1° costa euro 100,50 al mese); detto tutto questo mi chiedo dove andremo a finire ? e chi mi risarcisce della 1 classe inesistente e del tempo mancato sul lavoro? vi ho scritto precedentemente accennando alla presenza di zingari che circolano indisturbati sui treni e voi non avete pubblicato la e-mail forse ritenendo più importanti lettere del tipo "riconoscenza al reparto tal dei tali ecc..." interessatevi di quello che giornalmente patisce il cittadino pendolare e lavoratore. distinti saluti dr. Alessandra PostiglioneOggi (lunedì 12 gennaio) ho evitato di partire da Montello (ore 7,13) e ho provato a partire da Bergamo, per essere in ufficio alle 9,00, con il treno delle 7,32. Il treno è partito in orario,senza peraltro aspettare i pendolari che arrivano da est (Brescia-Bergamo): il treno è arrivato a Milano centrale alle ore 9,00 (forse 8,57!!!). Ritengo superfluo ogni commento. Ringrazio per l’ospitalità.MGBuongiorno, tutto come al solito anche stamane; arrivato a Milano Greco alle 8.36 con ritardo "solo" di 17 minuti (quindi un’ora e 12 minuti per percorrere ca. 50km). E da quello che ho potuto vedere sui tabelloni della stazione di Greco parecchi altri convogli in netto ritardo (uno anche indicato con 40 minuti). Alla prossima inefficenzaLuca Barbetti Buongiorno, allo stato attuale sono convinto che soltanto occupando le stazioni per qualche giorno si potra’ giungere a qualcosa di diverso. Viaggio sulla linea Treviglio - Milano Porta Garibaldi ed impiego il doppio del tempo di percorrenza che impiegavo prima dell’entrata in vigore del nuovo orario. Sui treni ormai si viaggia compressi uno contro l’altro invadendo di forza le carrozze di prima classe. Aspetto con ansia il personale delle ferrovie dello stato che venga a contestarci tali infrazione alle regole. Si pretende che le regole siano rispettate unilateralmente.SalutiAndrea Amura